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implants - international magazine of oral implantology No.2, 2017

expert article _ rialzo del seno Fig. 4 Fig. 5a Fig. 5b Fig. 6 Fig. 4_Foto clinica della membrana di fibrina e della frazione ricca di fattori di crescita appena attivata con 1 ml di Hypro-Oss®. Fig. 7 Figg. 5a, 5b_Prima del completo avvitamento degli impianti si introduce l’Hypro-Oss® al di sotto della membrana per mantenerla sollevata e favorire la rigenerazione ossea. Il materiale da riempimento associato all’emocomponente viene anche iniettato attraverso il tunnel implantare prima dell’avvitamento, in modo che gli impianti spingano apicalmente l’eccesso ulteriore di materiale. Fig. 6_L’utilizzo del PRGF-Endoret® come membrana di copertura dello sportello osseo prima di suturare il lembo ha l’obiettivo di supportare il lembo muco-periosteo, favorire l’emostasi e stimolare i processi rigenerativi. Fig. 7_Radiografia endorale post- operatoria. Fig. 8 Fig. 8_Radiografia endorale a 24 mesi. 2_2017 11 superficie chimicamente modificata con ioni di cal- cio. Lo ione calcio infatti svolge funzioni assoluta- mente decisive durante tutti i processi biologici di rigenerazione ossea (Figg. 5a,5b). Inoltre, l’enorme capacità proagulante della superficie UniCa® ap- porta una stabilità implantare immediata. Dopo il posizionamento dell’impianto, tutti gli spazi posso- no essere ulteriormente riempiti con altro PRGF e con la membrana di fibrina (Fig. 6). Si riposiziona quindi lo sportello osseo precedentemente rimos- so. Il PRGF-Endoret® viene inoltre utilizzato come membrana di copertura del tessuto osseo prima di suturare il lembo. È stata raccomandata una dieta morbida per il periodo post-chirurgico e sono state date istruzioni per il mantenimento dell’igiene orale. Le suture sono state rimosse a 14 giorni. Sono stati eseguiti controlli clinici e radiografici con RX endo- rale a 7, 14, 21, 30, 60, 90, 120 giorni. E il follow-up è continuato fino a 24 mesi almeno (Figg. 7, 8). I criteri di valutazione della sopravvivenza implantare sono stati: ogni impianto doveva essere immobile alla valutazione clinica; senza segni o sintomi di dolore alla sollecitazione o infezione; e assenza di segni di radio trasparenza perimplantare. La complicanza post-chirurgica è stata valutata come la perdita dell’impianto. In totale sono stati posizionati 17 impianti in 10 pazienti. L’età media dei pazienti era 47,7 ± 8,4 anni. È stato creato un database che raccogliesse tutti i dati del trattamento implantare dei pazienti inclusi nello studio. I dati relativi al trattamento implantare comprendevano: _ _ _ _ il numero di impianti inserito e la loro sede; il torque di avvitamento implantare; le dimensioni implantari; le date dei follow-up con rispettiva docu- mentazione fotografica e radiografica. Durante i 24 mesi di follow-up non si è veri- ficato nessun fallimento implantare. Due pazienti hanno avuto come complicanza edema e gonfiore post-operatorio, con necessità di ricorrere alla te- rapia con Bentelan.

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