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today Amici di Brugg Rimini 2014

26 57° Amici di Brugg • Rimini Dal 1934 al 2014: 80 anni di successi e innovazione Un importante anniversario quello che festeggia quest’anno Leone S.p.A., confermandosi, a 80 anni dalla nascita, un’azienda leader del proprio settore, con un trend di crescita costante negli anni. Una politica vincente, quindi, fatta con ingredienti ben precisi: qualità, ricerca, tecnologia e innovazio- ne; fattori determinati al successo del marchio Leone che rende orgogliosa la famiglia Pozzi fondatrice e proprietaria da ormai tre generazioni. Una storia fatta di cambiamenti ed evoluzioni, di decisioni importanti che hanno permesso all’azienda di occupare un posto di rilievo nel settore odontoiatrico, anche in momenti critici della storia sociale ed economica del nostro Paese. Siamo nel 1934 a Firenze quando Mario Pozzi, argentiere, decise di usare un marchio che riproduceva la testa di un “leone” per i propri prodotti iniziando la fabbricazione di capsule in acciaio inossidabile che un amico, commercian- te nel campo odontoiatrico gli aveva proposto di produrre. Tutto ebbe inizio in quel momento, infatti coloro che producevano in Italia prodotti per uso odontoiatrico si contavano sulle dita di una mano e anche l’acciaio inossidabile rappresentava una novità; due elementi sufficienti a far scattare in Mario Pozzi la molla dell’istinto. Inquadrato l’obiettivo non lo mollò più, il tempo gli avrebbe dato ragione. Nel 1945, dopo aver depositato il marchio con la testa del leone, trasferì la produzione in un labo- ratorio più grande, in una sede capace di soddisfare una richiesta sempre maggiore. Quel laboratorio sarebbe rimasto per oltre 20 anni la sede di un miracolo aziendale. Furono anni difficili, ma anche anni che permettevano a persone ingegnose e soprattutto coraggiose di distinguersi nel tessuto produttivo italiano, Mario Pozzi era uno di questi. Nel 1961, in seguito alla scomparsa di Mario, il timone dell’azienda passò al giovane figlio Alessandro che riprese le rotte indicate dal padre. Purtroppo la crescita dell’azienda fiorentina ebbe un brusco stop nel 1966 quando giunse nel capoluogo toscano l’alluvione. Alessandro Pozzi, non si arrese e con enormi sforzi riprese la produzione, la parola d’ordine era migliorarsi: la rinnovata produzione cominciò puntando sulle viti ad espansione, ancora oggi prodotto cardine della Leone. All’inizio degli anni ’70 Pozzi decise di allargare il proprio orizzonte produttivo guardando all’ortodon- zia fissa. Fu l’ennesima scelta vincente, che dette il decisivo impulso all’affermazione definitiva della Leone come punto di riferimento per l’ortodonzia nel nostro Paese. L’azienda si trasformò da artigianale in industriale, diventando nel 1979 società per azioni. Fu inevitabile il distacco dalla piccola sede verso una più grande presso la quale, nel 1982, Pozzi fon- dò l’Istituto Studi Odontoiatrici con lo scopo di diffondere e promuovere le nuove tecniche terapeutiche e di divulgare l’ortodonzia, a livelli sempre più elevati avvalendosi della collaborazione di docenti univer- sitari e professionisti altamente specializzati. Luogo di eventi e scambi culturali quotidiani, l’ISO ad oggi conta al suo attivo la presenza di oltre 40mila corsisti accolti nelle aule della attuale prestigiosa sede. Negli anni ’80 e ’90 il successo produttivo e tecnologico fu tale da far entrare nel 1993 la Leone S.p.A. nell’esclusiva OMA (Orthodontic Manufactureres Association). Il 1994 vide ultimata la costruzione di nuovi e più ampi stabilimenti amministrativi e produttivi ai quali nel 1997 si aggiunse l’attuale sede ISO. Nel 2001 la Leone, spinta sempre dallo stesso spirito innovatore di Alessandro Pozzi ampliò la propria gamma immettendo sul mercato dentale il “Sistema Implantare Leone”, una linea completa di prodotti per implantologia. Il resto è storia dei giorni nostri: il Centro Ricerche Biotecnologiche (2009) e il reparto Digital Service (2011) sono gli ultimi due fiori all’occhiello dall’azienda fiorentina attualmente guidata dalla dott.ssa Elena Pozzi, figlia di Alessandro. Questa è la storia di un’azienda italiana che grazie alla passione, alla dedizione e ai sacrifici della proprietà si è saputa imporre nel mercato nazionale ed inter- nazionale in un settore