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ePaper created 2016-03-15, 21:14:40 | version 1.38.0
22 Implant Tribune Italian Edition - Marzo 2016 Speciale regeneration Sr OsteoBiol ® ll timing naturale per la rigenerazione Biomateriali naturali collagenati R.O.E.N. S.a.s. Via Torino 23 - 10044 Pianezza (TO) - Italy Tel. +39 0119682604 - info@roen.it - www.roen.it ADV_OBL_ImplantTribune_168x237 PRINT.pdf 1 17/02/2016 12:23:52 ROen OsteoBiol® Lamina Finalmente un sostituto osseo con funzione contenitiva per la rigenerazione orizzontale Tecnoss, azienda leader italiana nella produzione di biomateriali ad uso odonto- iatrico, ha svi- luppato la nuova Lamina corticale curvaOsteoBiol®. LaLaminaOsteo- Biol® è realizzata in osso corticale di origine suina con un esclusivo processo che evita la ceramizzazione dei cristalli di idrossiapatite, favorendone il progressivo e fisiologico riassorbimento. Grazie al contenuto di collagene, la Lamina agevola la formazione del coagulo ematicoelasuccessivainvasionedellecelluleriparatricierigenerativedeltessu- to osseo. Dopo un processo di decalcificazione superficiale la Lamina acquisisce una consistenza semi-rigida e può essere innestata senza preventiva idratazio- ne, a condizione che la sua forma sia preventivamente adattata alla morfologia del difetto. Grazie a queste particolari caratteristiche la Lamina corticale curva OsteoBiol® è particolarmente indicata per rigenerare difetti di cresta orizzon- tali, in quanto permette di stabilizzare in maniera efficace il particolato osseo sottostante, creando una barriera osteoconduttiva e biocompatibile che verrà progressivamente sostituita dall’osso neoformato, senza necessità di rimuover- la al rientro. La Lamina OsteoBiol® deve essere sempre fissata alla parete vesti- bolare con microviti da osteosintesi, e può anche essere ulteriormente stabiliz- zatanellatecnicaone-stageconlavitedichiusuradell’impianto.Ilbiomateriale particolato consigliato per ottenere i migliori risultati rigenerativi è OsteoBiol® mp3®, una miscela di osso suino cor- tico-spongiosocollagenatoepre-idra- tato, con granulometria 600-1000 μm. OsteoBiol® mp3® è confezionato in siringa e pronto all’uso e può esse- re facilmente innestato sulla cresta ossea da rigenerare prima della co- pertura con la Lamina corticale cur- va. In caso di esposizione, la Lamina OsteoBiol® deve essere rimossa solo in caso di evidente sovrainfezione, in quanto la sua consistenza è tale da permettere una completa guarigione per seconda intenzione della ferita. Immagini cliniche gentilmente concessa dal prof. Hannes Wachtel e dal dott. Tobias Thalmair. ROEN s.a.s Via Torino 23, 10044 Pianezza (TO) Tel.: 011.96.82.604 - Fax: 011.9787087 - info@roen.it - www.roen.it; www.osteobiol.com Il trattamento dell’alveolo post-estrattivo Tecniche di estrazione dentaria Il trattamento dell’alveolo post-estrattivo Tecniche di estrazione dentaria L’estrazione dentale è la pratica di chirurgia orale più diffusa e an- che più importante per tutti gli aspetti di guarigione che devono prevedere, oltre a un decorso fisiologico, anche un percorso di re- cupero funzionale ed estetico. La guarigione di una ferita si realizza attraverso un complesso di manifestazioni reattive che si osservano nella soluzione di continuo di un tessuto e che portano alla rigene- razione e/o alla riparazione di esso. Il discorso va approfondito per quanto riguarda le ferite intraorali, nello specifico degli alveoli post-estrattivi, in quanto devono gua- rire in un ambiente con caratteristiche peculiari. Si tratta infatti di un ambiente umido caratterizzato dalla presenza di una flora bat- terica saprofita e patogena, tutti elementi che possono influenzare i processi riparativi. Il cavo orale è l’unico apparato dell’organismo in cui elementi calci- ficati – i denti – sono circondati dai tessuti molli, collegandosi all’os- so in cui sono inseriti attraverso il legamento parodontale. La guarigione dell’alveolo post-estrattivo, quindi, coinvolge un com- plesso di meccanismi riparativi di linee cellulari diverse in correla- zione e competizione tra loro e che, in base alla situazione di parten- za, esiteranno con recuperi o perdite di sostanza di entità variabili. Il trattamento dell’alveolo post-estrattivo si inserisce nella gestione chirurgica proprio nelle situazioni in cui debbano essere supportati questi step post-estrattivi: nel paziente con rischi di deficit di gua- rigione, con rischi emorragici e in tutte le situazioni in cui il mante- nimento dei volumi ossei sia fondamentale per un buon risultato di ripristino implantoprotesico estetico e funzionale. Tueor Servizi Tel. +390119682604 - info@roen.it - www.roen.it ADV_OBL_ImplantTribune_168x237 PRINT.pdf 117/02/201612:23:52