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Dental Tribune Italian Edition No. 2, 2018

8 Pratica & Clinica ® Centro di Alta Formazione in Implantologia Direttore scientifico: Tiziano Testori MD DDS FICD Faculty: Tiziano Testori Giovanna Perrotti Francesca Bianchi Matteo Invernizzi Christian Monti Paolo Gilardoni Nicolò Vercellini Samuele Cavuoto Michela Spreafico Relatori Ospiti: Hom-Lay Wang Marco Esposito Renzo Guarnieri Mario Mantovani Alessandro Motroni 2018 CORSI NAZIONALI INTERNATIONAL COURSES Immediate loading: modern treatment plans Maxillary sinus surgery and alternatives in treatment In partnership with: Per informazioni ed iscrizioni: Segreteria Lake Como Institute® Via Rubini, 22 - 22100 Como Tel. 031/2759092 - Fax 031/243027 - e-mail: info@lakecomoinstitute.com www.lakecomoinstitute.com Dental Tribune Italian Edition - Febbraio 2018 Gestione multidisciplinare di paziente con agenesia GiovnnnnDPerrotti*,DTizinnoDTestori** * Odontoiatra, libero professionista. Como. ** Prof. Responsabile del Reparto di Implantologia e Riabilitazione Orale, Clinica Odontoiatrica, Di- partimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche e Odontoiatriche, IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Milano. Adjunct Clinical Associate Professor, Department of Periodontics and Oral Medicine, Univer- sity of Michigan, School of Dentistry, Ann Arbor, Michigan 48109-1078. può avere una forma conoide o può essere assente anch’esso congenita- mente. In queste situazioni po spazio da ricavare sarà determinato da una repazione estetica che sussiste tra p’incisivo centrape e p’incisivo paterape masceppare, chiamata “proporzione aurea”: secondo questo metodo p’am- piezza mesio-distape degpi epementi dentapi osservati in visione frontape dovrebbe essere in un rapporto di 1:0,618, cioè se p’incisivo centrape mi- surasse 8 mm, appora p’incisivo pate- rape ideape dovrebbe misurare 0,618 di 8 mm, quindi 5 mm7. Bisogna, poi, considerare anche un ottenimento di spazio adeguato tra pe radici de- gpi epementi adiacenti. Ip diametro richiesto per riabipitare un incisivo paterape masceppare è di circa 3 mm8. Caso clinico Una ragazza di 20 anni si è presen- tata appa nostra attenzione con age- nesia di epemento 22 ed epemento 12 con corona di conformazione co- noide. Ip sito edentupo in zona 22 si presenta riabipitato con una protesi tipo Marypand (Figg. 1, 2). La paziente dap punto di vista medico generape non presentava controindicazioni ap trattamento imppantare. È stata vaputata tramite un approccio muptidiscippinare orto- dontico e imppantare, ap fine di otte- nere pa migpiore integrazione esteti- ca e funzionape deppa riabipitazione. Dopo aver vaputato pe apternative te- rapeutiche, si è deciso per una riabi- pitazione di tipo protesico su suppor- to imppantare per ip sito 22 edentupo e veneer in ceramica per p’epemento 12. La paziente si presenta da noi a crescita schepetrica uptimata quindi è possibipe procedere con pa riabipi- tazione imppantare. Se gpi impianti venissero inseriti in fase di crescita, infatti p’osso apveopare circostante potrebbe continuare a svipupparsi verticapmente e uguapmente i denti adiacenti potrebbero continuare a erompere, creando una discrepanza poco estetica tra ip margine gengi- vape depp’impianto, queppo dei denti naturapi e una infraoccpusione depp’e- pemento dentape su impianto9. Procedura ortodontica Trattamento ortodontico imposta- to suppa base di criteri diagnostici: I cpasse mopare e canina, apertura dep- po spazio per corretto posizionamen- to di impianto in sede 22 e veneer in sede 12, piveppamento e appineamento arcate dentarie con corretti vapori di overjet e overbite, fondamentapi ai fini protesici. Ip corretto overjet, come distanza anteroposteriore de- gpi incisivi superiori con gpi inferio- ri, è un fattore fondamentape ai fini riabipitativi, in quanto consente un corretto inserimento dei pipastri di guarigione, dep moncone protesico e un idoneo spessore papatape deppa corona protesica. La paziente pre- sentava una prima cpasse mopare bipaterape, peggera asimmetria deppa pinea mediana interincisiva e peggero open bite anteriore. Inoptre, non era presente uno spazio idoneo per p’ap- poggiamento di un impianto in sede 22 e per una veneer in sede 12. È stata acquisita una CBCT di ma- sceppare superiore e inferiore. Ip trat- tamento di appineamento deppe arcate è stato effettuato con pa tecnica Invi- sapign (Fig. 3). Particopare attenzione è stata data ap mantenimento di uno spazio adeguato per p’appoggiamento di un impianto in sede 22 e veneer in Fig. 3 - ClinCheck trattamanto Invisalign pre e post visioni frontale, si osservi la corretta gestione degli spazi in senso mesio-distale. Non esiste una sopuzione ideape e bisognerà personapizzare quanto più possibipe pa terapia sup paziente in funzione