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Dental Tribune Italian Edition No. 4, 2016

28 Dental Tribune Italian Edition - Aprile 2016 Notizie dalle Aziende Fill-Up!™: l’otturazione in una singola fase Da COLTENE l’innovazione nella tecnologia dei materiali CAD/CAM Sul mercato ci sono già diversi compositi per la tecnica bulk. Perché COLTENE lancia “Fill-Up!” solo adesso? COLTENE ha affron- tato il tema dell’ot- turazione bulk con grande cautela. I re- quisiti clinici e tecni- ci di un materiale di questo tipo sono estremamente elevati. Noi abbiamo svi- luppato il prodotto in collaborazione con delle università, per ottenere la migliore qualità e sicurezza possibili nel trattamento. Inoltre Fill-Up! è un’innovazione che effetti- vamente merita il nome “bulk fill”. Qual è la differenza con gli altri compositi bulk fill? I materiali bulk fill attualmente disponibili, essendo esclu- sivamente fotopolimerizzabili, hanno un limite nello spes- sore dello strato applicabile che può arrivare al massimo a 5 mm; inoltre, per la maggior parte dei prodotti occorre applicare uno strato di copertura con un composito mo- dellabile. La tecnica bulk fill significa otturare la cavità in una fase sola e Fill-Up! mantiene ciò che il nome promette infatti, grazie alla polimerizzazione duale, consente di trat- tare cavità profonde fino a 10 mm in un’unica fase. Data la sua alta stabilità meccanica, non è necessario uno strato di copertura nell’area occlusale, anche se si può applicarlo facoltativamente per ragioni estetiche o funzionali. Allora l’indurimento duale è il fattore chiave di questo nuovo materiale? Esattamente! Se la luce di polimerizzazione è insufficiente, con un materiale bulk fill esclusivamente fotopolimeriz- zabile si corre il rischio di lasciare aree non polimerizzate che possono causare ipersensibilità postoperatoria. Fill-Up! È in grado di offrire al clinico la sicurezza di una polime- rizzazione completa in tutta la sua massa. Inoltre Fill-Up! presenta caratteristiche meccaniche ottimali grazie all’alta percentuale di microriempitivi in esso contenuti. La stessa percentuale non sarebbe possibile nei materiali bulk esclu- sivamente fotopolimerizzabili perché la luce non potrebbe più penetrare. Non a caso, questi materiali sono estrema- mente traslucenti: una caratteristica non desiderabile per il restauro di un dente naturale. Fill-Up! è un composito modellabile? No, il materiale offre una stabilità molto elevata, ma non è modellabile; comunque presenta dei vantaggi che un clas- sico composito modellabile non può offrire. Quali sono? Grazie alla sua fluidità, Fill-Up! bagna e si adatta in modo ottimale alle pareti e ai margini della cavità condizionate e trattate con l’adesivo, quindi previene le fessure marginali primarie. Cosa può dirci sullo stress da contrazione nella tecnica bulk fill? La combinazione dei nostri materiali adesivo e composito bulk è stata scelta in modo che sia possibile una contrazio- ne, ma in direzione della parete della cavità. In abbinamen- to con una polimerizzazione chimica delicata, otteniamo un processo di polimerizzazione ottimale, che genera ten- sioni molto basse. Quindi consigliate l’utilizzo di un particolare adesivo in abbinamento al Fill-Up!? Sì. Consigliamo l’utilizzo di un adesivo a polimerizzazione chi- mica, il Parabond, oppure, in alternativa, il One Coat 7 Univer- sal preferibilmente reso duale dall’apposito attivatore. Il prodotto è disponibile in una tinta universale tra A2 e A3. È giustificabile da un punto di vista estetico? Certamente. Si tratta di restauri economici per i pazienti e che richiedono poco tempo. La tinta universale elimina la fase della determinazione del colore. Inoltre Fill-Up! si usa nella regione posteriore e comunque, se necessario, si può scegliere l’opzione di uno strato di copertura aggiunti- vo con il nostro composito Brilliant EverGlow per