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cosmetic dentistry Italian Edition Vol. 1, 2017

editoriale _ cosmetic dentistry Nuove tecnologie in estetica al servizio del paziente Il progresso è frutto di cambiamenti e, anche in odontoiatria, l’introduzione di nuove tecniche e tecnologie sta cambiando la nostra professione in campo estetico. Laser, microscopio operatorio e tecnologia digitale, sono innovazioni introdotte e studiate da oltre trent’anni, sono oggi perfezio- nate e disponibili per tutti. Dott. Giovanni Olivi Il laser, con le sue molteplici applicazioni a seconda delle lunghezze d’onda proposte, permette di sostituire strumenti convenzionali o completare tecniche operative, proponendo applicazioni innova- tive anche in odontoiatria estetica. Superato il limite dell’investimento iniziale, in termini economici per l’acquisto e in termini di risorse per la formazione specialistica, i vantaggi che ne derivano per- mettono di raggiungere eccezionali risultati, in accordo con i canoni della odontoiatria minimamente invasiva. La terapia minimamente invasiva non può prescindere dall’utilizzo dei mezzi di ingrandimento. Come emerso dal recente XX Congresso dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Microscopica, luce e ingrandimento concorrono alla formulazione di una corretta diagnosi, all’esecuzione di interven- ti micro-chirurgici, alla rifinitura del lavoro con grande controllo e precisione in tutte le specialità odontoiatriche. Ciò che è piccolo o nascosto diviene grande e accessibile, rendendo così più semplice, accurato e realmente mininvasivo un intervento operatorio. A differenza di quanto fatto in passato, la tecnologia digitale ci permette di ridisegnare, program- mare e previsualizzare il sorriso del paziente (grazie al CAD, o computer aided design) e di trasformare quanto programmato in manufatti ortodontici o protesici (grazie al CAM, o computer aided manufac- turing). Anche per questa tecnologia, valutati i limiti in termini di investimento, curva di apprendimen- to e riorganizzazione del flusso di lavoro, i vantaggi apportati sono indubbi sia per il ridotto tempo di esecuzione clinica sia per la soddisfazione del paziente senza compromessi estetici. Questa “tecnologizzazione” del lavoro insieme alla ricerca e alla cura del dettaglio non devono però far perdere di vista il centro delle nostre cure: il paziente. Ascoltare le sue richieste e tener conto delle sue esigenze, considerare le sue possibilità economiche, proporre piani di trattamento persona- lizzati finalizzati al ripristino della salute orale e al miglioramento estetico sono priorità che fanno la differenza tra un semplice operatore e un bravo professionista. _Giovanni Olivi 03 dentistry1_2017cosmetic

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