Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition

14 Dental Tribune Italian Edition - Febbraio 2016 Protesi superiore e inferiore su componentistica Rhein83 Dott. Marco De Angelis, odt. Luigi Ciccarelli Nel presente caso clinico sono illustrate, in modo molto sche- matico, alcune fasi della realizza- zione di una protesi overdenture superiore e inferiore ancorata su quattro impianti superiori e quattro inferiori (Fig. 1). Questa soluzione garantirà alle protesi una maggiore stabilità durante la fonazione e la fun- zione masticatoria consentendo al paziente di relazionarsi nella propria sfera sociale con sicurez- za e tranquillità. La tecnica con ball attachment consentirà al clinico di ridurre i costi del ma- nufatto rispetto a una soluzione con barra. L’innesto di impianti non esclude che la protesi abbia gli stessi requisiti di quelle tradi- zionali, e cioè un’adeguata esten- sione dei bordi, la dimensione verticale, la centrica ripetitiva e un corretto montaggio dei denti, (Figg. 3-5). Il manufatto quindi non sarà esclusivamente ad ap- poggio implantare ma utilizzerà anche il supporto mucoso. Il mancato rispetto dei sopra in- dicati requisiti potrebbe portare a un insuccesso del dispositivo e alla perdita degli impianti. Qui di seguito si illustreranno esclusivamente le fasi relative alla finalizzazione del lavoro. Dopo la prova estetica e l’appro- vazione del clinico e del paziente si provvederà alla resinatura del- le protesi. In presenza di dimensioni ver- ticali ridotte e di un numero di impianti elevato si preferisce l’utilizzo delle sovrastrutture in cobalto-cromo che impediranno eventuali rotture in corrispon- denza delle cuffie contenenti le guaine (Figg. 6a-6b). Prima della realizzazione delle strutture vengono fatte delle ma- scherine in silicone del montag- gio in cera, che permetteranno di riposizionare i denti artificiali e verificare gli spazi. Le strutture verranno coperte con lacca foto- polimerizzante che impedirà il trasparire del metallo attraverso la resina (Figg. 7a-7b). Si polimerizzano le protesi (in questo caso in muffola tradizio- nale con resina termo-indurente colorando gli scudi protesici), rifinendo e lucidando, e quindi si inviano i dispositivi ultimati in studio per la consegna (Figg. 8-10). Il clinico, prima di fissare gli at- tacchi (Figg. 2a-2c), verificherà le inserzioni dei manufatti, even- tuali compressioni con paste ap- posite e i contatti di centrica. >> pagina 15 Fig. 1 - Attacchi OT Equator inseriti sugli impianti. Figg. 2a-2c - Particolare degli attacchi OT Equator.Fig. 3 - Protesi inferiore con cestelli inox resinati. Figg. 4, 5 - Montaggio denti. Figg. 6a-6b - Sovrastrutture. Teknoscienza

Sito