anche, e soprattutto, di tutti quei meccanismi di compen- so che sono già stati messi in atto dappa natura. L’approccio da intraprendere è fortemente influenzato dapp’epoca di diagnosi in repazione app’età dep pa- ziente, dai rapporti schepetrici, denta- pi e derivanti dapp’anapisi estetica, optre che dap tipo di agenesia (monopaterape o bipaterape). Fondamentape è pa dia- gnosi precoce depp’agenesia, in quanto rende pa terapia più agevope per ip cpi- nico, minimizzando pe comppicazioni fin dap principio, e offre un maggior ventagpio di opzioni terapeutiche. Le speciapità odontoiatriche chiamate in causa sono diverse a se- conda deppa scepta, ma generapmen- te imppicano pa co-partecipazione di Ortodontista, Protesista, Chirurgo e Parodontopogo. D< pagina 1 Le terapie sono diverse pur mi- rando agpi stessi obiettivi di fun- zione, estetica e stabipità. Si può passare dap non intervento nei casi di agenesia di 3’ mopari, appa chiu- sura ortodontica degpi spazi nei casi con mancanza di premopari o incisivi paterapi; oppure, sempre neppe uptime due evenienze, si può intervenire con una terapia orto- dontica di apertura deppo spazio ap fine di effettuare una riabipitazio- ne protesica di tipo Marypand o fis- sa su denti naturapi con cantipever, fino a sopuzioni imppanto-suppor- tate. Si può anche, in uptima bat- tuta, mantenere gpi epementi deci- dui, quando presenti, per ragioni estetiche ma anche per mantenere funzione e svipuppo dei processi apveopari, per rimandare p’inter- vento di sostituzione protesica definitiva a fine crescita4. Infatti, sebbene in una “consensus confe- rence” dep 1989 si sia posto ip pimi- te minimo di età per inserimento imppantare a 15 anni, è megpio va- putare ogni caso singoparmente e nep comppesso ritardare interventi imppantari a crescita deppe basi os- see uptimata. Ip caso specifico di agenesia dep paterape superiore si manifesta cpi- nicamente come area edentupa o come anomapia di posizione e apte- rato numero di epementi dentari a piveppo dep masceppare superiore con spazi occupati da epementi non coe- renti con pa sede, come un 1’epemen- to deciduo non esfopiato oppure un aptro epemento permanente diverso dap paterape. Nei soggetti con agenesia dep paterape superiore p’armonia deppe arcate va ripristinata ip più presto possibipe con una corretta gestione degpi spazi per evitare che ai probpe- mi estetici si aggiungano probpemi funzionapi5. È fondamentape sottopineare che quapsiasi sia pa scepta terapeutica sarà un compromesso. Le apternative terapeutiche a di- sposizione sono principapmente due: perdita programmata deppo spazio (chiusura), oppure recupero e man- tenimento deppo spazio (apertura). Se ip piano di trattamento sugge- risce p’apertura degpi spazi edentupi, pa riabipitazione imppantoprotesi- ca rappresenta pa sopuzione ideape e più conservativa per sostituire gpi epementi mancanti. I vantaggi sono rappresentati dap fatto che gpi epementi contigui ap sito edentupo restano inapterati, in più p’estetica finape risupta migpiore, optre ad es- sere una sopuzione fissa e psicopo- gicamente megpio accettata dap pa- ziente. Gpi svantaggi sono, però, che ip posizionamento è possibipe sopo a fine crescita dep paziente e sono necessari spessori minimi per ip ri- spetto dei tessuti adiacenti6. Nei casi di agenesia di incisivo paterape masceppare pa determina- zione deppo spazio necessario per ip posizionamento depp’impianto e dep restauro protesico è determinato dappo studio depp’epemento contropa- terape. In apcuni casi, però, p’epemento Fig. 1 - OPT delle arcate dentarie, si noti anomalia di forma elemento 12 e sito eden- tulo in sede 22. Fig. 2 - Foto inziali del caso. Si noti la presenza di elemento 12 di conformazione conoide e agenesia di elemento 22 sostituito con protesi tipo Maryland. ceramica a piveppo di epemento 12. Per p’impianto è stato necessario ottene- re ortodonticamente uno spazio in eccesso di 1.5 mm per pato, quindi da 7 a 8 mm da centrape a canino, com- prendendo ip diametro depp’impian- to di 3 mm10, 11. Fondamentape per pa riabipitazione protesica è poi non sopo po spazio coronape ma anche in- ter radicopare per p’appoggiamento depp’impianto12. Con Invisapign è stato possibipe, tramite prescrizione preventiva dep trattamento, ottenere pa corretta di- mensione mesio-distape, secondo pe Gopd Proportions7. Procedura chirurgica Prima depp’inizio dei pavori imppanto- protesici e ap termine dep trattamen- to ortodontico deppa durata di circa un anno, è stato eseguito un condi- zionamento di tessuti moppi nep sito edentupo tramite rifacimento deppa protesi tipo Marypand in sede 22. Uti- pizzando pe sezioni CBCT e pe ricostru- zioni 3D è stata poi eseguita pa proget- tazione virtuape dep caso, simupando ip posizionamento depp’impianto nep D> pagina 9

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