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Laser Tribune Italian Edition No.2, 2016

27 Speciale Laser Tribune Italian Edition - Settembre 2016 L’INNOVATIVO LASER SUPERPULSATO A 3 LUNGHEZZE D’ONDA La risposta rapida e innovativa per: Fisiolinesrl•BorgataMolino,29•12060VERDUNO(CN) Tel.:0172.470432-470433•Fax.:0172.470891•fisioline@fisioline.com Visita il sito www.fisioline.com POST CHIRURGIA ORALE e CICATRIZZAZIONE INFIAMMAZIONE (effetto antinfiammatorio) DOLORE (effetto antalgico) EDEMA (effetto antiedemigeno) TERAPIA DEL DOLORE dolore acuto e cronico BIOSTIMOLAZIONE OSSEA E GENGIVALE PARESTESIE e IPERSENSIBILITA’ MEDICINA ESTETICA (fotobiostimolazione) azione anti-aging, tonificazione cutanea, riduzione dell’acne CERT. 9120. FISI UNIENISO 9001:2008 CERT.9124.FIS2 ISO 13485:2012 M A D E I N I T A L Y RICERCA SPERIMENTAZIONE E PRODUZIONE 650nm 810nm 910nm < < pagina 26 I livelli della sintomatologia sono sta- ti rilevati prima e dopo il ciclo tera- peutico (T0 e T1 rispettivamente), me- diante la NRS (Numeric Rating Scale), valutandocomepositiviicasiincuila differenza fosse maggiore di 2 punti. Altra grande innovazione del proto- collo utilizzato da Romeo e coll.15 sta nella superpulsazione della sorgente infrarossa che permette potenze di picco, e conseguentemente dosaggi energetici, molto alti nonché una no- tevole capacità di penetrazione della luce laser, che ben si accorda con la localizzazione profonda delle fibre nervose danneggiate. Il 76% dei pazienti inseriti nel grup- po di studio ha mostrato un miglio- ramento significativo dopo il trat- tamento mentre, solo uno degli 8 pazienti inseriti nel gruppo placebo ha manifestato una riduzione signi- ficativa della sintomatologia. A conferma della validità del proto- collo ideato dal gruppo di studio ita- liano, nel corso degli anni successivi altri autori hanno utilizzato il me- desimo protocollo terapeutico, otte- nendo risultati complessivamente sovrapponibili16-18 . Sempre secondo Romeo et al.15 , la mancata efficacia nella totalità dei casi può essere probabilmente ascri- vibile a un’importante comparte- cipazione, in tali pazienti, di pro- blematiche neurologiche centrali, spesso presenti, come abbiamo visto o come fattori eziopatogenetici o con significato di complicanza dell’anda- mento cronico debilitante della ma- lattia. Nella gestione di questi casi di BMS, è quindi importante sottoline- are, una volta di più, l’importanza un approccio multidisciplinare che vada la collaborazione di più spe- cialisti, requisito fondamentale per gestire e trattare in modo ottimale i vari aspetti di questa complessa patologia. Tuttavia, anche nei casi di neuropatia centrale l’utilizzo della LLLT può essere coadiuvante alla te- rapia farmacologica sistemica. La grande innovazione rappresenta- ta dalla LLLT in questo come in altri ambiti della medicina orale, sta nella sua grande versatilità, che consente una riduzione della sintomatolo- gia, un’attivazione del processo di guarigione delle alterazioni nervose periferiche, e una gestione di molti casi di pazienti affetti da questa pa- tologia con una tecnica non invasi- va e senza l’ausilio di farmaci. Altro aspetto decisamente ragguardevole della LLLT è la sua assoluta biocom- patibilità; infatti, pur rimanendo un trattamento concettualmente di tipo farmacologico, ha un bilancio biologico altamente positivo con totale assenza di effetti collaterali e avversi. Questi elementi rendono particolar- mente gradito questo trattamento sia agli operatori sia ai pazienti che in quest’ambito, così come in altri campi applicativi, hanno sempre mostrato un’elevata compliance per la laserterapia. Leggi l’articolo correlato su Dental Tribune Italian Edition, giugno 2016, pagina 17. Fig. 2 1. Grushka M, Sessle BJ. Burning mouth syndrome. Dent Clin North Am 1991;35(1):171- 84. 2. Spanemberg JC, Rodríguez de Rivera Campillo E, Salas EJ, López López J.Burning Mouth Syndrome: update. Oral Health Dent Manag. 2014 Jun;13(2):418-24.PubMed. 3. Scala A, Checchi L, Montevecchi M, Marini I, Giamberardino MA. Update on burning mouth syndrome: overview and patient management. Crit Rev Oral Biol Med 2003;14(4):275-91. 4. Zakrzewska JM, Forssell H, Glenny AM. Interventions for the treatment of burning mouth syndrome. Cochrane Database Syst Rev 2005;(1):CD002779. 5. Adamo D, Celentano A, Ruoppo E, Cucciniello C, Pecoraro G, Aria M, Mignogna MD. 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