Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Implant Tribune Italian Edition No.4, 2016

2 Implant Tribune Italian Edition - Novembre 2016 News & Commenti GROUP EDITOR - Daniel Zimmermann [newsroom@dental-tribune.com] +44 161 223 1830 CLINICAL EDITORS Magda Wojtkiewicz; Nathalie Schüller ONLINE EDITOR/SOCIAL MEDIA MANAGER - Claudia Duschek EDITORS Anne Faulmann; Kristin Hübner; Yvonne Bachmann PR & COMMUNICATIONS MANAGER - Marc Chalupsky JUNIOR PR EDITOR - Brendan Day COPY EDITORS - Hans Motschmann; Sabrina Raaff PUBLISHER/PRESIDENT/CEO - Torsten R. Oemus CHIEF FINANCIAL OFFICER - Dan Wunderlich CHIEF TECHNOLOGY OFFICER - Serban Veres BUSINESS DEVELOPMENT MANAGER Claudia Salwiczek-Majonek PROJECT MANAGER ONLINE - Tom Carvalho JUNIOR PROJECT MANAGER ONLINE - Hannes Kuschick E-LEARNING MANAGER - Lars Hoffmann EDUCATION DIRECTOR TRIBUNE CME - Christiane Ferret EVENT SERVICES/PROJECT MANAGER TRIBUNE CME & CROIXTURE Sarah Schubert MARKETING SERVICES - Nadine Dehmel SALES SERVICES - Nicole Andrä ACCOUNTING SERVICES Anja Maywald; Karen Hamatschek; Manuela Hunger MEDIA SALES MANAGERS - Antje Kahnt (International); Barbora Solarova (Eastern Europe); Hélène Carpentier (Europe); Maria Kaiser (North America); Matthias Diessner (Key Accounts); Melissa Brown (International); Peter Witteczek (Asia Pacific); Weridiana Mageswki (Latin America) EXECUTIVE PRODUCER - Gernot Meyer ADVERTISING DISPOSITION - Marius Mezger INTERNATIONAL EDITORIAL BOARD Dr Nasser Barghi, USA – Ceramics Dr Karl Behr, Germany – Endodontics Dr George Freedman, Canada – Aesthetics Dr Howard Glazer, USA – Cariology Prof Dr I. Krejci, Switzerland – Conservative Dentistry Dr Edward Lynch, Ireland – Restorative Dr Ziv Mazor, Israel – Implantology Prof Dr Georg Meyer, Germany – Restorative Prof Dr Rudolph Slavicek, Austria – Function Dr Marius Steigmann, Germany – Implantology ©2016, Dental Tribune International GmbH. All rights reserved. Dental Tribune makes every effort to report clini- cal information and manufacturer’s product news accurately, but cannot assume responsibility for the validity of product claims, or for typographical errors. The publishers also do not assume respon- sibility for product names or claims, or statements made by advertisers. Opinions expressed by au- thors are their own and may not reflect those of Dental Tribune International. DENTAL TRIBUNE INTERNATIONAL Holbeinstr. 29, 04229, Leipzig, Germany Tel.: +49 341 48 474 302 | Fax: +49 341 48 474 173 info@dental-tribune.com | www.dental-tribune.com DENTAL TRIBUNE ASIA PACIFIC LTD. c/o Yonto Risio Communications Ltd. Room 1406, Rightful Centre 12 Tak Hing Street, Jordan, Kowloon, Hong Kong Tel.: +852 3113 6177 | Fax: +852 3113 6199 TRIBUNE AMERICA, LLC 116 West 23rd Street, Ste. 500, New York, N.Y. 10011, USA Tel.: +1 212 244 7181 | Fax: +1 212 244 7185 IMPLANT TRIBUNE ITALIAN EDITION Anno V Numero 4, Novembre 2016 DIRETTORE RESPONSABILE Patrizia Gatto [patrizia.gatto@tueorservizi.it] DIREZIONE SCIENTIFICA Enrico Gherlone, Tiziano Testori COMITATO SCIENTIFICO Alberto Barlattani, Andrea Bianchi, Roberto Cocchetto, Ugo Covani, Mauro Labanca, Carlo Maiorana, Gilberto Sammartino, Massimo Simion, Paolo Trisi, Leonardo Trombelli, Ferdinando Zarone CONTRIBUTI A. Bedogni, G. Campisi, O. Di Fede, A. Faulmann, B. Fornengo, V. Fusco, P. Gatto, A. Grassi, L. Grivet Brancot, F. Lolli, G. Martínez-Sánchez, R. Mauceri, P. Pederzoli, V. Panzarella, G. Perrotti REDAZIONE ITALIANA Tueor Servizi Srl - redazione@tueorservizi.it Ha collaborato: Rottermaier - Servizi Letterari (TO) DESIGN MANAGER - Angiolina Puglia STAMPA Del Gallo Editori DGE Green Printing srl Via Tornitori 7 - 06049 Spoleto (PG) - IT COORDINAMENTO DIFFUSIONE EDITORIALE ADDRESSVITT srl PUBBLICITÀ Alessia Murari [alessia.murari@tueorservizi.it] Stefania Dibitonto [s.dibitonto@dental-tribune.com] UFFICIO ABBONAMENTI Tueor Servizi Srl Via Domenico Guidobono, 13 - 10137 Torino Tel.: 011 3110675 | Fax: 011 3097363 segreteria@tueorservizi.it Copia singola: euro 3,00 È proibito qualunque tipo di utilizzo senza pre- via autorizzazione dell’Editore, soprattutto per quanto concerne duplicati, traduzioni, microfilm e archiviazione su sistemi elettronici. Le riprodu- zioni, compresi eventuali estratti, possono essere eseguite soltanto con il consenso dell’Editore. In mancanza di dichiarazione contraria, qualunque articolo sottoposto all’approvazione della Reda- zione presuppone la tacita conferma alla pubbli- cazione totale o parziale. La Redazione si riserva la facoltà di apportare modifiche, se necessario. Non si assume responsabilità in merito a libri o manoscritti non citati. Gli articoli non a firma della Redazione rappresentano esclusivamente l’opinione dell’Autore, che può non corrispon- dere a quella dell’Editore. La Redazione non ri- sponde inoltre degli annunci a carattere pubbli- citario o equiparati e non assume responsabilità per quanto riguarda informazioni commerciali inerenti associazioni, aziende e mercati e per le conseguenze derivanti da informazioni erronee. DENTAL TRIBUNE EDIZIONE ITALIANA FA PARTE DEL GRUPPO DENTAL TRIBUNE INTERNATIONAL CHE PUBBLICA IN 25 LINGUE IN OLTRE 90 PAESI Di fronte a una platea gremita, il presidente Jason Motta Jones ha inaugurato lo scorso 21 ottobre a Milano il Congresso internazionale della Società Italiana di Chirurgia Orale e Implantologia, SICOI, presso il Teatro Parenti di Milano, sede particola- re per un evento di medicina alla sua ultima edi- zione. L’emozione del numeroso pubblico, pervenuto per assisterete all’importante programma scientifico e per omaggiare un percorso che in questi anni è sempre stato in crescita, si è rivelata grande du- rante il 26° Congresso, avvenuto poco prima del- la desiderata e sofferta fusione con la SIO, Società Italiana di Implantologia. «Complimenti per la suggestiva location, per il grande lavoro di SICOI, e complimenti anche per essersi uniti con SIO in IAO (Italian Academy of Osseointegration)», ha af- fermato Roberto Weinstein, ricordando che il luo- go scelto è simbolo di libertà, rispetto degli altri ed espressione della comunità milanese. Weinstein ha ringraziato Jason Motta per aver organizzato il convegno in un posto così magico di Milano: «In un momento di grida sconsiderate, ritemprarsi in questo clima sereno ed equilibrato è bello». Dopo il ricordo di Giorgio Vogel, padre italiano della parodontologia e grande amante di questo teatro, è stato proiettato un video che presentava una carrellata di tutti presidenti e dei soci attivi della SICOI. Emozionato, nel guardare il video che rappresen- ta tutta la SICOI, Jason Motta si è lanciato in un discorso di 11 minuti ispirato da Walter Rosso, so- pravvissuto al disastro della nave Concordia. «Oggi parleremo di qualità di vita e di vita più lunga», ha esordito. «La piccola somma delle so- lite abitudini – continua – ci crea un problema di affanno, di vita troppo piena e ci ruba il tempo. Venti minuti su Facebook al giorno, ad