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CAD/CAM - international magazine of digital dentistry, Italian Edition, No.2, 2017

case report _ implantoprotesi Fig. 27 Fig. 28 Fig. 29 Fig. 30 30 2_2017 Veniva preparato il modello per la messa in muffola mettendolo a bagno in acqua a una temperatura di circa 35 gradi. Con del gesso duro si realizzava la base della muffola. La modellazio- ne delle flangie e i denti venivano protetti con un silicone per mascherine di durezza 70 Sha prima di eseguire il contro della muffola in gesso duro per poi terminare l’indurimento finale in pressa a 50 bar (Fig. 27). Passati 60 minuti, la muffola veniva immer- sa in acqua bollente per procedere all’apertura dello stampo. Si sgrassava tutta la superficie dai residui di cera utilizzando la vaporiera e si immergeva in acqua a 35 gradi per 10 minuti. Isolate e preparate le ritenzioni dei denti, si pro- cedeva alla resinatura utilizzando la resina Luci- tone High Impact Dentsply Sirona stratificando a negativo le masse resinose nella colorazione colorazione Original Opaque miscelata con un intensivo bianco per i margini del colletto, men- tre per la flangia e le false radici veniva misce- lata con un intensivo rosso; si completava la resinatura della base utilizzando la colorazione Pink Natural. Terminata la resinatura, la muffola veniva inserita nella polimerizzatrice in acqua a tempe- ratura ambiente e si effettuava un programma di 50 gradi per 30 minuti a 3 atmosfere. Al termine, dopo 30 minuti di raffreddamento, la muffola veniva aperta e si procedeva alla rifinitura e luci- datura della protesi ottenuta (Figg. 28-31). Venivano sostituite le cappette ritentive da laboratorio con delle cappette gialle “extra soft” Ot Cap Micro Rhein 83 e si procedeva alla con- segna del lavoro. In collaborazione il Team effet- tuava gli ultimi controlli definitivi in cavità orale

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