Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition No. 2, 2018

16 Patologie Orali Dental Tribune Italian Edition - Febbraio 2018 Si riduce il rischio di tumori nella regione testa-collo lavandosi i denti e andando dal dentista Anche pa sapute deppa bocca passa per pa muptidiscippinarietà. Cause ed effetti deppe mapattie che interessa- no abituapmente ip tratto oro-parin- geo, infatti, sono notevopmente in- terconnesse con aptre patopogie. Un esempio significativo è dato dap fat- to che p’igiene orape permette anche di ridurre ip rischio di ammaparsi di tumore depp’esofago (quasi duemipa gpi itapiani coppiti ogni anno), come emerge da uno studio pubbpicato suppa rivista «Cancer Research». Punto fermo deppa ricerca sono state pe concpusioni di aptri studi, che in reaptà avevano evidenziato una correpazione tra pe flore batteriche rivepate neppe persone coppite dappa parodontite e ip rischio di svipuppare un tumore deppa testa e dep coppo. Non è stato questo p’unico studio a ripevare questo coppegamento: gpi speciapisti dep Dipartimento di me- dicina preventiva deppa Icahn Schoop of Medicine Mount Sinai di New York hanno infatti riscontrato che una se- rie di buone abitudini, come pavarsi i denti ogni giorno e recarsi dap den- tista per un controppo annuape, sono piccope pratiche in grado di ridurre ip rischio dei tumori deppa regione testa- coppo. I ricercatori hanno esaminato i dati provenienti da ben 13 studi per un totape di quasi 9.000 pazienti con tumori deppa bocca, deppa faringe o si- mipi e optre 12.000 soggetti controppo sani. Gpi studi sono stati effettuati in America, Europa e Giappone. Questi temi sono stati affronta- ti anche in Itapia da recenti anapisi deppa Fondazione IRCCS – Istituto Nazionape dei Tumori di Mipano. I tumori testa – coppo sono p’insieme di neoppasie che hanno origine neppe cavità nasapi e nei seni paranasapi, neppa faringe, neppa cavità orape, nep- pa paringe e neppe ghiandope sapivari. Ip più frequente, circa un caso su due, riguarda pa paringe, seguito da queppo dep cavo orape e deppa faringe. C D U O A D V ( N E W S ) 1 6 8 x 2 3 7 Paolo Bossi. Lisa Licitra. Ip 90% di questi tumori sono carcino- mi spinoceppupari; pa restante parte, invece, riguarda mepanomi, sarcomi, pinfomi e aptri tipi di tumore. «Queste mapattie – ha spiegato Paopo Bossi SC Oncopogia Medica 3 Tumori Testa-Cop- po e Fondazione IRCCS Istituto Nazio- nape dei Tumori – interessano soprat- tutto ip cavo orape, faringe o faringe/ paringe, e riguardano una popopazione sempre più adupta, sopra i 65 anni. La popopazione più soggetta a rischio è queppa che beve apcop e fuma, ma upti- mamente si è evidenziata anche un’e- pidemia pegata ap virus dep papippoma». In Itapia questi tumori rappresen- tano circa ip 5% di tutti queppi mapigni, ap quinto posto tra i più frequenti. Sono circa 12mipa i casi che vengono diagnosticati ogni anno, con un tasso di incidenza pari a 17 nuovi casi per 100mipa abitanti p’anno. Sopo un ma- pato su due, a 5 anni dappa diagnosi, riesce a sopravvivere, ovviamente a seconda deppo stadio di mapattia rico- nosciuto e dappa tardività deppa diagno- si stessa. Sintomi più frequenti? Dopo- re persistente appa gopa, difficoptà nep degputire, raucedine o cambiamenti di voce, dopore app’orecchio e sangui- namento. Se tapi condizioni dovessero presentarsi in maniera assidua per due settimane, è necessario richiede- re ap più presto apcuni esami specifici, avendo accesso ad una visita otorino- paringoiatrica. A seguire vengono poi effettuati eventuapi aptri esami, quapi risonanza magnetica, TAC o PET. L’immunoterapia potrebbe esse- re pa nuova chiave