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Dental Tribune Italian Edition No. 4, 2018

26 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Aprile 2018 Il Simit Day, IX edizione, rinasce a Verona con una doppia anima “The Root to Crown Solution” è il ti- tolo della IX edizione del Simit Day che si è tenuta il 9-10 marzo presso il Centro Congressi Veronafiere. L’o- biettivo ambizioso del programma scientifico, che ha visto un’ottima af- fluenza e Relatori di fama internazio- nale, era quello di lasciare al parteci- pante protocolli e soluzioni cliniche che permettano di ottimizzare i ri- sultati dei trattamenti endodontico- restaurativi “dall’apice alla corona” nella sua pratica quotidiana. Venerdì 9 marzo i lavori si sono aperti con due corsi pre-congresso di approfondimento sulle temati- che Endodontiche e Restaurative. Il Dott. Stefano Patroni ha di- mostrato come l’evoluzione delle tecnologie e dei materiali, sempre più performanti, permetta oggi all’odontoiatra di ottimizzare il ri- sultato clinico a favore del paziente, grazie all’attenzione posta alla con- servazione delle strutture sane, alla riduzione dell’invasività, alla mag- giore durata dei restauri. ge di Londra, ha mostrato i risulta- ti clinici ottenuti negli ultimi anni dall’utilizzo di strumentario rotan- te NiTi con lega MWire. La sinergia tra leghe e design innovativo degli strumenti rotanti garantiscono una riduzione dei tempi di sagomatura, un minor rischio di dolore post- operatorio da parte del paziente e una facile estrusione dei detriti an- che nei casi di ritrattamento. Il Dott. Filippo Santarcangelo ha esaminato nel dettaglio i parametri su cui il clinico deve basarsi per de- cidere, caso per caso, la strategia di sagomatura canalare ma anche e so- prattutto investigare se e quanto que- sto “modus operandi” sia basato sulla evidenza scientifica o sia solo dettato da motivazioni di carattere pratico. Il Dott. Marco Martignoni ha dato una visione di come sarà la pratica quotidiana del clinico grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie pre- viste nei prossimi anni: oggi si apre una nuova prospettiva che consiste nell’aggiungere al controllo tramite software del carico sullo strumen- to stesso, il controllo continuo della profondità operativa all’interno del canale, offrendo possibilità operative sempre più affidabili e sequenze ope- rative maggiormente semplificate. rativa di cui la nostra rappresentata Dentsply Sirona rappresenta un pun- to di riferimento nello sviluppo di prodotti di alta tecnologia e qualità». Di qui la scelta di un evento dalle specialità congiunte e la presenza a Verona di Opinion Leader internazio- nali che trattino le sinergie e i proto- colli in ambito endodontico-restaura- tivo. Questa decisione strategica non è solo dettata dall’evolversi dei tempi e delle tecniche ma anche, di riflesso, da quelle del Gruppo mondiale di cui Simit è distributore: due anime, endodonzia e restaurativa, quindi non più separate, ma avvinte in un continuum obbligato, il che giustifica anche il titolo dato a questa edizione. Essendo la nona della serie, non può non richiamare la decima (nel 2020), tappa solitamente sottoline- ata da festeggiamenti particolari. Prima di concentrarsi sul prossimo evento, spiega però prudentemente il Sig. Venturelli «stiamo a vedere come verrà accolto nei prossimi due anni il nostro giro di boa. Se abbiamo visto giusto, continueremo nell’en- fatizzare il binomio con tutto quello che, organizzativamente e aziendal- mente, questo potrà significare». Dental Tribune Italia Il Dott. Marco Calabrese ha aperto la sessione dedicata alla Conservativa suggerendo i protocolli che permet- tono al Clinico lo sviluppo di un le- game adesivo affidabile e duraturo, la creazione di un corretto punto di con- tatto interprossimale, un buon adat- tamento del materiale da restauro alla cavità ed una sua adeguata poli- merizzazione: le chiavi per il successo nei restauri posteriori diretti! Il Prof. Camillo D’Arcangelo ha mostrato casi di restauro adesivo negli anteriori e nei posteriori par- tendo dal presupposto che oggi, grazie ai nuovi compositi disponi- bili sul mercato, è facile ottenere risultati invisibili usando corrette procedure cliniche. Per finire il Prof. Stefano Patroni ha chiuso i lavori con una carrellata di casi clinici che illustravano quali po- tenzialità le nuove tecnologie ci han- no messo a disposizione a partire dai restauri parziali per passare poi a re- stauri completamente additivi sino ad arrivare alle