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CAD/CAM - international magazine of digital dentistry, Italian Edition, No.2, 2017

case report _ restauro immediato alcuna preparazione, infatti la presenza di saliva non inficia in nessun modo la lettura delle super- fici e non sono inoltre necessarie polveri opaciz- zanti. Non sono più necessari cucchiai e materiali da impronta. Si riducono i rischi di impronte non corrette in quanto nell’immediato si può verifica- re la buona riuscita delle stesse. L’impronta ottica quando utilizzata per im- pianti ha una qualità e una precisione elevata quanto quella dell’impronta tradizionale13. Queste impronte inoltre hanno vantaggi nelle immediate fasi post-chirurgiche: grazie all’assenza di materiale da impronta non è ne- cessario proteggere i tessuti, si evita la com- pressione degli stessi, l’azione di forze sugli impianti appena posizionati e la possibilità di strappare i punti di sutura. Un alto vantaggio è legato all’immediata di- sponibilità delle informazioni dell’impronta sotto forma di file STL (sterolithography). Con questa metodica non è necessario aspettare il ritorno elastico dei materiali, l’indurimento dei modelli in gesso e i tempi di trasposto. Vengono infat- ti eliminati i tempi di attesa per la realizzazione del prodotto che portano alla quasi immediata disponibilità dell’informazione. I dati possono essere direttamente inviati per via telematica, vengono poi elaborati con un software (CAD) e quindi passati a un fresatore (CAM) per la realiz- zazione del manufatto protesico. Sono necessa- rie solo poche ore dalla presa dell’impronta per realizzare il manufatto protesico. _bibliografia L’impronta ottica si sposa molto bene con il carico immediato, perché in poche ore si può ot- tenere il completamento della riabilitazione con un ottimo livello estetico e funzionale. _Conclusioni Le protesi fisse su impianti a carico immedia- to garantiscono un grado di successo implanta- re sovrapponibile a quello che si ottiene con le metodiche tradizionali a carico differito. È fon- damentale selezionare correttamente il paziente in base a caratteristiche stabilite14. Associando a questo tipo di riabilitazione implanto-protesica l’utilizzo dello scanner intra- orale e il processo CAD/CAM si ottiene una rapi- da realizzazione del manufatto protesico con un livello funzionale ed estetico elevato. Fig. 12c Si ringrazia la Dental-Knowledge nella figura di Valter Bertagnon. 1. Cakarer S, Selvi F, Can T, Kirli I, Palancioglu A, Keskin B, Yaltirik M, Keskin C. Investigation of the risk factors associated with the survival rate of dental implants. Implant Dent. 2014 Jun; 23(3):328-33. 8. F. Fontana, I. Rocchietta, E. Maschera, F. Briguglio, G. Bellucci, M. Simion. Rigenerazione ossea con membrane riassorbibili e non riassorbibili. 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