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Cosmetic dentistry_beauty & science Italian Edition No.1, 2016

dentistry 1_2016 cosmetic 14 oltre i tre quarti degli incisivi superiori, quindi la paziente stessa ha ritenuto accettabile la leggera discrepanza tra le parabole gengivali dei suddetti elementi (Figg. 29-31). La cartella parodontale di rivalutazione mo- stra dei sondaggi sotto i 3 mm pertanto si può procedere con la finalizzazione. La finalizzazione protesica inizia con la pre- parazione definitiva dei monconi, quindi i prov- visori vengono ribasati e si allungano i margini con la tecnica “pepe e sale”, rimanendo sempre distanti di circa 1 mm dai tessuti (Figg. 32-34). Si condizionano i tessuti a livello delle selle edentule e si crea sul provvisorio la falsa radice mesiale del 36. In una seduta successiva viene eseguita l’as- siografia della paziente individuando l’asse cer- niera terminale e registrando i tragitti eccentrici. L’asse cerniera terminale viene marcato sulla cute della paziente con un tatuaggio puntiforme in modo da ritrovarlo quando si riprenderà l’arco facciale per il rimontaggio in articolatore (Figg. 35-37). Nella stessa seduta vengono rilevate: _ impronte definitive con cucchiai indi- viduali in resina e tecnica di retrazione gengivale a doppio filo; _ chiave di verifica della posizione dei due impianti adiacenti; _ 3 cere di centrica per il montaggio dei modelli in articolatore. Al laboratorio vengono forniti, per il manu- fatto definitivo: i modelli dei secondi provvisori; foto del viso con i secondi provvisori; impronte; 3 cere di centrica; registrazione assiografica in- dividuale; dimensione verticale; e colore rilevato con lo spectroshade. Quindi i modelli master ci vengono rispediti ed effettuiamo personalmente il montaggio in asse cerniera terminale con la verifica delle tre cere e split cast (tecnica di Lauritzen) (Figg. 38- 39). Per le fusioni la lega utilizzata è oro-platino- palladio (Figg. 40-46). La struttura dell’arcata su- periore è inizialmente frazionata in tre parti con la predisposizione per le saldature secondarie che saranno eseguite dopo il rimontaggio. Fig. 49 Fig. 50 Fig. 51 Fig. 52 Fig. 53 Fig. 54 Fig. 55 Fig. 56 expert article _ soci attivi AIOP

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