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Dental Tribune Italian Edition No. 9, 2017

Dental Tribune Italian Edition - Settembre 2017 Ricerche Internazionali 3 Ricercatori identifi cano sezioni del DNA responsabili della parodontite Bmrlino, Gmrmania – Una rete inter- nazionale di ricercatori, guidata da studiosi della Charité — Universitäts- medizin di Berlino, in Germania, ha in- dividuato delle variazioni in alcune se- quenze di DNA, chiaramente associate a un aumento del rischio di sviluppare diverse forme di malattia parodontale. Per almeno due regioni di gene, il grup- po di studio ha trovato una associazio- ne altamente signifi cativa con la ma- lattia. In uno studio di associazione a livello genomico, il gruppo, guidato dal prof. Arne Schäfer del Charité Institute for Dental and Craniofacial Sciences, ha analizzato il rapporto tra differenze di sequenza nell’informazione gene- tica e l’incidenza della malattia in mi- gliaia di pazienti che presentavano una forma aggressiva e cronica di parodon- tite. I risultati sono stati paragonati con individui sani. «Si tratta di un tipo di studio per sua natura molto sistematico. Lo scopo è identifi care i geni che hanno un effet- to sul rischio in una singola persona di sviluppare una specifi ca malattia», ha illustrato Schäfer. Sono state esami- nate in diversi gruppi di pazienti mi- lioni di varianti di sequenza del DNA, distribuite in tutto il genoma, le quali riportano la maggior parte delle infor- mazioni genetiche di un individuo. «Le variazioni di sequenza di DNA possono avere un effetto sul rischio di una per- sona di sviluppare una determinata malattia. Confrontando le frequenze delle varianti nei pazienti oggetto dello studio e nei soggetti di controllo sani, è possibile individuare quali aree di un cromosoma sono associate alla malat- tia», ha aggiunto. Gli scienziati hanno trovato due regioni di gene che sem- brano essere associate a un aumento del rischio di sviluppare forme diverse di parodontite. Una delle due regioni è responsabile della sintesi di alfa-defen- sine (peptidi antimicrobici), prodotte da cellule immunitarie specifi che. Queste cellule immunitarie, i neutro- fi li, sono parte del sistema di risposta immunitaria del corpo e sono coinvol- te nell’identifi cazione e nella distruzio- ne di microrganismi. La seconda regio- ne genica, invece, inibisce l’attivazione di queste cellule immunitarie. «I nostri risultati dimostrano che for- me diverse di gengiviti hanno una co- mune origine genetica», ha affermato Schäfer, che poi ha evidenziato: «ciò signifi ca che ci sono gruppi di pazienti soggetti a sviluppare gengiviti, ma la cui predisposizione è indipendente da altri fattori di rischio, quali il fumo, l’i- giene orale o l’invecchiamento». In tutto il mondo, la diffusione di una grave malattia parodontale è stimata intorno all’11%. La malattia è considera- ta complessa poiché la predisposizione individuale è determinata dall’intera- zione tra diversi fattori quali il micro- bioma orale e il sistema immunitario, il fumo e la dieta, insieme a disturbi metabolici come il diabete mellito. La risposta del corpo a tutti questi fattori è in gran parte infl uenzata dalla compo- sizione genetica del singolo individuo. Lo studio, intitolato “A genome-wide association study identifi es nucleoti- de variants at SIGLEC5 and DEFA1A3 as risk loci for periodontitis”, è stato ap- pena pubblicato su Human Molecular Genetics Journal nel numero di luglio. Dental Tribune International La parodontite è tra le malattie infi ammatorie più comuni, con un’incidenza in tutto il mondo dell’11% per le forme gravi e un’ereditabilità stimata del 50% (Foto: Yeexin Richelle/Shutterstock). Il sistema Ot Equator offre le dimensioni più ridotte in altezza e diametro rispetto a tutti gli altri sistemi CONTENITORE METALLICO ALTEZZA 2,1mm DIAMETRO 4,4mm CAPPETTA ELASTICA IN NYLON ASSORBE LO STRESS DEL CARICO MASTICATORIO TITANIO CON NITRURAZIONE TiN 1600 VICKERS DI DUREZZA FILETTO IN TITANIO COMPATIBILE CON TUTTE LE PIATTAFORME IMPLANTARI Dr. G. Schiatti C. Borromeo C. Borromeo ELASTICITA’ E RITENZIONE MECCANICA ASSICURANO LA MASSIMA FUNZIONALITA’ E STABILITA’ ALLA PROTESI LINEA DI CAPPETTE OT EQUATOR A D V ( A 4 ) 2 1 0 x 2 9 7 CONTENITORE RITENZIONE IN METALLO FORTE RITENZIONE STANDARD RITENZIONE SOFT RITENZIONE EXTRA-SOFT GLI ATTACCHI OT EQUATOR SONO DISPONIBILI PER LE MAGGIORI CASE D’IMPIANTI. SU RICHIESTA SI POSSONO COSTRUIRE PER OGNI TIPO D’IMPIANTO. PER ORDINARE INDICARE SEMPRE: LA MARCA DELL’IMPIANTO, IL DIAMETRO DELL’IMPIANTO, L’ALTEZZA DEL BORDO DI GUARIGIONE: DISPONIBILE FINO a 7 mm. Via E.Zago 10/abc 40128 Bologna (Italy) Tel. +39 051244510 w w w . r h e i n 8 3 . c o m • i n f o @ r h e i n 8 3 . c o m

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