Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition No. 3, 2016

Supplemento n. 1 di Dental Tribune Italian Edition - Marzo 2016 - anno XII n. 3 Marzo 2016 - anno X n. 1 www.dental-tribune.com ORtho TRIBUne The World’s Orthodontic Newspaper • Italian Edition La recidiva in ortodonzia Valutazione ragionata e utilizzo clinico di un nuovo dispositivo da masticare, per la diagnosi e la correzione dei fattori muscolari che favoriscono la recidiva S. Montagna La stabilità del risultato, dopo trattamento ortodontico, è spes- so motivo di preoccupazione per il professionista che deve ricorrere a mezzi di contenzio- ne fissi o mobili per impedire lo spostamento dentale e combat- tere la recidiva. L’occlusione post-terapia è meno stabile rispetto all’occlusione naturale, in quanto il tratta- mento ortodontico modifica l’equilibrio muscolare e le strut- ture dento-alveolari e la recidiva può essere considerata un tentativo “fisiologico” per recuperare l’equili- brio neuromuscolare. I tessuti molli hanno una significa- tiva influenza sul movimento den- tale a causa delle forze sviluppate sulla struttura dento-alveolare, ed è proprio per questo che è indicato correggere quelle condizioni che alterano la funzione orale: degluti- zione atipica, incompetenza labiale, disfunzioni linguali, respirazione orale, tanto per citarne alcune. La recidiva è un evento multifat- toriale nel quale giocano un ruolo fondamentale diverse componenti: • la struttura di sostegno del dente, in particolare le caratteristiche strutturali dell’osso alveolare; • il disequilibrio muscolare con sviluppo di forze angolate ri- spetto all’asse del dente; • una loro distribuzione disomo- genea sul tavolato occlusale du- rante la funzione; > pagina 10 «Vivere la società come momentodicrescita, lavoro,amicizia» La neo presidente SIDO e l’International Spring Meeting 2016 La nuova presidente SIDO, Silvia Allegrini (in foto), si trova ad affrontare il suo primo appuntamento, l’International Spring Meeting 2016, nell’importante ruolo da lei ricoperto. Dental Tribune l’ha intervistata attraverso Claudia Tosi, ortodontista e collaboratrice della testata. Quanto è importante per lei la qualità della comunicazione come presidente SIDO, come relatrice esperta nei confronti di colleghi e studenti e come ortodontista nei confronti dei pazienti? Alla prima edizione della Talents’ Factory, durante lo Spring Meeting SIDO 2014, si tenne un workshop sul modo più efficace di comunicare: con il corpo, le immagini, la profes- sionalità e capacità comunicativa in varie sfaccettature. Per me è impor- tante l’abilità di esprimere con spon- taneità il proprio pensiero e persona- lità in qualsiasi ambiente. Chiunque ci troviamo di fronte, vi legge serietà, lievità e sincerità della nostra espres- sione, in qualsiasi contesto. Si aspettava l’elezione alla presidenza o è stata in qualche modo colta di sorpresa? Credo molto nel percorso di crescita che la SIDO permette a tutti i suoi soci. Dal primo giorno in cui vi entria- mo possiamo contribuire alla società in modo attivo e viverla come mo- mento di crescita, lavoro, amicizia. Dopo il Model Display la mia prima partecipazione alla vita del consiglio direttivo è avvenuta quando ancora vigeva il vecchio statuto, come consi- gliere durante la presidenza Giorget- ti. Ero giovane, idealista come oggi, ed è stata decisamente una scuola di realismo. > pagina 2

Sito