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today Expodental Meeting Rimini 2018

16 Expodental Meeting • Rimini Intervista: «Il futuro è nell’odontoiatria digitale» L’uso delle tecnologie digitali in odontoiatria è in crescita, un fatto di cui Andreas Kurbad è molto consapevole. Titolare di uno studio specializzato in odontoiatria estetica e implantologia dal 1990, è convinto che l’uso delle moderne tecnologie sia ovunque un trend in crescita: sarebbe un grave errore credere che questo fenomeno non coinvolga l’odontoiatria. Dental Tribune Online ha intervistato Kurbad sulla sua conferenza all’IDEM per sapere qualcosa di più della sua passione per l’odontoiatria digitale e della sua visione del futuro. Lei ha presentato un intervento intitolato “In-office digital solutions-Expanding the limits” domani. Di che argomento tratta e quali i principali obiettivi cui tende? Quando si parla di digitalizzazione in odontoiatria, la maggior parte dei miei colleghi pensa subito e soprat- tutto alle procedure digitali, ma è ovvio che sia molto più di questo. L’ufficio digitale inizia con il marke- ting e l’amministrazione, ma anche il sito dello studio, la possibilità di pro- grammare appuntamenti online, etc. sono, secondo me, anch’essi parte dell’odontoiatria digitale. Il principale focus del mio intervento si è concen- trato sugli aspetti clinici della tecno- logia in studio. È stata analizzata la tecnologia digitale che esiste già, A D V ( A 4 ) 2 1 0 x 2 9 7 rivedendo ciò che la letteratura dice in proposito, discutendo su alcuni software e cosa possiamo farne, toc- cando metodi di produzione e flussi di lavoro e facendo un paragone fra metodi convenzionali e contempora- nei. La cosa principale che i miei col- leghi dentisti dovrebbero aver capito è che se non fanno parte di questo fenomeno dovrebbero invece esserne coinvolti. Questo perché la digitaliz- zazione è inevitabile ed è essenziale essere aggiornati. È anche un grande fattore di marketing perché la tecno- logia moderna attrae pazienti, poiché una procedura digitale, per esempio, è molto più comoda e veloce. L’odon- toiatria digitale funziona ed è il futuro. Andreas Kurbad relatore dell’IDEM ha tenuto lezioni e corsi sui restauri in ceramica integrale e procedure CAD/CAM per più di 20 anni (Fotografia: Monique Mehler, DTI). Lei ha nominato alcuni vantaggi della tecnologia digitale, ma quali sono i limiti? Dal mio punto di vista, non sono proprio tali ma conseguenze del procedimento di digitalizzazione. Prima semplice, conseguenza: l’odontoiatria digitale è questione d’investimento. Se qual- cuno vuole comprare un buon scan- ner, deve investire una gran quantità di denaro, e forse avrà persino spese supplementari per la licenza e così via. Secondariamente, tutti i cambiamenti nel flusso di lavoro sono associati ad una curva di apprendimento. Uno non può semplicemente sedersi di fronte a una macchina e attendersi che fun- zioni adeguatamente senza impiegare del tempo per imparare come funzioni. Occorre allenarsi ed istruirsi. Infine, se si lavora con la tecnologia digitale, di conseguenza deve adattarsi al suo flusso di lavoro. Non si può semplice- mente decidere che l’indomani inizierà la giornata con l’odontoiatria conser- vativa alla poltrona. Clinicamente, si tratta di un processo organizzativo to- talmente differente. Tutto lo staff deve apprendere nuovi flussi di lavoro. Que- sta in realtà è una ragione in più per iniziare con l’odontoiatria digitale ora, non più tardi, perché ci sono sempre più cambiamenti in arrivo. L’uso della tecnologia digitale è un trend in crescita. I prossimi cinque, dieci anni cosa porteranno, secondo lei, in termini di nuovi prodotti o flusso di lavoro? > pagina 17

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