Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Hygiene Tribune Italian Edition No.1, 2017

Hygiene Tribune Italian Edition - Aprile 2017 Speciale 17 Fig. 9 Figg. 10a-10c importante come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita. La maggior incidenza di carie è im- putabile non solo alla quantità di zuccheri assunti nell’arco della gior- nata, ma anche alla frequenza di as- sunzione. Risulta meno grave concentrare l’assunzione di zuccheri in un unico momento della giornata piuttosto che averne un continuo apporto. Risulta scoraggiare l’assunzione di cibi fuori pasto e soprattutto chiedere loro di evitare cibi zuccherati di consistenza fria- bile e adesiva, in quanto i cibi ma- sticati aumentano il lusso salivare fornendo un effetto tampone. La carica batterica di Lactobacilli nei test salivari risulta maggiore nei bambini che hanno una dieta ric- ca di zuccheri, proliferano bene in ambienti acidi e si trovano frequen- temente negli spazi interprossima- li. S. mutans e Lactobacilli hanno un’azione sinergica nello sviluppo della carie. Abbiamo consigliato l’uso dello spray Cariex® (Quattro- Ti DenTech) (Fig. 11) che, grazie alla proprietà mucoadesiva, rilascia gradualmente i suoi principi attivi (sodio, bicarbonato e xilitolo), so- stiene la capacità tampone salivare per oltre 40 minuti, contrastando la discesa del pH ed evitando la caduta del pH in zona acida dopo l’assun- zione di cibo e bevande. Il sostegno della capacità tampone salivare rappresenta un nuovo ap- proccio nella prevenzione della ca- rie e dell’erosione dentale. L’apprendimento da parte del pic- colo paziente di una corretta dieta alimentare porta a modiiche com- portamentali che coinvolgono tutta la famiglia: ogni rinforzo positivo gratiica il paziente e ne rafforza la motivazione. I probiotici, deiniti “microorgani- smi vivi” – principalmente batteri –, apportano beneici alla salute dell’ospite se regolarmente assunti nelle giuste quantità, anche attra- verso una dieta equilibrata. Il termine “probiotici” deriva dal greco e signiica “per la vita”: le prin- cipali specie probiotiche sono Lacto- bacilli, Streptococchi e Biidobatteri. I lattobacilli giocano un ruolo attivo nel controllo della placca batterica e nel mantenimento della salute ora- le, stimolando un’ottimale risposta immunitaria, contribuendo al man- tenimento di un buon equilibrio e bilanciamento nella microlora e sviluppando l’interazione con altre specie batteriche. Negli ultimi anni c’è stato un rapi- do sviluppo delle conoscenze dei probiotici che hanno portato al loro utilizzo in condizioni di salute ma anche di malattia. Diversi studi hanno dimostrato l’ef- icacia accertata dei probiotici nella prevenzione e nella riduzione delle sintomatologie virali o degli squili- bri intestinali dovuti agli effetti de- gli antibiotici, nella riduzione delle antibiotico-resistenze e della con- centrazione di enzimi responsabili nell’insorgenza del cancro, nell’al- leviare le sintomatologie croniche intestinali (aumentano la produzio- ne di fattori antimicrobici e contra- stano gli effetti dei microorganismi in competizione), nella prevenzione delle allergie, controllando le der- matiti atopiche infantili, e nella pre- venzione delle patologie del tratto respiratorio (raffreddori e inluenze comuni) e di altre malattie infettive (stimolazione del risposta immuni- taria non speciica e modulazione della risposta immunitaria umorale e cellulare). Il concetto di terapia probiotica è stata considerata come applicazione utile nel miglioramento della salute orale. I probiotici, quindi, deinisco- no specie di batteri che apportano dei beneici alla salute dell’uomo. Il meccanismo d’azione dei probiotici nel cavo orale è lo stesso che si rea- lizza nelle altre parti del corpo. Il mantenimento della salute orale è direttamente proporzionale al con- trollo della placca batterica. Carie dentali, malattia parodonta- le e alitosi sono patologie prese in considerazione. Una condizione es- senziale per i microorganismi per rappresentare un probiotico di inte- resse per la salute orale, è la sua ca- pacità di aderire e colonizzare varie superici della cavità orale. La carie dentale è una malattia mul- tifattoriale di origine batterica che è caratterizzata dalla demineralizza- zione dello smalto dentale provoca- ta dagli acidi prodotti. Questo provoca uno squilibrio nell’ecosistema e una proliferazio- ne del bioilm batterico, composto principalmente da Streptococchi Mutans. Il probiotico, per avere beneici ef- fetti nella riduzione e prevenzione della carie, deve avere la capacità di una buona adesività e buona in- tegrazione nel bioilm, aderendo al bioilm batterico dentale, ma deve anche essere in grado di competere con l’antagonista cariogeno e pre- venirne la proliferazione. Si sono valutati effetti beneici sul controllo dell’alitosi e delle candidosi orali. Inine, nel metabolismo degli zuc- cheri, il probiotico aiuta a ridurre la produzione di acidi che promuo- vono la remineralizzazione dello smalto. BREDENT