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cosmetic dentistry Italian Edition Vol. 3, 2017

case report _ digital dentistry Figg. 1g, 1h_Sezione tangenziale e trasversale di 2.1: l’elemento in questione mostra perdita ossea verticale, e clinicamente si presenta mobile. Figg. 1i, 1j_Sezione tangenziale e trasversale relativa al II quadrante: oltre al residuo radicolare già noto, in sede 2.6, si apprezza l’esistenza di un ulteriore residuo radicolare in zona 2.5. La disponibilità orizzontale e verticale, tuttavia, appare più che sufficiente ai fini dell’inserimento di due impianti in sede 2.5 e 2.6 senza manovre di coinvolgimento dell’antro sinusale. Fig. 3_Situazione iniziale lato sinistro. Evidente l’assenza di tutti gli elementi masticatori del II quadrante, nonché la presenza di un residuo radicolare in zona 2.6. Fig. 4_Situazione iniziale lato destro. Evidente la fistola in sede apicale di 1.3 e il residuo. radicolare su 1.4. L’elemento 1.5 (secondo premolare di destra) appare dolente alla percussione, nonostante apparentemente integro. L’esame della CBCT consentirà di svelare la patologia a carico dell’elemento in questione. Fig. 5_Situazione iniziale visione occlusale. Fig. 3 Fig. 4 30 cosmetic dentistry 3_2017 Fig. 1g Fig. 1h Fig. 1i Fig. 1j Relativamente agli elementi residui dell’arca- ta superiore, l’unico dubbio prognostico riguarda l’elemento 2.2 (incisivo laterale superiore sini- stro), che mostra radiologicamente uno status parodontale simile al vicino 2.1. Tuttavia, non avendo subito un sovraccarico protesico, risulta stabile e asintomatico, e per tale ragione mante- nibile (Figg. 3-5). Si prospetta pertanto la seguente strategia terapeutica: estrazione degli elementi compro- messi (1.5, 1.4, 1.3, 2.1) e dei frammenti radicolari del II quadrante. Inserimento post-estrattivo di impianti nelle sedi ritenute più idonee, in base alla disponibilità di osso e alla possibilità di otte- nere stabilità primaria degli impianti. Escludendo il canino, causa la deiscenza della corticale vesti- bolare, e la zona di 1.1, per un minus osseo oriz- zontale, si decide di inserire 4 impianti in sede 1.5 (post-estrattivo), 1.4 (post-estrattivo), 1.2 e 2.1 (post- estrattivo). Si concorda inoltre, nel mede- simo intervento, di completare l’arcata superiore riabilitando anche il II quadrante, dove saranno inseriti due impianti, in sede 2.5 e 2.6. Fig. 5

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