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Implant Tribune Italian Edition No.4, 2016

23 Implant Tribune Italian Edition - Novembre 2016 Industry Report < < pagina 22 - carico occlusale immediato (im- mediate occlusal loading): funzio- nalizzazione protesica entro le 48 oredalposizionamentochirurgico conlaprotesichepresentacontatti in occlusione centrica; - carico non occlusale immediato (immediate non occlusal loading): funzionalizzazione protesica en- tro le 48 ore dal posizionamento chirurgico con la protesi che non presenta contatti in occlusione centrica. Questo tipo di carico immediato è riservato ai pazienti parzialmente edentuli, in cui l’oc- clusione può essere sostenuta du- rante il periodo di guarigione dalla dentatura naturale. I risultati di questo studio e il giudi- zio sulla sua efficacia trovano fonda- mento nella lettura di una revisione sistematicaaffidabiledellaletteratura, come quella prodotta con il marchio Cochrane, dove il giudizio critico, qua- litativo e sistematico di tutti gli studi che superano severi criteri di selezio- ne, porta a una valutazione complessi- vaeaggiornatadeirealieffettideltrat- tamento, dando precise informazioni che consentono di effettuare scelte te- rapeutiche basate sull’evidenza. Scopo del lavoro Primario: - confermare che la risposta tissuta- le parte ossea e parte gengivale nel breve e medio termine è sovrap- ponibile alla risposta tissutale de- scritta in letteratura; - che la percentuale di insuccesso da mancata integrazione iniziale (en- tro le 4 settimane) è sovrapponibi- le ai dati presenti in letteratura; - che il riassorbimento osseo ver- ticale, al controllo dopo 12 mesi, è sovrapponibile al riassorbimento descritto in letteratura. Secondario: - chelaconnessioneconicatrafixtu- re e abutment e la connessione 20° tra abutment e corona dentale, e il serraggio a 15 Newton, sono idonei agarantireilsigilloimplantoprote- sico e la fissità della protesi. Studio prospettico Materiali e metodi Lo studio si è svolto nelle sedi cliniche del dott. Bruno Fornengo di Torino, del dott. Obemair Gernot di Bolzano, e della dott.ssa Ariane Wiedenhofer di Bolzano. La riabilitazione dei pazienti è avvenuta con: - ImpianticilindriciEasyforEF13con superficie sabbiata e con doppia acidificazione - Abutment dente singolo EF40 con Vite fissaggio torque 15/20 Newton - Abutment ponte EF37 con connes- sione conica torque 15/20 Newton - Temporaryclinderconvitiprotesi- che serraggio torque 15/20 Newton - Carico occlusale immediato - Protesi provvisoria in materiale acrilico - Protesi definitiva in metallo cera- mica o metal free (peek) e compo- sito o altro. Nella selezione del caso clinico, i pa- rametri presi in considerazione sono: - l’etàeleaspettativedelpaziente; - la posizione dell’elemento dentale dasostituire; - la linea del sorriso (secondo il prin- cipio della chirurgia implantare protesicamenteguidata); - ilnumerodielementidentaripersi; - la valutazione parodontale dei den- ticontiguiverticaledell’alveolo; - laquantitàosseainterprossimale; - lasaluteparodontaledeidentiadia- centialsitoimplantare. Criteri dello studio - Posizionamento di impianti den- tali Easyfor cilidrici EF13 di diversi diametri e lunghezze, sia in siti postestrattivi sia in siti “freddi” (perdita dell’elemento dentale su- periore a 24 settimane); - carico occlusale immediato secon- do la definizione della Consensus Conference di Barcellona 2002; - protesi avvitata su abutment; - follow-up di almeno 12 mesi. Sono stati selezionati 60 pazienti dal pool di pazienti afferenti alle tre cliniche dentali, ai quali sono stati posizionati impianti dentali Easyfor Cilindrici EF13 in base ai seguenti cri- teri di inclusione: - consenso informato e autorizzazio- neall’intervento; - pazienti ambo i sessi con età com- presatrai25-90anni; - storia di edentulia parziale o totale in una oppure due arcate o richie- sta di implantologia post-estrattiva immediata; - posizionamento di almeno un im- piantoEasyforcilindricoconsuper- ficietrattataemicrofiletto; - riabilitazione protesica avvita- ta sull’abutment o temporary abutment; - assenza di placca batterica alla visi- taspecialisticaeconstoriadicorret- taigieneeprofilassi; - altezza dell’osso uguale o superiore a 8 mm e larghezza superiore a 3,5 mm – in difetto rigenerativa prima delposizionamentodegliimpianti; - posizionamento degli impianti con densità ossea tipo 1, 2, 3, 4, secondo laclassificazionediZarb; - presenza di buona stabilità pri- maria dopo il posizionamento dell’impianto/i; - torquediinserimentoimpiantitrai 20ei45Newton. Di seguito, invece, i criteri di esclusio- ne adottati: - pregressi trattamenti rigenerativi nella zona implantare inferiori a 6 mesi; - processi patologici incontrollati nella cavità orale; - pazienti con malattie note o so- spette sistemiche o in trattamenti chemioterapici controindicanti la terapia chirurgica; - trattamenti chemioterapici infe- riori a 5 anni; - assunzione di farmaci corticoste- roidi o altri farmaci che possano influire sulla guarigione e/o oste- ointegrazione post-operatoria; - fumatori > a 20 sigarette giorno; - pazienti che assumono alcool o droga; - diabete mellito non controllato. A tutti i pazienti durante la prima vi- sita vengono illustrate le procedure cliniche e viene ottenuto il consenso informato. A seguire: - sono sottoposti a set fotografico esorale ed endorale iniziale; - viene praticata una RX panora- mica iniziale e/o endorale e/o TC Figg. 7a, 7b - Casi postestrattivi - rimozione degli elementi dentali. Figg. 8a, 8b - Inserimento impianti, connessione abutment rigenerativa con sutura. Fig. 9 - Carico immediato con protesi in acrilico rinforzato. Fig. 10a - OPT controllo post-intervento immediato. Fig. 10b - Edentulia parziale mandibolare estr. di 4.5 e 4.6 - guida chirurgica carico immediato e protesi finale. Fig. 10c - Edentulia parziale. Situazione clinica con abutment 20° - RX controllo fit e passività. volumetrica per la pianificazio- ne chirurgica; - le fotografie cliniche sono scat- tate durante la fase clinica di in- tervento chirurgico; - le fotografie cliniche endorali sono scattate tra i 6 mesi e i 12 mesi post intervento; - controllo radiologico con RX endo- rali tra 1 e 12 mesi, se la situazione clinicalorichiede; - controllo radiologico a 12 mesi con RX panoramiche o endorali o TC lowdose; - tutti gli impianti posizionati nei siti post-estrattivi sono posizionati a 2,0 mm circa sottocrestali con rife- rimento alla cresta ossea palatina o linguale; - in tutti i pazienti con edentulia con- solidata,ilposizionamentodegliim- piantièdi1,0mmcircasottocrestale in riferimento al margine vestibolo palatino o mandibolare residuo dopolaperforazione(Fig.11); > > pagina 24

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