esempio, ci consentirebbero in quattro anni di prendere una seconda laurea, fare molti progetti per i quali pensavamo di non avere tempo. Proprio la scarsa percezione del tempo ci impedisce di utilizzarlo bene: poterlo manipolare, essere attivi, ci farà scoprire di poter fare più cose». Undici minuti non sono tanti, ma hanno permesso a persone come Rosso di decidere di essere felici. Guardare i secondi ci rende ciechi. L’ultimo Congresso della SICOI a Milano tra emozioni e prospettive future Per questo, per parlare di qualità di vita del pa- ziente, è stata scelta per la lectio magistralis la professoressa Gabriella Pravettoni dell’Universi- tà Statale di Milano, ordinario di Psicologia delle decisioni in Oncologia ed emato-oncologia, da sempre impegnata nel rapporto medico-pazien- te. La sua lezione è partita dal rapporto paterna- listico, spesso prescelto perché fa perdere meno tempo con il paziente; rapporto che, essendo ba- sato su domande chiuse, non permette un reale ascolto. In alternativa si è passati a un rapporto di tipo informativo che risulta, ha detto, poco utile al paziente. Il modello shared decision-making certo ha molti vantaggi, ma fa perdere più tempo perché richie- de di analizzare molte variabili del paziente, le sue ansie e le sue paure, paure da cui lo stesso me- dico non è esente. Gli studi dicono che il 45% delle persone preferisce decidere insieme, tuttavia il 25% ritiene di non aver deciso insieme. Una lezio- ne, dunque, incentrata sui suggerimenti per pas- sare a un rapporto più umanitario, che rispetti il sistema di valori del paziente. Questo percorso richiede più tempo, ma certamente se ne perderà meno dopo e si correranno meno rischi legali e assicurativi. Tendenzialmente si cerca sempre una soluzione razionale che deriva dalla conoscenza e dall’e- sperienza clinica, pensando sia la migliore. Gli individui non hanno sempre idea di quali siano le scelte migliori, hanno paura delle cure e delle parcelle, oltre ad avere una scarsa conoscenza del vocabolario medico. Ed è il paziente stesso che a quel punto chiede di decidere per lui: «Se lei fos- se al mio posto cosa farebbe?». Alle paure dei pa- zienti e alle loro emozioni si sommano quelle dei medici: difficoltà a individuare le proprie compe- tenze competitive e quelle dei pazienti; difficoltà a gestire aspettative più alte di quelle che si pos- sono realmente offrire; difficoltà nel conciliare tempo e risorse richieste. La prima parte del Congresso è stata dedicata all’emozione, in primo luogo quella del presiden- te che doveva chiudere la storia della SICOI; lo stesso Weinstein parla del passaggio alla società AIO come di un momento vulcanico, epocale, la cui transizione è affidata a Tiziano Testori, che tra l’altro ha chiuso la giornata del venerdì, pre- sentando un ricco progetto biennale formativo e culturale. Speciali ringraziamenti sono andati ai presidenti eletti di SICOI e SIO, i dottori Caiazzo e Vaia, che hanno saputo fare un passo indietro e favorire la fusione delle due società. Ottimo, infine, il programma scientifico, iniziato dallo straordinario Alberto Fonzar che, in linea con le relazioni degli ultimi anni e coerente con il tema congressuale, ha voluto partire dai suoi errori e dai suoi cambiamenti, basati soprattutto sull’attenzione e la comprensione del paziente, per poter prendere la decisione migliore per il suo futuro, tenendo anche presente che non sempre si può conoscere l’evoluzione della sua malattia. Patrizia

Sito