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Cosmetic dentistry_beauty & science

dentistry 3_2015 cosmetic26 adeguata per corrispondere al colore del nu- cleo del dente. Dopo la polimerizzazione, si è deciso di utilizzare negli strati superficiali una tinta opaca leggermente più chiara (Opaque #2) per meglio ottenere il valore desiderato del dente. Questa modificabilità matematica di Amaris rende soddisfazione eseguire restauri dentali estetici. Questo strato è importante anche perché la dentina crea la tinta base del dente e si pone a complemento della fluore- scenza e dell’interpretazione cromatica del re- stauro finale4 . Lo strato di dentina superficiale è stato modellato e sagomato cervicalmente nelle aree marginali per chiudere la regione della perfo- razione subgengivale buccale. La metà incisale è stata realizzata mediante un secondo incre- mento di Amaris O2 e modellata incisalmen- te. Questo strato è caratterizzato da strisce irregolari dei dentina che formeranno le basi degli effetti incisali visibili nel risultato finale. Anche la formazione del lobo dello strato di dentina viene realizzata in questo strato denti- nale superficiale prima della polimerizzazione finale. Lo strato successivo prevede una tinta altamente traslucente utilizzata nelle aree in- cisali e del lobo dentinale come riempitivo di spazi. L’uso di una tinta traslucente trasparen- te aumenta la penetrazione, la trasmissione, la riflessione e rifrazione della luce in quest’area del risultato finale. La tinta viene ora valutata con il colore di- sidratato dei denti adiacenti. È essenziale che una volta decisa la mappa del colore, vi siano poche modifiche intraoperatorie, se non addi- rittura nessuna. L’aspetto più chiaro dei denti disidratati è un grande elemento ingannevole, che porta i clinici a creare denti che risulteran- no poi troppo bianchi una volta che la den- tizione adiacente si sarà reidratata. In questo caso, il paziente aveva richiesto denti legger- mente più chiari in quanto in futuro intendeva sottoporsi allo sbiancamento dei denti vitali adiacenti. Dato che gli incisivi centrali in na- tura sono spesso una frazione più chiara degli incisivi laterali, è stato deciso di applicare una tinta smalto più chiara (TL: translucent light) invece di quella pianificata (TN: translucent neutral). Ancora una volta, questa modificabi- lità matematica di Amaris permette il controllo del valore del prodotto finale nelle diverse fasi della ricostruzione. Per quanto riguarda la scala colori intrao- peratoria, vi sono due sfere di composito Ama- ris polimerizzato applicate sul dente 11: quella posizionata più incisale è la tinta TN (translu- cent neutral), e quella più cervicale è la tinta TL (translucent light). La tinta TL applicata in uno strato spesso aumenterebbe il valore del dente oltre la tinta desiderata, quindi è importante giudicare sempre lo spessore e la morfologia degli strati di dentina dall’aspetto incisale1. In questo caso, uno strato molto sottile di tinta smalto era ciò che serviva a realizzare il profilo di emergenza del dente e gli angoli lineari al profilo completo, e quindi è stato deciso di uti- lizzare la tinta TL per aumentare leggermente il valore dello strato di dentina. Dopo la polimerizzazione finale, i contatti sono stati aperti mediane una lieve forza di separazione interdentale (“Mopper Pop”) e rifi- niti con strisce in metallo abrasive medie e fini (GC) nonché con strisce abrasive in polimero Epitex (GC). Con una matita sono state esegui- te delle marcature sulla superficie labiale per guidare la conservazione degli angoli lineari e del profilo di emergenza. La finitura dell’ana- tomia primaria e secondaria è stata completa- Fig. 10_Amaris TL è stato utilizzato in un solo incremento per sostituire lo strato di smalto frontale. Fig. 11_Risultato postoperatorio immediato dopo contornatura, finitura e lucidatura nel corso della prima seduta. Fig. 10 Fig. 11 special _ restauro in composito

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