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Dental Tribune Italian Edition No. 9, 2017

30 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Settembre 2017 Tecnologia digitale protagonista nelle varie branche dell’odontostomatologia al 29° Congresso di Montecarlo Aldo Ruspa, presidente del Centro Culturale Odontostomatologico di Torino (CCOS) da 29 anni organizzatore del Congresso di Montecarlo illustra termini e contenuti dell’evento. Montecarlo, 17/19 novembre, XXIX edizione: perché un Congresso su “La scelta terapeutica in Odontostomatologia: basi scientifiche, innovazioni tecnologiche ed etica clinica”? Perché la ricerca e l’applicazione pratica del clinico deve essere supportata da basi morali e scientifiche che diano garanzie al paziente che i lavori che vengono effettuati nella sua bocca sono all’avanguardia, basa- te sulle ultime tecniche e avendo la certezza che siano state certificate e sicure. Il CCOS non ama le avven- ture come purtroppo avviene da qualche tempo da parte di qualche improvvisatore che con pubblicità stravaganti e risultati stupefacenti propongono soluzioni dai risultati disastrosi. Sovente queste strutture aprono e chiudono nell’arco di pochi anni o addirittura pochi mesi con grave danno all’immagine di tutta la odontoiatria. Può indicare almeno un elemento che diversifichi questo dagli altri 28 Congressi svoltisi qui nel passato? Quest’anno abbiamo evidenziato maggiormente la tecnologia digitale nelle varie branche dell’odontosto- matologia: in chirurgia, in endondozia, in protesi. L’estetica in particolare ha un’importanza sempre più determinante nella vita di relazione e nel mondo del lavoro. Per tanto abbiamo privilegiato questo aspetto sia in endodonzia, in conservativa, in chirurgia e in protesi fissa. Ingegneria tissutale, implantologia nelle varie declinazioni e terapia delle perforazioni canalari iatrogene, oltre a protesi altamente estetiche. Vi è uno tra questi temi in programma uno che si sente di segnalare all’attenzione particolare dei partecipanti? Sono ovviamente tutti argomenti interessanti, forse sopra tutti c’è quello della te- rapia delle perforazioni canalari iatrogene, incubo di tutti i dentisti. Con grande maestria e competenza Arnaldo Castellucci spiegherà con semplicità e precisione come risolvere questi inconvenienti che possono capitare durante le cure canalari. Vi è un corso di endodonzia organizzato con la SIOCMF. È la prima volta? Può citare altre sinergie realizzate in passato? Nel corso organizzato con la SIOCMF “Endodonzia Oggi” si esporrà con qualificatis- simi endodontisti come effettuare le otturazioni canalari retrograde. L’Endodonzia digitale sta infatti entrando prepotentemente nella pratica corrente. Le cure cana- lari nell’età pediatrica hanno via via sempre più importanza perché permettono di conservare gli elementi decidui a tutto vantaggio della futura dentatura perma- nente. È la prima volta che viene effettuato un corso di questo tipo. Chi collabora con lei nella organizzazione di un Congresso così impegnativo? Il programma scientifico è elaborato insieme ai consiglieri del Comitato Scientifico, Luca Aiazzi, Giancarlo Barbon, Ezio Campagna, Umberto Garagiola, Alberto Libero, Anita Trisoglio e a Walter Picco, curatore del museo odontoiatrico F. Ruspa. Senza la loro preziosa collaborazione non riuscirei a realizzare il programma. Per la parte di segreteria mi avvalgo della competenza e della esperienza di Patrizia Vianello. Inoltre da quest’anno la Tueor Servizi è stata incaricata della promozione e pubbli- cizzazione dell’evento. Il livello dei relatori a Montecarlo è stato sempre molto elevato. Si può dire che queste sue scelte eccellenti sono motivate “anche” dal desiderio di controbilanciare con l’elevatezza dei contenuti, il richiamo esercitato dallo scenario monegasco? In effetti anche la location ha la sua importanza. Lo vediamo dalle ri- chieste dei congressisti che chiedono come riempire i tempi di intervallo fra una seduta e l’altra. Quest’anno il programma sociale è molto inte- ressante come richiesto da molti col- leghi. Ci sono altre novità rispetto alle attività sociali? Visti i problemi sorti a causa della scarsità di posti lamentati nelle passate edizioni, quest’anno per la cena sociale con i relatori e piano bar si è scelta la “Salle de la Mer” del Fairmont Hotel, decisamente più ampia, prestigiosa e più adatta alla musica. Quest’anno è la XXIX edizione: ormai una tradizione radicata. È già prevista un’edizione speciale per il 30mo anniversario? Per l’anno prossimo in cui festeggeremo i 30 anni di attività del Centro Odontosto- matologico Internazionale abbiamo già molte richieste di relatori qualificati che chiedono di poter presentare le loro ricerche in tale occasione. Dovremo per forza selezionare le migliori per poter organizzare al meglio il Congresso. Dental Tribune Italia A D V ( n E w s ) 1 6 8 x 2 3 7

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