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ePaper created 2018-04-06, 12:51:00 | version 1.38.0
expert article _ implantoprotesi Figg. 3a, b_Progettazione e pianificazione implanto-protesica virtuale: visione 3D (a) e particolare 2D (b). Fig. 3b Fig. 3a Quindi, è stata eseguita una seconda scansione della sola guida radiografica. I dati DICOM ottenuti sono stati importati in un software dedicato di diagnostica e imaging medicale (NobelGuide, Nobel Biocare Italia). Il progetto implantare protesicamente guidato prevedeva il posizionamento di quattro im- pianti mandibolari a supporto di una barra in titanio CAD/CAM. In conseguenza della grave atrofia ossea, gli impianti distali sono sta- ti posizionati lingualmente all’emergenza del canale mandibolare, in prossimità del forame mentoniero e gli impianti sono stati pianifica- ti con una lieve angolazione da compensare con le componentistiche protesiche (Figg. 3a, Fig. 4_Lembi di accesso minimamente invasivi. Fig. 5_Impianti posizionati con abutment protesici provvisori. Fig. 6_Ortopantomografia post- operatoria. Fig. 4 Fig. 5 12 Fig. 6 1_2018 b). Dopo un’attenta valutazione funzionale ed estetica e la verifica finale, è stato approvato il piano chirurgico cosicché il template chirurgi- co è stato realizzato. Un’ora prima dell’intervento per il posizio- namento degli impianti, la paziente ha ricevuto una singola dose di un antibiotico (2 g di amo- xicillina) e una terapia di igiene orale professio- nale. Prima dell’inizio dell’intervento la paziente si è sciacquata con clorexidina allo 0,2% per 1 minuto. Il fit del template chirurgico è stato attentamente controllato nella bocca della pa- ziente, quindi si è proceduto con l’infiltrazione di anestetico locale con una soluzione di 4% di articaina con 1:100.000 di adrenalina (Ubistein, 3M ESPE, Milano, Italia) (Fig. 4). Il template è sta- to stabilizzato con 4 ancor pins, dopodiché gli impianti sono stati posizionati nei siti anatomici pianificati mediante dei lembi minimamente in- vasivi ed un approccio “one stage”, utilizzando il template chirurgico18.