Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

CAD/CAM - international magazine of digital dentistry, Italian Edition, No.1, 2018

l’intervista _ Massimo Buda che sono addirittura off-limits per la digitalizza- zione. Ci sono dei paesi dove infatti internet non è utilizzabile. Questo naturalmente è un grosso limite che ha più una dimensione socio-politica che tecnologica e che quindi non rientra diretta- mente nelle nostre aree di competenza. Si parla tanto di globalizzazione, ma se essa non è so- stenuta per esempio dalla digitalizzazione è una globalizzazione zoppicante. Quale messaggio conclusivo per i nostri lettori? Da oltre 20 anni mi occupo di tecnologie digitali, e in questo periodo ho avuto modo di osservare da vicino le modalità con le quali tutte le aziende hanno proposto alla profes- sione il digitale. I risultati sono stati molto spesso deludenti e non hanno coinvolto i dentisti come invece sa- rebbe stato auspicabile. È dunque necessario studiare altre strategie che possano far avvicinare al digitale chi ancora ha delle difficoltà, dei dubbi o delle remore anche di tipo economico-finanziario. Occorre offrire a chi vuole apprendere que- ste tecnologie di potervi accedere in maniera semplice, sostenibile e facilmente trasferibile nella propria attività clinica. Una mission questa che è tangibile nel congresso della fondazione Castagnola, dove abbiamo tenuto un workshop in collaborazione con la SNUCone Italia nel qua- le abbiamo presentato il nostro progetto forma- tivo, che ha come punto cardine la sostenibilità delle tecnologie digitali applicate alla pratica clinica di tutti i giorni. Abbiamo analizzato tutte le tecnologie digitali oggi disponibili con un occhio attento a tutte le loro continue evoluzioni individuando anche alcu- ne non strettamente correlate al mondo del den- tale ma di più ampio utilizzo nel mondo dell’in- dustria per comprenderne tutte le potenzialità da trasferire in odontoiatria. Così facendo siamo oggi in grado di proporre soluzioni digitali efficaci, pre- dicibili, semplici ed economicamente sostenibili. Ci auguriamo che questo possa contribuire significativamente a una loro rapida diffusione e un più ampio utilizzo da parte di tutti gli ope- ratori del mondo odontoiatrico ai quali è rivolto anche uno specifico programma di formazione personalizzato. _Alessandro Genitori 1_2018 47

Sito