in continua evoluzione. Dental Tribune In occasione dell’80° anniversario la società Leone organizza per tutto il 2014 una serie di eventi culturali: I mercoledì da… LEONE Corsi di aggiornamento gratuiti monotematici. Le giornate avranno inizio alle ore 10,30 e si concluderanno alle ore 16,00. La formula prevede un intervento di introduzione scientifica a cura di un clinico esperto dell’argomento trattato ed un intervento merceologico a cura del personale dell’Ufficio Tecnico dell’azienda. Prossimi appuntamenti: Corsi Ortodonzia 18 Giugno 2014 L’ottimizzazione biomeccanica grazie alla gestione della frizione Dr. Arturo Fortini 2 Luglio 2014 Dispositivi intra-orali fissi per il trattamento delle classi II Dr. Ivano Maltoni 24 Settembre 2014 Il sistema ibrido HSDC: peculiarità e vantaggi biomeccanici Dr. Daniel Celli 26 Novembre 2014 Fast Back e ELA: principi biomeccanici, la costruzione, i risultati clinici Dr. Claudio Lanteri Corsi Implantologia 28 Maggio 2014 Impianto corto: indicazioni, vantaggi e prognosi Dr. A. Frezzato 29 Ottobre 2014 Biomateriali: criteri di scelta, protocolli e follow up Dr. Leonardo Targetti Per informazioni e iscrizioni: Segreteria ISO Tel.: 055.304458 Fax: 055.304455 E-mail: iso@leone.it Firenze 8 ottobre 2014 Il Trattamento Ortodontico nel paziente in crescita e nell’adulto: concetti in evoluzione Trattamento in due fasi VS trattamento in fase unica: come scegliere la strada da percorrere? Dr. James A. McNamara L’invecchiamento del viso Dr. David M. Sarver In ortodonzia gli ultimi dieci anni sono stati caratterizzati da numerose controversie, tra le quali e non tra le ultime come interesse susci- tato, il dibattito riguardo la terapia a una fase Vs quella a due fasi. Questa presentazione si focalizza sui benefici e sugli inconvenien- ti dell’ortodonzia e della ortopedia precoce nei vari tipi di malocclusione, con particola- re riguardo ai tipi di problemi che rispondono bene precocemente ed a quelli che, al con- trario, rispondono meglio se approcciati nella dentizione mista tardiva o nella permanente precoce. La valutazione della efficacia ed effi- cienza dei trattamenti da parte del Dr. McNa- mara avverrà mediante l’approccio basato sull’evidenza. Obiettivo formativo della presentazione Alla fine di questo modulo il partecipante sarà in grado di: - capire, sulla base dell’evidenza, quale è il Timing corretto per il trattamento dei casi di I, II, e III Classe. - Riconoscere il ruolo dell’espansione rapi- da del palato nei pazienti con deficit trasversale di arcata. - Capire il ruolo degli apparecchi Herbst e Pendex nel trattamento delle II Classi. - Comparare gli effetti della terapia orto- pedica con espansore incollato/maschera facciale rispetto all’approccio del Dr. De Clerk con ancoraggio osseo ed elastici. Partendo da dove il Dr. McNamara ci ha porta- to riguardo la crescita e il trattamento nel periodo dell’adolescenza, il Dr. Sarver tratterà gli elementi e i principi che stabiliscono i cambiamenti dei tes- suti molli e duri dopo l’adolescenza fino alla fine della nostra vita. Egli discuterà di come il sorriso cambi con l’età e di come i denti e lo scheletro cambino con la maturazione e l’invecchiamento. Questo approccio non ha solo un impatto sul trat- tamento dei bambini, ma ha anche un importante impatto sulle cure interdisciplinari. Questa presen- tazione fornirà numerose informazioni che spesso non sono conosciute ai dentisti di altre discipline con cui si lavora e che potrebbero essere impor- tanti per la loro professione. Il corso è molto ricco di iconografia e di chiare linee guida che mirano ad un arricchimento professionale per il trattamento del paziente giovane e del paziente adulto. Obiettivo formativo della presentazione Alla fine di questo modulo il partecipante sarà in grado di: - Capire i cambiamenti dei tessuti molli del viso che hanno importanza nella pianificazione del trattamento durante l’adolescenza. - Riconoscere i cambiamenti scheletrici e den- toalveolari che hanno un importante ruolo nel trattamento protesico di denti mancanti. - Determinare come il trattamento può essere concepito per ritardare o migliorare i segni del tempo. Lingua ufficiale del corso: inglese, con traduzio- ne consecutiva in italiano a cura del dott. Lorenzo Franchi.

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