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Dental Tribune Italian Edition No. 11, 2016

15 Dental Tribune Italian Edition - Novembre 2016 Teknoscienza < < pagina 14 Applicazione Riguardo al procedimento d’appli- cazione da eseguire la mattina e la sera a domicilio, bisogna seguire le seguenti istruzioni: i denti dovran- no essere lavati come al solito con il normale spazzolino da denti e il dentifricio Enamel Plus. Dopo aver preso dal frigorifero lo spazzolino con dispenser, dove il dispositivo viene conservato al fresco e pro- tetto dalla luce, occorre girare la ghiera dello spazzolino in direzio- ne “up” fino a quando non inizia ad apparire tra le setole una quantità di gel sbiancante della grandezza di una lenticchia. I denti dell’arcata superiore e inferiore saranno irro- rati frizionandoli per un minuto con il gel, mediante un movimen- to analogo al normale lavaggio dei denti, evitando al contempo il con- tatto con le gengive. Dopo, lo spaz- zolino viene accuratamente sciac- quato sotto l’acqua corrente e tutti i denti vengono nuovamente spaz- zolati per 30 secondi senza l’uso del gel. Infine, si procede a un risciac- quo accurato della bocca, come d’abitudine, e alla chiusura dello spazzolino con dispenser median- te cappuccio a vite. Durante la fase dello sbiancamento si dovrà evita- re il consumo di bevande e alimen- tari che macchiano i denti, il fumo, nonché il consumo di ogni altro prodotto che possa influenzare ne- gativamente il successo del tratta- mento nella fase dello sbiancamen- to. Visto che il trattamento con lo sbiancamento si eseguirà sotto la supervisione del dentista, i distur- bi che potrebbero eventualmente insorgere, come l’ipersensibilità ai denti o le irritazioni alle gengi- ve, potranno essere rapidamente trattati a livello odontoiatrico. Se fosse necessaria un’interruzione del trattamento, sarà il dentista a prendere questa decisione. Caso clinico Le Figure 5 e 6 mostrano un caso clinico eseguito con l’applicazio- ne di ENA WHITE 2.0 nello studio odontoiatrico dell’autore. Le foto- grafie cliniche sono state fatte me- diante la fotocamera speciale per scopi dentistici (EyeSpecial C-II di SHOFU). Tale fotocamera dentale, da poco in vendita anche in Germa- nia, dispone tra l’altro di una mo- dalità di scatto per una documen- tazione fotografica dei denti, prima e dopo il trattamento di sbianca- mento, con una migliore visibilità dei colori, più fedele all’originale (Fig. 6). Il caso affrontato tratta una paziente di 23 anni che, in aggiun- ta alla pulizia dentale a ultrasuoni eseguita circa 8 settimane pri- ma, desiderava un trattamento di sbiancamento. Dopo aver eseguito le relative ana- lisi del caso, in particolare dopo aver analizzato la qualità dei tessu- ti dentali, il livello di igiene orale, eventuali motivi per escludere il trattamento, le abitudini alimenta- ri (e del bere), e dopo aver valutato il colore naturale dei denti, le pos- sibilità di successo, eventuali con- troindicazioni dello sbiancamento e i relativi costi, la paziente è stata informata dei possibili effetti col- laterali su denti e gengive, e istru- ita sul protocollo di applicazione. È stato quindi stabilito, in accordo con la paziente, un esteso tratta- mento domiciliare di una durata di almeno 14 giorni impiegando il kit per lo sbiancamento. La paziente ha utilizzato il kit se- condo le prescrizioni del fabbri- cante nel periodo prescritto. Gli elementi dentali da osservare con attenzione, come le aree vestibo- lari cervicali leggermente erose degli incisivi superiori centrali e il limite tra smalto e cemento sostan- zialmente danneggiato del dente 33 non sono stati compromessi ul- teriormente dall’utilizzo del gel a base di perossido d’idrogeno al 6% e, stando alle dichiarazioni della paziente, tantomeno hanno com- portato dei disturbi. Nonostante ciò, è stato consigliato alla paziente – come è usuale in casi del genere solo al termine di un trattamento di sbiancamento – un futuro tratta- mento conservativo di queste aree critiche con materiale composito che preveda colori adatti a ripro- durre i denti sbiancati. Conclusioni Grazie al sistema di sbiancamento dentale ENA WHITE 2.0 prodot- to da Micerium SpA (Avegno (GE), Italia), lo studio odontoiatrico di- spone adesso di un dispositivo da offrire al paziente che, nell’ambito dell’odontoiatria estetica, offre una vasta serie di vantaggi. Infatti, il prezzo d’acquisto consigliato per lo studio di 79,90 euro (più IVA) permette al paziente – a seconda del costo del trattamento calcolato individualmente dallo studio – di effettuare un trattamento sbian- cante che – rispetto ad altre pro- cedure che prevedono l’utilizzo di mascherine – è molto conveniente e allo stesso tempo, se utilizzato a casa secondo le istruzioni date dal dentista, permette di ottenere dei risultati chiaramente riconoscibili nel giro di due/tre settimane. In questo modo è possibile affron- tare in maniera economica, pro- fessionale ed efficace il desiderio di tutti quei pazienti che vogliano, in presenza di un’igiene orale già ottimale o in aggiunta alla pulizia professionale dei denti, sbiancare o conservare il proprio colore dei denti. Fig. 5 - Caso iniziale: le aree leggermente erose a livello del terzo cervicale degli incisivi centrali superiori e l’area del limite smalto-cemento del dente 33 non precludono lo sbiancamento domiciliare. Fig. 6 - Caso dopo 14 giorni di applicazione domiciliare. L’evidente sbiancamento è chiaramente visibile e ha pienamente soddisfatto la paziente. Secondo le dichiarazioni del paziente non sono insorte né ipersensibilità dei denti né irritazioni delle gengive degne di nota.

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