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CAD/CAM - international magazine of digital dentistry, Italian Edition, No.1, 2018

editoriale _ CAD/CAM Come cambia l’immagine e l’identità dello studio con le tecniche digitali L’ identità è unica e si manifesta concretamente attraverso un’immagine, un’organizzazione, una prestazione sanitaria che contribuiscono a creare le persone che svolgono la loro attività profes- sionale in quello specifico studio. Oggi l’immagine è quanto di più immediato ci identifichi. Purtroppo in questi anni qualcuno ha pensato che la semplice acquisizione di nuove attrezzature, digitalizzare lo studio, rinnovare un sito, aprire la pagina sui social, cambiare l’arredo o inserire uno slogan su una pagina pubblicitaria, potes- sero dare dei risultati in termini di successo. Tutte azioni importanti, che potrebbero però avere dei risultati negativi se alla base non ci fosse un’analisi corretta: chi siamo, quali sono i punti di forza dello studio, quali obiettivi vogliamo raggiungere e con quali clienti. In questo senso attenzione a scegliere tecnologie digitali, come marketing. _Il punto di forza o debolezza di uno studio è la sua organizzazione, che deve essere dinamica Qual è l’organizzazione giusta per ottimizzare i tempi dello studio, per il tipo di attrezzature? Sono sufficienti o sovrastimate le risorse fisiche ed umane che sto utilizzando? E gli orari? E il rapporto con i consulenti? La struttura giuridica migliore per noi è lo studio professionale o una società tra professionisti o una S.r.l.? Quali sono le più importanti normative che quest’anno influiscono sull’attività? Responsabilità medica e dei collaboratori, l’iperammortamento, l’applicazione dei regolamenti europei sulla legge della privacy, la finanziaria 2018, le norme di sicurezza, le certificazioni obbligatorie se si praticano certe prestazioni con certi macchinari, le assicurazioni: si conoscono quale impatto avranno nella nostra attività, quali adeguamenti si devono fare? Ed ancora questa organizzazione è la migliore secondo il nostro concetto di profitto e quindi crea valore, adeguata al personale assunto, percepita come eccellente dai pazienti? Chi meglio dei clinici stessi per descrivere con i loro “case report” processi di trasformazione ed evoluzione che partendo dagli aspetti clinici, hanno rinnovato attrezzature, team, organizzazione aziendale, immagine, ampliato le prestazioni e vincendo? Pochi o nessuno di loro ha fatto analisi a priori senza il supporto di un esperto consulente. Seguici sul sito www.managementodontoiatrico.it _Patrizia Gatto 1_2018 03

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