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ePaper created 2017-02-21, 16:08:16 | version 1.38.0
literature review _ sbiancamento professionale tarne la relativa alterazione biologica: le immagini prodotte dal SEM hanno mostrato la penetrazione dell’ossigeno all’interno dello smalto e del substrato dentinale grazie alla valutazione della presenza di componente organica con la sonda SDX. Fig. 10 Fig. 11 Nel dettaglio: _ il trattamento al 25% (gruppo 1) ha mo- strato una maggiore profondità di penetra- zione legata anche a un viraggio cromatico più significativo; il trattamento al 6% (gruppo 2) ha mostra- to una buona penetrazione correlata a un apprezzabile risultato estetico; _ _ gli elementi trattati con diossido di titanio (gruppo 3), invece, non mostravano nessu- na apprezzabile traccia all’interno del sub- strato nonostante fosse avvenuto l’effetto sbiancante. Da ingrandimenti dei tubuli dentinali in sezione trasversale si è potuto notare, per tutti e tre i grup- pi, un’uniformità del tubulo, mantenuta senza si- gnificative alterazioni. Sono inoltre state effettuate delle analisi relative alla composizione elementare del dente, mirando il fascio dello strumento all’in- terno dei tubuli dentinali a differenti profondità, e anche qui il risultato descrive una mantenuta inte- grità del tubulo. _Conclusioni Gli obiettivi dello studio erano quelli di valu- tare la proporzionalità tra efficacia sbiancante ed eventuale alterazione biologica dell’elemento data dalla penetrazione degli agenti sbiancanti. Si è po- tuto apprezzare un significativo risultato in termini di efficacia sbiancante per tutti gli agenti presi in esame: i perossidi tuttavia, si sono dimostrati più efficaci rispetto al diossido. Si è potuta apprezzare nelle immagini al SEM una differente penetrazione dell’ossigeno all’inter- no dei tessuti nelle due diverse percentuali, come era attendibile, maggiore nel 25% sia per quanto riguarda la profondità che la quantità di ossigeno penetrato. Tutto sommato, dall’analisi trasversale dei tubuli dentinali si è evidenziata una mantenuta integrità del tubulo dentinale in tutti i trattamen- ti presi in esame, così come è stato confermato _bibliografia dall’analisi della composizione elementare, e per- tanto si può desumere che i trattamenti sbian- canti a medio-bassa percentuale di perossido di idrogeno non causino alterazioni significative del- la struttura del dente, cosi come quelli a base di diossido di titanio. Fig. 10_Elemento dentario trattato con il prodotto al 25% utilizzando apparecchiatura al SEM, con contrastante metallico e ulteriore utilizzo della sonda SDX. Fig. 11_Elemento dentario trattato con il prodotto al 6% utilizzando apparecchiatura al SEM e ulteriore utilizzo della sonda SDX. 1. Cortesi Ardizzone V., Abbinante A., Igienista orale. Teoria e pratica professio- nale, Milano, Edra, 2014. 2. Borges AB., Zanatta RF., Barros AC., Silva LC., Pucci CR., Torres CR.; Effect of hydrogen peroxide concentration on enamel color and microhardness.; Oper Dent. 2015 Jan-Feb;40(1):96-101. doi: 10.2341/13-371-L. Epub 2014 Aug 19. 3. Boldi A., Repetti R., Pasquale C., Olivi G., Crippa R., Iara G., Benedicenti S.; Sbiancamenti dentali laser assistiti con laser a diodi (810-980 nm), in Il den- tista moderno; giugno 2011. 4. Butera A., Delgrosso M., Preda C., Spinoglio G., Segù M., Genovesi A., Lettieri L., Lorenzi C., Oldoini G., Roveri N., Lelli M.; Valutazione clinica dell’azione sbiancante di un dentifricio a base di biossido di titanio con attivazione a luce led; Dental Tribune/Hygien, 15 luglio 2015. 5. Bellia L., Lo sbiancamento dentale come complemento motivazionale nella prevenzione orale; Cosmetic Dentistry, aprile 2010. 6. Joiner A.; The bleaching of teeth: a review of the literature, Journal of Denti- stry, 2006 Aug; 34(7): 412-419. 27 dentistry1_2017cosmetic