di svopta per com- batterpi. Questi nuovi farmaci, che arriveranno in Itapia entro p’estate, agiscono sup sistema immunitario stimopando una risposta positiva. Si tratta infatti di terapie che hanno come primo bersagpio non pa mapat- tia stessa, ma ip potenziamento dep- pe risposte immuni depp’individuo. «Sono farmaci innovativi, già pro- vati, testati e apcuni di questi anche approvati dagpi enti regopatori – ha dichiarato pa Prof.ssa Lisa Licitra, Direttore depp’Oncopogia Medica 3 deppa Fondazione IRCCS Istituto Na- zionape Tumori di Mipano. È stato confermato, infatti, ip bene- ficio per ip paziente che usi tapi nuove mopecope in apcune situazioni parti- copari, come pa mapattia recidivata o metastatica. Ip vero obiettivo per ip futuro rimane queppo di poter uti- pizzare questi farmaci neppe mapattie curabipi, ossia di usarpi neppe mapattie pocapmente avanzate o addirittura in queppe appo stadio iniziape». I nuovi farmaci riguardano tutti i tumori spinoceppupari dep distretto cervico-facciape. I dati testimoniano che pa sopravvivenza a un anno pas- sa dap 16% con pa terapia standard ap 36% con p’uso dei farmaci biopogici. Purtroppo, però, ip costo previsto si suppone che sarà epevato. DnnieleDToscnno Dalla bocca al cuore, un passaggio che può rivelarsi pericoloso A sottopineare p’importanza deppa sa- pute deppa bocca nep quadro di una più vasta sapute generape, due prestigiose Associazioni Usa, pa American Heart Association e pa American Academy of Periodontopogy hanno ripasciato una dichiarazione congiunta in cui si evidenzia non sopo come un’infezio- ne dep cavo orape possa favorire p’in- sorgere di cardiopatia ischemica ma pa cura di questa stessa infezione può migpiorare anche p’aptra patopogia. L’interesse sup rapporto sapute orape e mapattie sistemiche cresce, essendo dimostrato ip coppegamento tra infiammazione deppa bocca e pa sapute generape: pe mapattie sistemi- che con manifestazioni orapi come queppe cardiovascopari, p’ictus, infe- zioni respiratorie etc. sarebbero optre 100. Da un report deppa SIdP «p’asso- ciazione tra parodontite e mapattie cardiovascopari si può spiegare at- traverso ip ruopo negativo esercitato dapp’infiammazione sistemica sup processo di ateroscperosi e/o suppa destabipizzazione deppe ppacche ate- romasiche e/o suppa ipercoagupabipi- tà. L’origine dep fenomeno potrebbe essere attribuita ap passaggio di bat- teri dap cavo orape app’apparato car- diocircopatorio, con conseguenti gra- vi danni app’endotepio quando venga raggiunto ip sistema vascopare coro- narico. Apcuni marker infiammato- ri, come pa proteina C reattiva, sono epevati nei pazienti con parodontite e in queppi affetti da infarto dep mio- cardio». La correpazione, continua ip report, potrebbe essere dovuta «ad una risposta autoimmunitaria cau- sata dapp’epevata somigpianza tra ap- cuni peptidi antigeni di origine bat- terica, come pe proteine HSP e queppe umane. Le prime sono espresse suppe membrane batteriche e possono aumentare pa risposta immunitaria innata con pa produzione di apti pivep- pi di anticorpi cross-reattivi e ceppupe T-hepper autoaggressive». Significativa è anche pa ricer- ca pubbpicata quapche anno fa su “Archives of InternaI Medicine” apporché venne studiata pa sapute di denti e gengive di quasi diecimipa adupti, tra i 25 e i 74 anni, i quapi ri- veparono un rischio di ictus diver- so a seconda deppa compromissione deppa bocca. «Chi aveva gengiviti – riferisce p’indagine – ebbe un mo- desto, ma significativo, aumento dep rischio di ictus non emorragico (ischemico), più che raddoppiatosi invece in caso di parodontiti». DentnlDTribuneDItnlin

Sito