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Dental Tribune Italian Edition No. 10, 2016

26 Dental Tribune Italian Edition - Ottobre 2016 Industry Report La piccola scatola chirurgica magica hf Surg® è essenziale per ogni studio odontoiatrico Deborah Horch, Odontoiatra in Korschenbroich, Germania Per gli odontoiatri, la risorsa più im- portante è il tempo, come ben reci- ta la frase di Benjamin Franlink «Il tempo è denaro». A questo proposito, dobbiamo costantemente valutare in modo critico le nostre procedure ope- rative. C’è molto bisogno di soluzioni innovative che aiutino a risparmiare tempo, ridurre i costi e migliorare il comfort dei pazienti. Ecco perché hf Surg (Hager & Werken) è un valido contributo per la pratica quotidiana. hfSurgèilfratellominoredell’ultima generazione di dispositivi elettrochi- rurgici ad alta frequenza utilizzati nella pratica clinica di tutti i giorni. Sono orami passati i giorni un cui i pazienti dovevano affrontare gli spiacevoli effetti collaterali di questa tecnologia. Sfortunatamente, dal mo- mento che i vecchi dispositivi sono ancora presenti in molti studi, alcuni pazienti sono ancora esposti a questi effetti. I moderni dispositivi come hf Surg la- vorano a una frequenza di 2 NHz, che rientra nella gamma di frequenza di una trasmissione della BBC. Questo è il motivo per cui spesso la si chiama “radiofrequenza”. Con l’utilizzo dei moderni dispositivi ad alta frequen- za, non ho mai ricevuto lamentele da parte dei pazienti, né riscontrato svantaggi. Un piccolo elettrodo costi- tuito da una speciale lega di metallo trasmette nel tessuto le onde elettro- magnetiche. In questo modo, le cellu- le del tessuto collassano su un livello macroscopico, con il risultato di un taglio dall’esterno minimamente invasivo. Questa procedura di taglio viene eseguita senza pressione e per- mette di sezionare il tessuto molle in modo preciso e quasi senza genera- re calore. Il manipolo in dotazione è molto leggero e straordinariamente maneggevole, permettendo di deter- minareinmodoprecisolaprofondità di penetrazione. Risparmio di tempo Purtroppo, la moderna gestione del- lo studio è sempre più ostacolata da interventi normativi, con il risultato che dobbiamo ottenere di più in mi- nor tempo. Ogni minuto perso lavo- rando con strumenti inefficienti è un minuto che non ci possiamo per- mettere di perdere. hf Surg lavora in modo affidabile e, nella mia esperien- za, non solo 20 volte più veloce di un laser, ma anche significativamente più rapido di un bisturi (Figg. 1-2). Ovviamente, il laser ha dimostrato il suo valore in molte aree, ma risulta inferiore per molti aspetti nell’am- bito della chirurgia dei tessuti molli. Mentre il laser può solo rimuovere strato per strato, un’incisione, con hf Surg viene eseguita in modo simulta- neo sull’intera lunghezza penetrata dal diodo. Anche i bisturi e gli al- tri strumenti hanno i loro limiti, come la perdita di affilatura con il tempo e la necessità di sostitu- zione o affilatura, talvolta anche du- rante l’intervento chirurgico, il che è disage- vole, co- stituisce una perdita di tempo e met- te a dura prova i nervi. Al contrario, un elettrodo rimane sempre pronto all’uso (Fig. 3). Inoltre, hf Surg ha una capacità di co- agulazione che permette di tagliare e contemporaneamente arrestare il sanguinamento. Il campo operato- rio rimane libero da sangue, senza ostacoli alla visione del sito, per un trattamento rapido. Alcune delle in- dicazioni per le quali ciò è di notevole importanzasonolegengivoplastiche, larimozionediiperplasie,l’esposizio- ne di denti, l’azione di emostasi pri- ma della rilevazione dell’impronta e la resezione sulculare. Risparmio economico e sicurezza I bisturi monouso e i metodi conven- zionali per arrestare un sanguina- mento eccessivo sono costosi. Grazie alla funzionalità di coagulazione in- tegrata di hf Surg, le ferite possono essere ridotte in pochi secondi du- rante l’azione di taglio. I bordi netti e il preciso allineamento delle incisioni sono impressionanti. Inoltre, gli elettrodi sono duraturi e autoclavabili. Quindi, sono l’alterna- tiva più ecologica ed economica nel lungo termine. Al contrario dei bisturi, gli elettro- di di hf Surg possono essere mo- dificati singolarmente per diverse indicazioni. Il filo, dimensional- mente stabile, può essere piegato in base al tipo di trattamento. L’elettrodo a cappio in dotazione risulta ottimale per l’opercolec- tomia dei terzi molari o per la ri- mozione di fibromi (Figg. 4-5). La gamma di elettrodi è completa (Fig. 6). Inoltre, con gli stru- menti convenziona- li quali i bisturi, vi è il costante pericolo di danni. L’elettrodo di hf Surg si attiva solo quando si preme il co- mando a pedale; quindi, offre una maggior sicurezza. Comfort del paziente e successo del trattamento Nella maggior parte dei casi che ho trattato con hf Surg, non è stato necessario suturare, in quanto ho potuto eseguire il coagulo diretto. Il tempro di trattamento più breve è un vantaggio per il clinico e per il paziente, soprattutto in caso di pro- cedure chirurgiche impegnative. Ri- spetto ad altri metodi, anche il tempo di guarigione è più breve e spesso si completa dopo 72 ore. Il trattamento indolore e il risultato estetico sono apprezzati sia dal paziente sia dal cli- nico. Riassumendo, il mantenimento delturgoredeltessutoeiltaglioprivo di necrosi con coagulazione simulta- nea opzionale permettono un tratta- mento migliore e più rapido. L’unità piccola e maneggevole permette un facile trasferimento da una stanza operatoriaall’altra.PrimachehfSurg diventasse una parte integrante del- la mia pratica quotidiana, avevo dei dubbi, ma questi si sono dissolti con una dimostrazione personale e con il successo utilizzo del dispositivo. Fig. 1 - Diagnosi preoperatoria: un paziente con iperplasia gengivale. Fig. 4 - Rimozione di un fibroma dal labbro inferiore. Fig. 5 - Risultati tre giorni dopo la chirurgia. Fig. 6 - Panoramica degli elettrodi comunemente utilizzati. Fig. 2 - Rimozione precisa e priva di sanguinamento mediante l’elettrodo a cappio. Fig. 3 - Esposizione del margine di preparazione prima della rilevazione dell’impronta.

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