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CAD/CAM - international magazine of digital dentistry, Italian Edition, No.1, 2018

expert article _ restauri protesici intraorale) o indiretta (scansione del modello in gesso in laboratorio) consente di ottenere un modello master virtuale delle arcate dentali, utile alla realizzazione di un wax-up digitale dove la ricostruzione morfologica dei denti è simulata. In questa prima fase viene scelta non solo la for- ma dei restauri protesici, ma anche valutata se la posizione dei denti del paziente sia ideale per il raggiungimento del risultato proposto. _Dicom SW Il “mock-up digitale” ottenuto dal “Prosthetic SW” integrato nel volume radiologico 3D del paziente, offre al clinico la possibilità di valutare le relazioni tra i restauri protesici digitali con le strutture anatomiche che partecipano al movi- mento. Le valutazioni scheletriche sono utili per un’analisi accurata dei processi alveolari e tessuti molli, l’orientamento 3D dei mascellari e i piani ortodontici digitali. _Function SW L’uso degli archi facciali digitali permette al clini- co di valutare il progetto protesico da un punto di vista gnatologico, facendo compiere al pazien- te tutti i movimenti e tutte le prove fonetiche. Le informazioni ottenute sono automaticamen- te esportabili e quindi immediatamente acquisibili come parametri di settaggio dai “Prosthetic SW”. _Milling SW I software di laboratorio consentono all’odonto- tecnico di definire i percorsi di fresaggio e il me- todo: a secco, umido, lubrificato, milling, grinding, con percorso a 4-5 assi. Queste variabili sono im- portanti e ci consentono di selezionare il materiale più performante per soddisfare i requisiti pianifi- cati durante la stesura del piano di trattamento, sfruttando al massimo le proprietà meccaniche e tecnologiche del materiale scelto (Figg. 1a, 1b). _Presentazione del caso _Aligning SW L’uso degli allineatori consente modifiche della posizione o dell’inclinazione dei denti utile a un approccio protesico conservativo. Questo formi- dabile strumento diventa fondamentale quando è integrato e integrabile con i “Prosthetic SW”. Una Paziente di 30 anni in buono stato di salute si presenta alla nostra osservazione lamentando un’inadeguata estetica del suo sorriso e un’iper- sensibilità al freddo a carico dei settori latero- posteriori sia superiori che inferiori (Fig. 2). Fig. 1a Fig. 1b Fig. 2 1_2018 19

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