Lab Tribune Italian Edition - Marzo 2020 Case Report 13 Fig. 21 Fig. 22 Fig. 23 Fig. 24 Fig. 25 Fig. 26 Fig. 27 Fig. 28 Fig. 29 Fig. 30 Fig. 31 Fig. 34 Fig. 32 Fig. 33 Fig. 35 Fig. 36 Fig. 37 Fig. 38 < pagina 12 La guida chirurgica trasparente viene provata in bocca al paziente prima dell’intervento chirurgico per testare la sua stabilità e precisio- ne nel rapporto con i tessuti molli (Figg. 20, 21). In questo caso specifico si era pianificato di utilizzare un nuovo approccio con impianti e compo- nenti protesiche particolari: la tec- nica “Smart fix” di Astra Tech Im- plant (Dentsply Sirona) (Figg. 22-25). I due impianti posteriori (Astra Tech Implant System EV, Densply Si- rona) hanno un design particolare, sono disegnati con un profilo diver- so dal normale, con un collare che, invece di essere piatto, è inclinato in maniera tale da consentirne il posi- zionamento con un asse e un’ango- lazione antero posteriore, adattan- dosi così nella loro emergenza alla cresta ossea (Fig. 22). I due impianti anteriori sono impianti standard, in questo caso con diametro 3,5 Fig. 39 mm (Fig. 23). La componentistica protesica prevede MUA (multi unit abutments, multibase Dentsply Si- rona) standard sui due impianti an- teriori (Fig. 24) e due MUA angolati componibili ed orientabili su quelli posteriori (Fig. 25). Ad impianti inseriti si procede alla connessione degli abutments MUA, all’orientamento e alla pa- rallelizzazione dei due posteriori, e alla presa dell’impronta in gesso (Figg. 26, 27). Dall’impronta si può verificare come la disposizione degli impianti sia perfettamente coincidente con quella pianificata con il software di chirurgia guidata. Nel caso in questione, vista l’età della paziente e la sua disponibilità ad aspettare il tempo di osseoin- tegrazione, gli impianti sono stati protetti con le cappette per i MUA e la protesi totale forata per non inter- ferire (Fig. 28). Nel il frattempo laboratorio, avendo l’impronta fin dal giorno della chirurgia, ha provveduto a fab- bricare il modello maestro sul qua- le preparare un primo provvisorio avvitato da inserire sessanta giorni dopo la chirurgia (Figg. 29-32). La struttura definitiva viene di- segnata e prodotta con tecnologia CAD/CAM da Dentsply Sirona con il programma Atlantis (Figg. 33, 34). Una volta prodotta, la struttura viene provata in bocca (Figg. 35, 36) e, dopo averne testato la precisione e l’adattamento, il laboratorio pro- cede al confezionamento della pro- tesi definitiva (Fig. 37). Verificata la precisione del lavo- ro si procede alla consegna. La Fig. 38 evidenzia la perfetta salute dei tessuti peri-implantari a protezio- ne dei MUA, e le figure 39 e 40 evi- denziano l’ottimo adattamento del manufatto finale ai tessuti intra ed extra-orali. La panoramica di con- trollo a 12 mesi dal completamento del lavoro evidenzia una perfetta stabilità dei livelli ossei dopo il cari- co protesico (Fig. 41). Fig. 40 Fig. 41