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Dental Tribune Italian Edition No. 5, 2018

18 Speciale EuroPerio9 Dental Tribune Italian Edition - Maggio 2018 La carica dei diecimila per il Congresso EuroPerio L’“incoming president” EFP Filippo Graziani presenta per sommi capi EuroPerio, il più grande Congresso di Parodontologia al mondo. Fra poche settimane andrà in scena il più grande congresso mondiale de- dicato alla parodontologia: EuroPe- rio9. Dal 20 al 23 giugno il prestigioso Convention Center RAI di Amsterdam ospiterà circa 10.000 esperti prove- nienti da oltre 150 paesi. Gli abstract inviati per l’occasione sono stati tan- tissimi, circa 1.719, e ciò ha fatto regi- strare un incremento nella presenta- zione dei lavori scientifici di oltre il 9% rispetto a EuroPerio8. Di questi 96 abstract sono stati selezionati per la presentazioni orali, 232 per la sessioni poster, mentre altri saranno discussi in modalità e-poster. Ci si prepara quindi a un’edizio- ne da record, il cui programma non sembra essere di minor rilievo. Gran- de spazio sarà dato alla nuova classi- ficazione della malattia parodontale ufficialmente presentata in antepri- ma mondiale proprio a EuroPerio9. Si parlerà di genetica e di microbio- ma, si discuterà del ruolo da destina- re alle intelligenze artificiali. Inoltre troverà spazio anche la discussione sulle nuove strumentazioni e sulle terapie considerate di minima invasi- vità per il paziente. Le novità non finiscono qui. Vi sa- ranno numerosi format innovativi adottati nel corso delle varie sessioni del congresso e che determineranno una maggiore interattività tra relatori e partecipanti. Vi saranno ad esempio vere e proprie sessioni di pianifica- zione condivisa per stabilire il tratta- mento da destinare a determinati casi clinici, come pure sessioni in cui i casi clinici da esaminare verranno decisi direttamente dalla platea mediante utilizzo di social media. Sessioni inte- ramente dedicate al dibattito, come PED Talks (Periodontal Experience and Discoveries), oppure come “sessioni da incubo” in cui medici esperti condi- videranno alcuni dei loro casi clinici peggiori. Infine sono previste sessioni in dimensione 3D e – per la prima vol- ta ad EuroPerio – di live surgery. Il programma di EuroPerio9 non si fermerà neppure alla sera: dopo il grande successo di Londra, in chiu- sura di Congresso si terrà l’incedibile Congress Party di EuroPerio, che avrà luogo in una zona molto esclusiva, vicinissima al RAI. Filippo Graziani All’“edizione da record” l’Istituto Stomatologico Toscano presente con i suoi ricercatori Giammarinaro presenta invece i risultati ottenuti a seguito di un trial clinico condotto su pazienti diabetici, avendo modo di eviden- ziare in particolare gli aspetti positi- vi legati all’utilizzo di ozonoterapia nel miglioramento del loro control- lo glicemico e nella riduzione dei livelli di stress ossidativo. Giacomo Oldoini e Luca Parisi presentano uno studio di compa- razione di tecniche minimamente invasive, volgendo l’attenzione alla riduzione ai minimi termini della dolorabilità e del fastidio per il pa- ziente durante i trattamenti paro- dontali non chirurgici, migliorando quindi la compliance. È nota l’attualità oggi del ruolo del controllo dell’infiammazione cronica orale nel paziente affetto da patologia dismetabolica e l’importanza del trat- tamento odontoiatrico per migliorare il controllo glicemico di una categoria di pazienti sempre più diffusa. Il 2018 vedrà l’Europa al centro del- la scena mondiale per la ricerca in ambito odontoiatrico. Amsterdam a giugno e Londra a luglio saranno rispettivamente palcoscenico di Eu- roPerio e IADR, due congressi inter- nazionali che ospiteranno il Gotha della ricerca mondiale. Ad entrambi gli appuntamenti l’Istituto Stoma- tologico Toscano, diretto da Ugo Covani, sarà protagonista con i suoi collaboratori i quali presenteranno all’interno delle due manifestazioni proprie ricerche in ambito di igiene dentale e odontoiatria. La presenza in manifestazioni del genere non è né semplice né tan- to meno scontata in quanto gli argo- menti discussi in sede congressuale sono sottoposti ad una selezione particolarmente severa. Da sempre centro d’elite per quanto concerne l’innovazione e la ricerca in ambi- to odontoiatrico l’Istituto Toscano sarà presente ad Amsterdam con sei ricerche presentate rispettivamente da due ricercatori, Enrica Giamma- rinaro e da Andrea Butera. Il tema trattato è l’applicazio- ne di nuove tecnologie in ambito odontoiatrico e di igiene dentale. In particolare Butera presenta cinque studi dove vengono comparati i ri- sultati ottenuti in ambito di terapia parodontale non chirurgica e man- tenimento implantare mediante strumentazione ultrasonica, con l’integrazione dei probiotici, l’uso della malaleuca, e la comparazione tra laser e ozonoterapia. Al Congresso dell’Internatio- nal Association of Dental Research (IADR) di Londra l’Istituto Stoma- tologico porta sotto i riflettori della comunità scientifica internazionale l’ultima ricerca condotta a cavallo tra il 2017 ed il 2018 avente quale oggetto di investigazione il ruolo svolto da un particolare tipo cellu- lare (miofibroblasti) all’interno