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ePaper created 2018-04-06, 12:51:00 | version 1.38.0
expert article _ implantoprotesi Fig. 1_Foto occlusale intraorale dell’arcata mandibolare edentula. Fig. 1 in letteratura riportano una migliore funzione masticatoria, ed una migliore qualità della vita, comparando l’overdenture a supporto implanta- re con l’uso di una protesi totale rimovibile10. La percentuale di sopravvivenza delle protesi over- denture mandibolari è elevata indipendente- mente dal numero di impianti inseriti11-14. Alcuni ricercatori suggeriscono di utilizzare quattro impianti uniti con una barra13, 15-17. Il caso presentato si propone di evidenziare come un’overdenture sostenuta da una barra in titanio CAD/CAM sia una valida opzione riabilita- tiva in pazienti di classe VI di Cawood e Howell. È stata realizzata una guida radiografica duplicando la protesi totale rimovibile inferiore pre-esistente, in quanto giudicata congrua sia dal punto di vista estetico sia funzionale. Nella guida radiografica sono stati realizzati 12 reperi di gut- taperca in accordo al protocollo a doppia scan- sione. Dopodiché è stata eseguita una tomografia computerizzata cone beam (CBCT) (CRANEX 3Dx, SOREDEX, Tuusula, Finlandia) della paziente con la guida radiografica in situ, stabilizzando e se- parando le arcate con cera (Tenatex red, Associa- ted Dental Products Ltd, Kemdent Works, Purton, Swindon Wiltshire, United Kingdom (Fig. 2). Fig. 2_CBCT della paziente con guida radiografica. _Caso clinico La paziente (AB) di 65 anni di età, si presentava alla nostra osservazione lamentando instabilità della protesi totale rimovibile inferiore che le provocava dolore alla masticazione e impedi- menti della funzione masticatoria. Durante la prima visita, sono state prodot- te le fotografie pre-operatorie, un’esame or- topantomografico e i modelli di studio per una valutazione iniziale del caso (Fig. 1). Dopo aver evidenziato il grado di atrofia ossea della pa- ziente, discusso tutte le opzioni di trattamento, informata la paziente sulla natura del trattamen- to da eseguire e dopo averle fornito un consen- so informato scritto, la paziente ha dato il suo consenso e sono iniziate le fasi del trattamento. Le procedure chirurgiche e protesiche sono sta- te eseguite in un centro privato a Roma, da un implantologo certificato (MT), mentre le fasi di laboratorio sono state seguite da un odontotec- nico (DS) esperto in tecnologie CAD/CAM. Fig. 2 1_2018 11