garantire una migliore estetica nei pazienti più esigenti. In quale gruppo di pazienti si usa Fill-Up!? Nei pazienti per i quali il tempo è un fattore importante, ad esempio pazienti poco collaboranti, quali i bambini, gli an- ziani e le persone con handicap, oppure nei pazienti con un budget di spesa limitato. A volte anche la situazione clinica richiede l’uso di un prodotto di questo tipo: cavità profon- de che non consentono la fotopolimerizzazione, forti sot- tosquadri o zone di difficile accesso, ad esempio gli ottavi. Inoltre, per le cavità più piccole, il composito fluido offre il vantaggio aggiuntivo di restauri minimamente invasivi senza sacrificio di tessuto dentale, che in questo caso non sarebbero possibili con un composito modellabile. Quando saranno disponibili i primi studi su Fill-Up!? Gli studi sono già disponibili, lo erano già al lancio di questo nuovo prodotto: studi sull’adattamento al margine dopo il carico masticatorio, sulla ruvidità superficiale e sulla poli- merizzazione in profondità. Questi studi confermano che la tecnica di otturazione in un solo strato con Fill-Up! è possi- bile e senza necessità di compromessi. Con Fill-Up! – il nuovo composito universale a indurimento duale – l’otturazione delle ampie cavità è più semplice e più rapida. Per molto tempo i clinici hanno cercato un materiale affidabile per l’otturazione delle grandi cavità con una procedura di lavoro economica, un materiale moderno ideale per stabilizzare il dente dall’interno, soprattutto nei settori posteriori che sono maggiormente soggetti ai carichi masticatori, e allo stesso tempo un materiale che permettesse di ridurre i margini di errore e consentisse di abbreviare i tempi di trattamento grazie all’eliminazione di diverse fasi i intermedie. La dr.ssa Chiara Granata (in foto), Scientific Affairs Coordinator di COLTENE per il mercato italiano è venuta a trovarci in redazione per un’intervista. Coltene, azienda multinazionale svizzera con presenza consolidata e capillare a livello globale, specializ- zata in materiali di consumo a uso odontoiatrico, ha ufficializzato la sua entrata nel mercato dei blocchi in composito rinforzato per l’utilizzo tramite i sistemi CAD/CAM. Brilliant Crios è prodotto in composito rinfor- zato per la realizzazione di restauri permanenti quali inlays, onlays, co- rone integrali e faccette per il sistema CAD/CAM Cerec. Con questa innova- zione, Coltene sta ponendo particola- re enfasi sull’utilizzo del composito come materiale di prima scelta per essere utilizzato direttamente nello studio odontoiatrico mediante i si- stemi computerizzati, estendendo la propria offerta a soluzioni tecnologi- camente avanzate nel comparto del- la conservativa digitale. Coltene è divenuta a tutti gli effetti partner ufficiale di Sirona nella for- nitura di materiali consumabili per il sistema Cerec CAD/ CAM. I blocchetti Brilliant Crios in composi- to al 100% entreranno a far parte integrante del software Cerec e dei relativi aggiornamenti. La combina- zione dei vantaggi offerti dall’inno- vativo materiale composito sub-mi- croibrido da utilizzare direttamente Composito ad alte prestazioni Brilliant Crios è il nuovo materiale in blocchi, integralmemente di composito rinforzato, per la produzione di restauri permanenti quali inlays, onlays, corone anatomiche e faccette realizzate tramite il sistema CAD/CAM Cerec. Per le sue caratteristiche di flessibilità, può essere adattato a ogni specifica esigenza e in ogni momento. alla poltrona con il sistema Cerec, consentirà di ottenere un restauro estetico e affidabile in poco tempo senza ulteriori passaggi. Il proces- so di produzione, rigorosamente controllato in ogni singola fase, ga- rantisce un indurimento termico completo e graduale, conferendo al materiale finito eccellenti proprie- tà meccaniche. > > pagina 29

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