del processo di guarigione dell’alveolo dentario post estrattivo. A Londra sarà lo scrivente a fare da porta bandiera per l’Italia e per l’IST. L’analisi molecolare condotta in sinergia con l’Università di Pisa ed in particolare le Facoltà di vete- rinaria ed il Dipartimento di Ana- tomia Patologica diretto da Fulvio Basolo ha visto l’impiego di tec- nologie realmente d’avanguardia quali il Nanostring. Con un interesse crescente nella valutazione delle interazioni cellu- lari complesse attraverso campioni biologici, gli scienziati stanno cer- cando soluzioni capaci di analizzare gli insiemi definiti degli obiettivi di alta risoluzione. L’applicazione del Sistema di Analisi del nCounter per delucidare i sistemi biologici complessi nella segnalazione del cancro, di biolo- gia dello sviluppo e delle cellule è dimostrata in una serie di recenti pubblicazioni. Una delle motivazioni perché clienti importanti lo scelgono sta nel fatto che fornisce la quantifica- zione molecolare d’oro standard in EFP, 30 società scientifiche nazionali per più di 14.000 parodontologi La European Federation of Perio- dontology (EFP), fondata nel 1991, è un insieme di 30 società scientifi- che nazionali dedicate a promuove- re la ricerca, la formazione e livello scientifico e pratica parodontale. Rappresenta più di 14.000 paro- dologi ed esperti di salute gengiva- le da Europa, nord Africa e Medio Oriente. La sua visione strategica è espressa dallo slogan “Salute pa- rodontale per una vita migliore” (“Periodontal health for a better life”) ed è fonte di ispirazione per un dibattito globale. È la forza trainante dietro Euro- Perio, il più grande Meeting scien- tifico dedicato alla parodontologia. Il più recente di questi meeting triennali, EuroPerio8, si è tenuto a Londra nel giugno 2015 attirando circa 10.000 persone. Il Workshop europeo è il princi- pale incontro mondiale di scienza parodontale e il EFP’s Journal of Clinical Periodontology la più au- torevole pubblicazione scientifica in questo campo con un fattore d’impatto 4.01. Significativo il la- voro compiuto dall’EFP, impegna- ta a promuovere la scienza basata sull’evidenza e nell’interesse gene- rale, sulla formazione soprattutto attraverso un programma accredi- tato di istruzione post-lauream. Aggiunge Anton Sculean, attua- le presidente: «Il ruolo dell’EFP e la sua azione di vigile responsabilità sulla scena internazionale sono più intense che mai. In anni recen- ti, è riuscito a diventare non solo la più influente organizzazione paro- dontale del mondo, ma anche una delle più prestigiose organizzazio- ni globali nell’ambito dentale. Personalmente sono impegna- to a mantenere questa eccellen- za con un nuovo impatto in Asia e America Latina, rafforzando la collaborazione coi colleghi specia- listi in tutto il mondo, l’impatto crescente di EuroPerio e dell’Euro- pean Gum Health Day, potenzian- do la diffusione internazionale delle nostre pubblicazioni e lavo- rando insieme ad altri attori del dentale e non». L’EFP che si propone l’obiettivo di una salute parodontale per vive- re una vita migliore, è lieta di con- dividerlo con chiunque sia interes- sato. Insieme, si può ottenerlo. Secondo il past president Ger- not Wimmer «la salute gengivale è un modo economico per pre- venire, individuare e controllare patologie sistemiche negli indivi- dui. Fa risparmiare molto denaro pubblico in spesa in salute per i governi e migliora la qualità della vita. Investire in salute gengivale è relativamente costoso e offre un grande ritorno in termini di salute, di spesa e sociali». Riguardo al rapporto con le So- cietà componenti l’EFP «servirle meglio implica aiutarle a livello nazionale favorendo l’acquisizio- ne di una consapevolezza e divul- gando una conoscenza scientifica di valore tra professionisti della salute orale e tra i pazienti. Più sono forti le nostre società nazio- nali, più forte diventa l’EFP, che è, dopotutto, una federazione. Quin- di le buone notizie per le nostre società affiliate, sono buone noti- zie per tutti noi. Dental Tribune Italia un formato altamente multiplexa- to ed è più facile da usare che altre piattaforme di tecnologia. Viene ampiamente usato per la convalida dell’impronta del gene, la ricerca di traduzione, l’analisi di via e la conva- lida del microarray e di ordinamen- to di prossima generazione. Include una stazione completamente auto- matizzata della preparazione, un analizzatore digital, il tipo di codice (a barre molecolare) e tutti i reagenti necessari per eseguire l’analisi. Oltre alle soluzioni per l’analisi di espressione genica, i comitati su or- dinazione e disponibili immediata- mente di analisi sono disponibili per il delineamento del miRNA e la rile- vazione genomica della variazione di numero di copia. L’Istituto Stomato- logico è attualmente la prima realtà al mondo ad avere utilizzato questo tipo di tecnologia a fini odontoiatrici. A Londra saranno presenti lo stesso Butera con Olivia Marchisio, rappresentate Italiana dell’Oral He- alth Research Group dello IADR, per presentare due lavori sulla gestione professionale e domiciliare del pa- ziente ortodontico. Simone Marconcini

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