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Implant Tribune Italian Edition No.4, 2017

Implant Tribune Italian Edition - Novembre 2017 News & Commenti 3 L’Italian Academy of Osseointegration (IAO) debutta a Milano con il 1° Congresso (oltre 1200 partecipanti) candidandosi, con ottime prospettive, per l’internazionale sati danzando, dopo un’ottima cena e un discorso conciso e preciso di Tiziano Testori. Le sue parole sono state di ringraziamento e di una sin- cere richiesta di commento e feed back da parte di tutti, per poter in- sieme migliorare quello che oggi è certamente un grande risultato. Poi la sobria danza con la First Lady, Giovanna Perotti, perché si dice che dietro un grande uomo ci sia una grande donna, in questo caso una grandissima clinica, opi- nion leader di ortodonzia e digital dentistry. Apertura del venerdì affidata a Stefano Gracis e il sabato la Lectio Magistralis a Myron Nevins. L’attività dell’IAO proseguirà nel 2018 con due corsi di aggiornamen- to e il 2° Congresso ad Ottobre 2018 sempre a Milano. Dental Tribune Italia L’innovazione implantare nelle tue mani Dentsply Sirona mette a tua disposizione sistemi e procedure per trattamenti implanto-protesici all’avanguardia, che garantiscono funzionalità ed estetica a lungo termine. Una gamma completa di soluzioni integrate nate per dare valore alla tua professione, semplificando i processi e assicurando la totale efficacia clinica del risultato, per il beneficio dei tuoi pazienti. dentsplysirona.com/implants In una sede inusuale per un con- gresso medico, il Superstudio Più, si sino svolti dal 19 al 21 ottobre i lavori della neonata IAO, fusione delle pre- cedenti società scientifiche di chi- rurgia e implantologia Sicoi e Sio. Passaggio difficile, non indolore, au- spicato da anni, primo esempio ita- liano dove “qualcuno” rinuncia non solo alle poltrone, bensì collabora per la buona riuscita del progetto. Così hanno fatto lo scorso anno i presidenti in carica di Sicoi, Jason Jones Motta, e della Sio, Matteo Chia- pasco, i loro direttivi e i Presidenti eletti, affidando l’“arduo” compito di costruire in Italia un’unica accade- mia di osteointegrazione a Tiziano Testori, presidente in carica. Con un nuovo Consiglio e la collaborazione dei dirigenti delle due società prece- denti, nonché del presidente eletto, Ugo Covani, hanno dimostrato con questo congresso “yes, we can”. Iscrizioni chiuse già molti giorni in anticipo, i congressisti che nel- le pause dei lavori si incontravano nei corridoi, erano i volti che s’in- contravano ai congressi Sicoi e Sio. Quindi soci che hanno accettato di buon grado il cambiamento oltre a nuovi interessati curiosi. Questo è l’inizio: un programma scientifico internazionale elevatissimo, dove i relatori si sono confrontati sul tema dell’“Innovazione e nuovi protocolli nell’implantologia contemporanea” con un format che prevedeva nella sezione plenaria quattro relazioni sul tema della sessione e successivamen- te l’opinione di un clinico (compito assai arduo) e quella di un ricercatore in base ai canoni delle Evidence Ba- sed Dentistry. Previste anche sezioni a latere, che per argomenti, hanno comunque visto una buona parteci- pazione, molto interattiva. Il giovedì oltre 400 persone hanno seguito i corsi precongressuali. Sede con un allestimento inu- suale e molto “cool”, a cura di L’arte- vento. Soddisfatte le aziende spon- sor che per prime hanno aderito al progetto e certamente lo saranno, vedendo l’indiscusso successo di questo evento, le aziende che hanno già aderito per i prossimi anni. Quando parliamo di accademia candidata all’internazionale, espri- miamo una certezza a questo pun- to: i soci precedenti si sono riscritti, altri aderiranno, la qualità scientifi- ca e clinica italiana è indiscutibile, i board presenti e futuri, sono italia- ni conosciuti in tutto il mondo. Nel tempo libero i partecipan- ti, provenienti da tutta Italia, oltre qualche straniero, hanno potuto spendere il loro tempo nella zona del Grande Naviglio di Milano, la Movida più importante, mentre un centinaio hanno partecipato all’ot- tima cena di gala, allestista in una sala della stessa sede congressuale, in tema “Festa del Grande Gatsby”, dove relatori e board si sono rilas-

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