7Dental Tribune Italian Edition - Ottobre 2015 Medicina Legale Per paura delle conseguenze legali, molti medici praticano la medicina… in difesa 320 mila casi di danni Su otto milioni di ricoveri, questa è la somma degli errori evitabili Da un’indagine condotta da aprile a giugno 2014 da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) su 1500 me- dici in quattro regioni (Lombardia, Marche, Umbria e Sicilia) e riportata da Surgical Tribune, più della metà dei medici italiani ospedalieri riferisce di praticare la medicina difensiva per ti- more di incorrere in cause legali. Dalla rilevazione, effettuata su quasi 1500 ospedalieri di 38 specialità, emerge che oltre la metà (58%) dichiara di praticare la medicina difensiva. Il feno- meno si articola in vari comportamenti: dal prescrivere esami di laboratorio e strumentali non necessari (33% in entrambi i casi); visite specialistiche non necessarie (16%); fornire cure po- tenzialmente efficaci ma a rischio di complicanze (6%); evitare di assistere pazienti ad alto rischio di complicanze (4%); pre- scrivere farmaci (4%) e inviare al pronto soccorso per ricovero in ospedale (3%). Tra le principali cause, i medici intervistati indicano la legislazione sfavorevole (31%); il timore di essere ci- tati in giudizio (28%); e le eccessive richieste, pressioni e aspet- tative di pazienti e familiari (14%). Dental Tribune Un paziente su due ha paura di in- cappare in errori medici, e al pronto soccorso tale paura aumenta, per- ché con l’affollamento dei reparti di emergenza gli errori diventano più probabili. Da un convegno svoltosi a Roma è emerso che su 8 milioni di ricoveri ogni anno in Italia, 320.000 sono i casi di danni o conseguenze per il paziente provocati da errori in parte evitabili. In due casi su tre gli incidenti scatu- riscono da problemi organizzativi, mentre per un terzo dei casi c’è una negligenza o imperizia da parte del personale sanitario. Negli ultimi 25 anni le denunce contro professioni- sti sono cresciute del 300%, le cause pendenti sono 12 mila, con richieste di risarcimento danni per oltre 2,5 miliardi di euro, più circa 13 miliardi di spesa per il SSN dovuti alla medi- cina difensiva. Per ridurre la proba- bilità di errori e restituire ai pazienti fiducia, la Regione Lazio ha emanato nuove linee guida per gestire il ri- schio clinico in ospedale, con sempli- ci soluzioni ai pericoli e alla portata di tutti. L’84% degli errori viene commesso nel trascrivere la prescrizione, per- ché la scrittura del medico non viene compresa e la cura modificata. Nella maggioranza dei casi i problemi de- rivano da un’organizzazione inade- guata, dall’uso di strumenti obsoleti, da incomprensioni banali sulla car- tella clinica, con gravi conseguenze economiche: denunce per lesioni alle vittime di errori ospedalieri in crescita, valore medio dei sinistri di circa 40.000 euro, quasi la metà dei casi riconducibili ai reparti di chi- rurgia generale, ortopedia e pronto soccorso. La Regione Lazio ha deciso di mette- re a punto linee guida sul rischio cli- nico non per colpevolizzare i medici, ma per prevenire preparando per- corsi alternativi e meno rischiosi. Dental Tribune sweden-martina.com Riscuotendo l’entusiasmo dei clinici un gruppo di implantologi selezionato dal dott.Cannizzaro di Pavia ha dato vita al Syra Team, uno study group che attualmente sta eseguendo un trial clinico randomizzato multicentrico su protocollo del dott.Marco Esposito, Editor dello European Journal of Oral Implantology. Syra, la risposta semplice. Dal paziente completamente edentulo alla riabilitazione singola, l’impianto Syra semplificherà il tuo lavoro.Come? Con la connessione unica,con la possibilità di scegliere spira e superficie più adatta ad ogni caso clinico,con la protesi Skin, anodizzata rosa,che minimizza la trasparenza sotto i tessuti molli.