Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

today Expodental Meeting Rimini 2018

18 Expodental Meeting • Rimini La riabilitazione ortodontica con allineatori invisibili “Sorridi”: case report Il protocollo Sorridi nasce nel 2015 ed è il primo sistema italiano di alli- neatori trasparenti con doppia ma- scherina a spessore variabile e senza attachment. I sistemi a spessore variabile sono oggi considerati in letteratura come i più biologici tra quelli in commercio e l’ausilio della biomeccanica, basata sui punti di pressione, è un ottimo aiu- to agli spostamenti dentali. Tale protocollo mediante software per set up virtuale, durante l’analisi delle movimentazioni, è in grado di determinare la scelta dello spessore più idoneo della mascherina in base al tipo di movimento da effettuare. È possibile ottenere tutti i movimenti ortodontici mediante l’utilizzo di due allineatori per ciascun movimento. Il movimento inizia con una prima ma- scherina più sottile detta “soft” e con- tinua con una seconda mascherina più spessa detta “hard”. In tal modo a differenza dei sistemi a monomasche- rina la forza applicata per ottenere lo spostamento dentale è più graduale e gli allineatori restano nel cavo orale per la metà del tempo, subendo quindi un minore snervamento. Gli allineatori risultano inoltre ave- re una maggiore estensione e quindi un appoggio mucoso. Tale maggiore estensione è determinante per rego- lare le forze nelle movimentazioni più complesse come intrusioni ed estru- sioni, in quanto la forza che il dente oppone allo spostamento, risulta di- stribuita su una superficie maggiore, diminuendo cosi la deformazione della mascherina stessa. Anche l’utilizzo degli attachment, adoperati comunemente per ottenere movimenti più complessi, con l’utiliz- zo della doppia mascherina a spesso- re variabile e di maggiore estensione non è più necessario. Gli allineatori “Sorridi” seguono la biomeccanica del sistema con di- vot nata nel 1994 con Sheridan Mc Minn e Ledaux basata sulla creazio- ne di punti di pressione all’interno delle mascherine, al fine di ottenere un’implementazione delle forze ren- dendo più efficace il movimento de- siderato. Con le pinze MPG il profes- sionista può realizzare da solo i punti di pressione in relazione alla mappa biomeccanica fornita dall’azienda che segue uno schema messo a pun- to dall’Università di Ferrara. Tuttavia nel set up è prevista la funzione di- vot, pertanto l’allineatore può essere fornito dall’azienda coi punti di pres- sione già presenti. Per quanto concerne il trattamento dell’affollamento, esso viene effettua- to mediante tecnica di Stripping (IPR), descritta da Sheridan. Si consiglia l’utilizzo del kit intensive IPR fornito dall’azienda Leone. Il protocollo “Sorridi” prevede inol- tre una serie di servizi a cui il profes- sionista può facilmente accedere. Ciascun professionista presenta un proprio account e una propria area riservata con la quale potrà essere sempre in comunicazione con l’azien- da. Il primo step di lavoro prevede una prevalutazione fotografica del caso con foto frontale, laterale sinistra e laterale destra. Si caricano le foto sul proprio account e si annotano le richieste di allineamento. Entro due giorni si ottiene una risposta sulla fattibilità del caso e un preventivo ap- prossimativo. Dopo ciò si rilevano le impronte (tradizionali o digitali) e ver- rà effettuato uno studio più approfon- dito fatto dopo set up digitale. L’azienda permette un immediato invio delle impronte mediante foto tramite whatsapp, a una linea diretta aziendale. Le immagini saranno con- trollate su un monitor hd e il profes- sionista avrà una risposta immediata sulla qualità dell’impronta con ancora il paziente seduto sulla poltrona. Dopo l’analisi delle impronte sarà realizzato il set up digitale seguen- do le indicazioni del professionista e gli sarà inviata un’animazione in 3D delle arcate dentarie con una si- mulazione animata dell’allineamen- to, permettendo così al paziente di previsualizzare il risultato finale del trattamento. Tale software permette di osservare anche lo step singolo con il relativo movimento dentale e ciò permette di controllare quali denti sono interessati in quel singolo step e confrontare il reale andamen- to clinico del caso. Dopo una settimana si riceve la scatola con le mascherine, la scheda con tutte le istruzioni sul trattamento da eseguire e un’igienizzante tascabi- le per la disinfezione degli allineatori. Ogni step di movimentazione ha una durata di quindici giorni ed è diviso in Fig. 1a Figg. 1a-1c - Inizio trattamento. Fig. 1b Fig. 1c due settimane in ognuna delle quali si useranno sempre due allineatori, su- periore e inferiore a spessori diversi, prima quello soft poi quello hard. Ogni step di avanzamento equivale a quin- dici giorni di trattamento. Tra un cambio di allineatore e l’al- tro si effettua un controllo degli spazi interprossimali dei denti interessati alla movimentazione con del filo inter- dentale. Se il filo non scorre passivo è necessario un passaggio di stripping molto fino in quanto il contatto tra i denti, benché minimo, impedisce la movimentazione programmata. inoltre L’odontoiatria Il protocollo “Sorridi” permette an- che l’invio di fotografie ogni due mesi al fine di controllare il reale avanza- mento del trattamento e intervenire preventivamente in caso di anomalie. riceve- rà una scheda di riprossimazione contenente tutti i dati necessari per eseguire la terapia: numero di movimenti dentali identificati come step, punti di pressione generati con il software, attachment anti disloca- mento, se necessari, valori totali di stripping che servono per eseguire gli spostamenti. Fig. 2a Figg. 2a-2c - Fine trattamento. Caso clinico D.A, paziente femmina di 19 anni, giunge alla nostra os- servazione nel mese di Luglio 2017 presentando un affol- lamento inferiore e richiedendone la risoluzione. La nostra richiesta a “Sorridi” è stata: risoluzione dell’affollamento, derotazione 33/43 e vestibolarizzazione del 32, tutto senza agire sull’arcata superiore e ipotizzan- do l’IPR tra 33/34 e 43/44. “Sorridi” ha così sviluppato il setup con le nostre richieste e l’allineamento grafico ipotetico. Il caso è stato trattato in circa 7 mesi con 15 movimentazioni per un totale di 30 mascherine a spessore variabile senza attachments. L’IPR richiesto è stato rispettato come anche le movimentazioni e l’esclusione dell’ar- cata superiore. Fig. 2b Fig. 2c Nella scheda del setup abbiamo molte informazioni, come l’ammontare dei gradi di rotazione di 33 e 43, ri- spettivamente 9° e 17°, e la vestibolarizzazione del 32 di 3 mm. Inoltre rimane invariata la proporzione del bolton e non si perde la linea mediana. Il risultato dell’allineamento con queste richieste è stato eccezionale, senza nessuna rifinitura e con la soddisfazio- ne della paziente. Gli allineatori sono sempre stati efficaci e le movimentazioni sono state rispettate come preven- tivato nel setup. Il bolton misurato dopo l’allineamento è risultato con proporzioni perfette, 91% per le intere arcate e 77% per il gruppo anteriore (Figg. 1-3). Dr. Antonio Palladino, odontoiatra libero professionista in Barletta Fig. 3 - Confronto trattamento (prima in oro - dopo in rosso).

Sito