6 Ortho Tribune Italian Edition - Ottobre 2016 Trends Ortodontici Espansione del mascellare superiore con il Leaf Expander® Claudio Lanteri*, Valentina Lanteri*, Alessandro Gianolio*, Matteo Beretta*, Claudia Cherchi* *Specialista in Ortognatodonzia < < pagina 1 b) tipo di forza applicata (leggera = ortodontica o pesante = orto- pedica); c) tempo di applicazione della forza (continua, discontinua, intermittente). Negli ultimi tempi la nostra at- tenzione si è focalizzata sulle modalità di azione e sull’efficacia clinica dell’espansore riattivabile con molle a balestra in Ni-Ti me- moria, denominato Leaf Expan- der®, nato nel 2013 da un’evolu- zione del concetto su cui si basava il suo predecessore, ELA (Espanso- re Lento Ammortizzato), dotato di una molla compressa riattivabile in acciaio.2 Il Leaf Expander (LE) è un dispositivo ortodontico in- dividuale, progettato e costruito su misura, che permette di realiz- zare l’espansione del mascellare, prevalentemente mediante rimo- dellamento dento-alveolare, con Fig. 1 - Il Leaf Espander, con vite da 6 mm, caratterizzato dalla doppia molla a balestra in Ni-Ti. Fig. 2 - Esempio di attivazione della doppia molla a balestra. Figg. 3a-3j - AG di anni 9. Foto iniziali. Si osserva malocclusione di classe I scheletrica e dentale in soggetto normodivergente in dentizione mista precoce, morso incrociato monolaterale destro con shift mandibolare destro con deviazione della linea mediana inferiore; lieve deficit di spazio a livello degli incisivi laterali superiori. S.N / A 82° +/- 3,5° 78° S.N / Pg 82° +/- 3,5° 76° A.N / Pg 2° +/- 2,5° 2° S.N / ANS.PNS 8° +/- 3,0° 7° S.N / Go.Gn 33° +/- 2,5° 32° ANS.PNS / Go.Gn 25° +/- 6 25° +1 / ANS.PNS 110° +/- 6,0 109° -1 / Go.GN 94° +/- 7° 96° -1 / A.Pg (mm) 2 +/- 2 mm 1.5 mm OVJ 3,5 +/- 2,5 mm 2 mm OVB 3,5 +/- 2,5 mm 2 mm +1/-1 132° +/- 6,0° 129° Figg. 4a-4c - AG di anni 9. La radiografia panoramica, la teleradiografia latero-laterale e cefalometria confermano la diagnosi esposta nell’articolo. Fig. 5 - Inizio dell’espansione: il Leaf Expander viene consegnato dal laboratorio già preattivato, con una legatura metallica che tiene avvicinati i corpi della vite. Dopo la cementazione la legatura metallica viene rimossa in modo da consentire l’inizio dell’espansione. Fig.6 - Fine espansione: si attende la stabilizzazione del risultato con l’apparecchio in situ. forze leggere e continue, prede- terminate per intensità, direzione e ammontare dello spostamento, che trova la sua indicazione otti- male in caso di deficit alveolare. Molti studi hanno evidenziato si- gnificativi cambiamenti nei dia- metri trasversi mascellari in tutte le fasce d’età, come anche effetti ortopedici nei soggetti più giova- ni quando si agisce precocemente, con forze leggere, su suture anco- ra attive. Il Leaf Expander si pre- sta al trattamento sia di pazienti in età evolutiva sia di soggetti che presentano una possibile com- pleta maturazione della sutura, o addirittura come alternativa all’espansione chirurgicamente assistita. La struttura ha l’aspet- to del tutto simile a quello di un comune espansore rapido o lento, ma ne differisce sostanzialmente per modalità d’azione. > > pagina 7 ANS.PNS / Go.Gn 25° +/- 625° +1 / ANS.PNS 110° +/- 6,0109° +1/-1132° +/- 6,0° 129°