Terapia fotodinamica Sistema HELBO® Oggi, contro malattie come la parodontite, la perimplantite, l’endodontite, la ca- rie, la pulpite e le complicanze da guarigione, per esempio, a seguito di interventi chirurgici, esiste un’alternativa semplice ed eficace ai metodi tradizionali di trat- tamento: la terapia HELBO®, anche nota come “terapia fotodinamica antimicro- bica”. La terapia HELBO® riduce le infezioni causate dai batteri patogeni per oltre il 99% senza alcun effetto collaterale. Questo trattamento prevede una colorazione dei microrganismi (fotosensibilizzatore HELBO® Blue) e grazie all’esposizione del- la luce del laser HELBO® TheraLite Laser® si forma ossigeno singoletto altamente reattivo, che porta all’ossidazione dei lipidi nella membrana batterica e quindi in brevissimo tempo alla distruzione dei batteri. Il laser HELBO® agisce senza effetto termico e biostimola i processi di rigenerazione dei tessuti duri e molli (low level laser therapy). Il trattamento è indolore e privo di effetti collaterali e previene in molti casi procedure invasive, che i pazienti sono sempre meno disposti ad ac- cettare. In termini di ricerca scientiica la terapia HELBO® si con- ferma infatti leader nel mercato. Molti studi clinici ran- domizzati eseguiti in tutto il mondo e più di 60 pubblicazioni sostengono la straordi- naria evidenza scienti- ica di questa terapia. bredent srl Tel.: 0471.469576 - 400781 - www.helbo.de/it - www.bredent.it Fig. 11 < pagina 16 Fig. 12 Fermenti ad azione probiotica Viene proposta alla paziente l’assun- zione di fermenti lattici ad azione probiotica Lactolorene Plus Bimbi (Montefarmaco) (Fig. 9), integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi ad azione probiotica, arricchito con zinco e vitamine del gruppo B, senza glutine e senza lattosio. Lo zinco contribuisce al buon fun- zionamento del sistema immunita- rio e le vitamine del gruppo B favo- riscono il metabolismo energetico. Viene prescritto 1 laconcino al gior- no per almeno 90 gg, con lo scopo di favorire il riequilibrio dell’ecosi- stema orale. Raccomandiamo alla piccola paziente, in caso di contem- poranea somministrazione di tera- pie antibiotiche, di assumere Lacto- lorene Plus Bimbi a qualche ora di distanza dal farmaco. I probiotici e il sistema microbi- co intestinale hanno seguito una curva esponenziale d’interesse in ambito scientiico e commerciale, divenendo i target di studi funzio- nali ai ini del benessere dello stato di salute. Sappiamo che lungo tutto il canale digerente si assiste a varia- zioni nelle popolazioni microbiche, che si formano a partire dall’inte- razione con l’ospite e con gli altri commensali dello stesso distretto. Studi recenti hanno dimostrato che l’equilibrio tra batteri non patoge- ni/patogeni è essenziale nel mante- nimento della salute orale. Pertanto, la cavità orale è recente- mente divenuta obiettivo target dell’impiego di probiotici. Batteri probiotici appartenenti al genere Lactobacillus, Biidobacte- rium e Streptococcus si sono dimo- strati eficaci nella prevenzione della carie, riducendo il numero di batteri cariogeni presenti nella sali- va dopo un breve periodo di assun- zione. In associazione ad altri preparati possono essere lo strumento utiliz- zato per modiicare e ripristinare la microlora orale. I probiotici sono deiniti come colture vive di mi- crorganismi che, se somministrati in quantità adeguate, conferiscono un beneicio per la salute dell’ospite. Essi favoriscono sia lo sviluppo sia la stabilità della microlora, inibiscono la colonizzazione da batteri patoge- ni, inluenzano la barriera mucosa dal loro effetto troico e stimolano la risposta del sistema immunitario. Secondo test La paziente torna al controllo a di- stanza di 3 mesi dall’inizio dell’as- sunzione di fermenti lattici ad azio- ne probiotica e viene effettuato un secondo test salivare con lo scopo di rilevare un’eventuale modiicazione nella lora batterica orale (Figg. 10a- 10c). Si osserva un riequilibrio dell’e- cosistema orale, IP 40% (Fig. 12). Conclusioni I probiotici rappresentano una nuo- va area di ricerca per la salute del cavo orale. Lo sviluppo di una nuova strategia terapeutica nel controllo della pato- genesi delle malattie orali associata a iniammazione cronica e infezioni può ridurne la distruzione dei tes- suti; quindi, l’assunzione di fermen- ti lattici con effetto probiotico per almeno 90 giorni potrebbe essere utile nell’inluenzare la crescita e la colonizzazione per mezzo di in- terazioni antagoniste dei micror- ganismi coinvolti nella patogenesi delle infezioni del cavo orale. Dove non fosse rilevabile un miglio- ramento, il passaggio successivo nell’interpretazione dei risultati è, per il professionista, la valutazione della dieta alimentare, sapendo che la crescita in numero di colonie dei Lactobacilli viene favorita da un ap- porto aumentato di zuccheri. Viene quindi consigliato ai genitori e ai bambini la riduzione drastica del consumo globale di zuccheri. Gli integratori non vanno intesi

Sito