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Dental Tribune Italian Edition No. 5, 2017

Laser Tribune Italian Edition - Maggio 2017 Speciale 15 Figg. 12a-12d - All’apertura del lembo per posizionamento impianto. < pagina 14 Grazie a tutta questa serie di modula- zioni biologiche, alla LLLT viene ricono- sciuto, perciò, anche un effetto antin- fiammatorio, immunomodulatore e antalgico che riduce la necessità di ricor- rere al supporto farmacologico dopo la Fig. 13 - Impianto inserito a torque di 35 Nt dopo 70 giorni. Fig. 14 - RX post-operatoria. chirurgia. Il caso clinico illustrato nelle foto a corredo riguarda una socket pre- servation pervenuta alla maturazione dei tessuti ossei neoformati entro i due mesi, grazie alla sinergia tra l’L-PRF e tera- pia laser LLLT (Figg. 1-14). 1. Marx RE, Carlson ER, Eichstaedt RM, Schimmele SR, Strauss JE, et al. (1998) Platelet-rich plasma: Growth factor enhancement for bone graf- ts. Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol Endod 85(6): 638- 646. 2. Dohan Ehrenfest DM, Rasmusson L, Albrektsson T (2009) Classifica- tion of platelet concentrates: from pure platelet-rich plasma (P-PRP) to leucocyte- and platelet-rich fibrin (L- PRF). Trends Biotechnol 27(3): 158-167. 3. Dohan Ehrenfest DM (2010) How to optimize the preparation of leu- kocyte and platelet rich fibrin (L-PRF Choukroun’s techinique) _clots and membranes: introducing the PRF Box. Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol Endod 110(3): 275-280. 4. Dohan Ehrenfest DM, Bielecki T, Jimbo R, Barbé G, Del Corso M, et al. (2012) Do the fibrin architecture and leukocyte content influen- ce the growth factor release of platelet concentrates? An evidence- based answer comparingapureplatelet-richplasma(P-PRP)gelanda- leukocyte-and platelet-rich fibrin (L-PRF). Curr Pharm Biotechnol 13(7): 1145-1152. 5. Pinto NR, Pereda A, Jiménez P (2014) The impact of the centrifuge cha- racteristics and centrifugation protocols on the cells, growth factors and fibrin architecture of a leukocyte- and platelet-rich fibrin (L-PRF) clot and membrane. Part 2: macroscopic, photonic microscopyand scanning electron microscopy analysis of 4 kinds of L-PRF clots and membranes. POSEIDO (2): 141-154. 6. David M Dohan Ehrenfest, Adriano Piattelli, Gilberto Sammartino, Hom-Lay Wang (2017) New Biomaterials and Regenerative Medicine Strategies in Periodontology, Oral Surgery, Esthetic and Implant Den- tistry 2016. BioMed Research International 2017: 3. bibliografia 7. Mascolo A., Boschetti E., Overview and Future of Hemo-Components and Natural Guided Regeneration. Open Access J Surg. 2017; 2(4): 555593. DOI: 10.19080/OAJS.2017.02.555593. 8. T. I. Karu, L. V. Pyatibrat, and G. S. Kalendo, Photobiological modula- tion of cell attachment via cytochrome c oxidase, Photochem. Photobiol. Sci. 3, pp. 211–216, 2004.1) 2) T. I. Karu, S. F. Kolyakov. Exact Action Spectra for Cellular Responses Relevant to Phototherapy. Photomedi- cine and Laser Surgery. 2005; 23(4): 355-361. 3) Low-level laser therapy: an emerging clinical paradigm.Ying-Ying Huang, Aaron C.-H. Chen, and Michael Hamblin. SPIE 2009 10.1117/2.1200906.1669. 9. Montesinos M et al. Experimental effects of low power laser in en- cephalin and endorphin synthesis. Laser Joun eur med las ass. 1988: 1(3): 2-7H. 10. Góralczyk K, Szyma฀ska J, Łukowicz M, Drela E, Kotzbach R, Dubiel M, Michalska M, Góralczyk B, Zaj฀c A, Ro฀฀ D. Effect of LLLT on endothelial cells colture Lasers Med Sci. 2015 Jan;30(1):273-8. 11. Alicja Szymczyszyn, Adrian Doroszko, Ewa Szahidewicz-Krupska, Pio- tr Rola, Radosław Gutherc, Jakub Jasiczek, Grzegorz Mazur, Arkadiusz Derkacz. Effect of the transdermal low-level laser therapy on endothe- lial function. Lasers Med Sci (2016) 31:1301–1307. 12. Adriana Monea, Gabriela Beresescu, [...], and Dragos Mihai Antone- scu Bone healing after low-level laser application in extraction sockets grafted with allograft material and covered with a resorbable colla- gen dressing: a pilot histological evaluation. BMC Oral Health 2016 February 9; 16: 16. Aspetti biochimici, fisici e clinici del laser nella gestione delle mucositi Giulia Ottaviani, Serena Zacchigna, Matteo Biasotto < pagina 13 Nell’esperienza maturata dall’ambu- latorio di Medicina e Patologia orale (dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e della salute, Università degli Studi di Trieste), il paziente af- fetto da mucosite viene sottoposto a una prima visita, nel corso della quale viene esaminato il cavo orale e vengo- no evidenziati dagli operatori il grado di severità della mucosite e il livello di dolore percepito dal paziente. In seguito vengono eseguite quattro se- dute di laser terapia e successivi con- trolli a cadenza settimanale. Oltre a una rapida riduzione della gravità della mucosite si assiste a un miglioramento funzionale e alla diminuzione del dolore riferiti dal paziente (Figg. 1, 2). Tali benefici sono stati riportati sia in pazienti oncolo- gici adulti sia in pazienti pediatrici. A questo proposito Trieste è divenuta centro di riferimento a livello nazio- nale per la realizzazione di uno studio multicentrico che ha visto coinvolti nell’impiego della terapia laser per la gestione della mucosite ulteriori 7 centri ospedalieri pediatrici (Padova, Pavia, Cagliari, Parma, Torino, Bolo- gna, Brescia). Di notevole rilevanza clinica sono stati i dati relativi alla rapida riduzione del dolore e dell’as- sunzione di analgesici nei pazienti sottoposti a laser terapia rispetto a un gruppo controllo. I benefici della laser terapia che ap- prezziamo clinicamente vanno ricer- cati in campo cellulare e biochimico, ciò è oggetto di studio anche grazie alla collaborazione con il centro inter- nazionale di ricerca ICGEB di Trieste. In particolar modo, nell’ambito della guarigione dei tessuti, abbiamo visto come la laser terapia sia in grado di incrementare la produzione di ATP in cellule quali fibroblasti, cheratinociti e cellule endoteliali. Inoltre uno spe- cifico modello murino di mucosite ha permesso di apprezzare gli effetti del laser sulle cellule muscolari lisce e sulla formazione di arteriole durante la guarigione. Lo studio su colture primarie di neu- roni, estratti dalle radici dei gangli dorsali, ha consentito di evidenziare come la fosforilazione della moleco- la Erk, coinvolta nella progressione dello stimolo dolorifico, possa essere una delle cause riconducibili all’effet- to antalgico della laser terapia. Infine, l’analisi dell’espressione di citochine quali IL-1b, TNF-a, IFN-a, IFN-b, IFN-g ha permesso di comprendere meglio gli effetti antinfiammatori e im- munomodulatori della laser terapia (Figg. 3, 4). Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4

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