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ePaper created 2018-04-04, 09:59:11 | version 1.38.0
12 Speciale Rialzo del Seno Implant Tribune Italian Edition - Marzo 2018 Grande rialzo del seno con impianto contestuale Francesco Zingari*, Francesco Gallo** * Libero professionista presso il reparto di chirurgia maxillo-facciale dell’Istituto Ortopedico Galeazzi (IOG) di Milano ** Dirigente e referente del servizio di chirurgia ortognatica e preprotesica presso IRCCS Galeazzi in Milano. Paziente di 40 anni in buono stato di salute non fumatore si presenta alla mia attenzione con dolore alla pressione in zona 16 do7e anni pri- ma era stato inserito un impianto tipo Straumann. Alla lastra l’impianto appare in buono stato di salute ma clinica- mente mobile (Fig. 1). Si decide quindi di procedere con estrazione dell’impianto e successi- 7a toilette chirurgica del sito post estratti7o. A due mesi dall’estrazione all’e- same radiografico si e7idenzia una mancanza di osso tale da ritenere necessario, per poter inserire un nuo7o impianto, un inter7ento di grande rialzo del seno mascellare. La lastra mostra, inoltre, la presen- za di tre mm di osso residuo che mi permettono di inserire contestual- mente al grande rialzo del seno un impianto way milano 4,5 per 10 mm, stabilizzato in osso nati7o. Pre- 7ia anestesia, si procede con incisio- ne in cresta procedendo intrasulcu- lare da 14 a 17 (Fig. 2). A7endo deciso di inserire l’im- pianto, l’incisione in cresta si ren- de necessaria perché più idonea rispetto ad una incisione laterale in mucosa libera. Successi7amente si pratica con una fresa a pallina diamantata, montata su manipolo dritto con irrigazione, l’osteoto- mia laterale sulla parete del seno mascellare per poter accedere alla membrana di Schneider. Il passaggio successi7o consi- ste nell’ele7are tale membrana, arri7ando a scollare sino alla por- zione più interna del seno mascel- lare (lato palatino), ottenendo una membrana senza tensioni e possi- bilmente senza lacerazioni (Fig. 3). Una 7olta ele7ata la membrana si procede con i passaggi di frese per creare il neo al7eolo nella porzione di osso nati7o. Per ogni passaggio di fresa si ren- de necessario proteggere la mem- brana con uno strumento all’inter- no del seno. - Passaggio della fresa lanceolata (Fig. 4); - Passaggio della fresa 2,1 (Fig. 5); - Passaggio della fresa 2,5 (Fig. 6); - Passaggio della fresa 3,4 (Fig. 7); - Passaggio della fresa 3,8 (Fig. 8); - Passaggio della fresa 4,5 (Fig. 9). Dopo a7er creato il neo al7eolo si procede con il posizionamento di una membrana riassorbibile che 7a a ricoprire la membrana di Schnei- der per proteggere la stessa durante l’inserimento dell’osso sintetico. La membrana riassorbibile 7iene op- portunamente sagomata e appog- giata sul fondo del seno mascellare facendola aderire alla membrana di Schneider (Fig. 10). Questo passag- gio è utile per e7itare lacerazioni della membrana da o7er filling. Il passaggio successi7o consiste nell’inserire osso sul fondo della camera prima di posizionare l’im- pianto, per e7itare che quest’ultimo se inserito precocemente precluda il corretto riempimento del fondo della ca7ità (Fig. 11). > pagina 11 Fig. 1. Fig. 2. Fig. 3. Fig. 4. Fig. 5. Fig. 6. Fig. 7. Fig. 8. Fig. 9.