corone complete suppor- tate da denti naturali e da impianti. Il Sig. Venturelli, CEO della socie- tà Simit Dental, ci spiega che questa nona edizione del Congresso rappre- senta un «giro di boa» nella storia Si- mit Day. «Ci siamo resi conto – dice – che ricevevamo sempre più richieste da parte dei nostri clienti di corsi di formazione non più orientati alla sola Endodonzia ma a soluzioni cliniche che comprendevano anche la Restau- XXII Congresso Nazionale COI-AIOG – Bologna 2018 Il Prof. Elio Berutti e il Prof. Da- miano Pasqualini hanno invece mo- strato casi di ritrattamento micro- endodontico chirurgico supportati da un ottimo imaging 3D. Scopo del loro corso pre-congresso era illustra- re le opportunità offerte dal moder- no ritrattamento endodontico e le strategie per fare le scelte giuste in base al differente “scenario clinico”. Il giorno successivo il Congresso Simit Day prevedeva una sessione mattutina dedicata all’endodonzia coordinata dal Presidente di Sessio- ne, Dott. Arnaldo Castellucci e, una pomeridiana focalizzata sull’odonto- iatria restaurativa coordinata dal Pre- sidente di Sessione, Dott. Pio Bertani. L’obiettivo era quello di coniugare funzionalità ed estetica, predicibilità dei risultati e semplificazione dei pro- tocolli grazie alle ultime innovazioni sia dei materiali che delle tecnologie. Ha aperto i lavori il Prof. Giusep- pe Cantatore dimostrando come, attraverso una diagnosi e un piano di trattamento corretto, molti casi endodontici e restaurativi comples- si, possano essere affrontati con successo in maniera conservativa. Il Prof. Francesco Mannocci, interna- tional guest e titolare della cattedra di Endodonzia presso il King’s Colle- A dispetto della neve abbondan- te, dei treni in ritardo o cancellati, degli aerei che non atterravano, al congresso c’era tanta gente, tanti giovani, tanti studenti. È stata una bellissima esperienza. E in questo clima ovattato per la neve, con i din- torni imbiancati si sono susseguite una serie di relazioni di ottimo livello. L’apertura è del Presidente Nazionale Maria Grazia Cannaroz- zo, che ha brevemente illustrato come l’attività formativa ECM di COI-AIOG, tradotta in numeri, dia il quadro di un’Associazione viva e at- tiva, ben radicata e presente su tut- to il territorio. A seguire i saluti isti- tuzionali delle numerose Autorità presenti, dal Presidente CAO Nazio- nale Raffaele Iandolo, a Giancarlo Pizza, Presidente OMCeO Bologna, dal Vicepresidente Vicario Enpam Giampiero Malagnino, al Presi- dente Andi Nazionale Gianfranco Prada, al Presidente Nazionale AIO Fausto Fiorile, a Luigi Checchi, Pre- sidente del CLOPD Università di Bo- logna, al Presidente del GTO Enrico Massarotti , al Segretario Nazionale SIASO Fulvia Magenga. E poi il ricco e fitto programma scientifico, dove la qualità ha par- lato il linguaggio concreto della quotidiana attività professionale, laddove, ogni trattamento, sia che si tratti di riabilitazioni implantari (Esposito, Romeo, Mangano), o di restauri in conservativa (Tessore), o riabilitazioni con protesi mobile (Occhiuzzi), fino alle pianificazioni Le autorità istituziouali preseuti iu sala. Maria Grazia Cauuarozzo e il Presideute CAO Naziouale Raffaele Iaudolo. del piano di trattamento con ima- ging 3d (D’Agostino), deve seguire i criteri rigorosi dell’efficienza e dell’appropriatezza. Concetti ribaditi dalle relazioni della scuola dell’Università di Bolo- gna del Prof. Luigi Checchi, da Cate- rina Di Marco e da Francesco Spata- fora. Si è parlato anche con Federica Demarosi dell’importanza della lot- ta al fumo e di come questo impe- gno debba essere sempre presente nella attività dello studio. Smette- re di fumare è il gold standard e a questo obiettivo devono lavorare tutte insieme le figure del team. E se proprio il paziente non vuole, o non riesce a smettere, ha spiegato Luigi Godi, allora si può passare al nuovo MRTP della Philippe Morris che, dati alla mano, riduce del 90-95 % i pro- dotti cancerogeni della sigaretta. All’interno del programma Con- gressuale un momento di riflessio- ne sulla professione odontoiatrica con la tavola rotonda coordinata da Norberto Maccagno alla quale han- no partecipato Raffaele Iandolo, Giampiero Malagnino, Gianfranco Prada, Fausto Fiorile, Laura Filip- pucci di Altroconsumo. Molto seguite anche le altre sessioni del sabato mattina con le Assistenti di Studio Odontoiatrico che hanno trattato di sicurezza e sterilizzazione con Roberta Pegora- > pagina 27

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