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ePaper created 2016-09-09, 12:12:48 | version 1.38.0
2_2016 34 industry report _ protesi rimovibile (Fig. 12). Al tal fine si realizza una radiografia con le barre avvitate (Fig. 13). Rinviate le barre in laboratorio si procede alla costruzione della controbarra con tecnica tradizionale, usando dei preformati e resine cal- cinabili. La controparte una volta fusa, rifinita e incollati i contenitori inox viene usata per la fina- lizzazione diretta della protesi, senza passare per una prova montaggio avendo mantenuto tutte le caratteristiche di ingombro e di masticazione delle protesi provvisorie (Fig. 14). Le prove in bocca del lavoro completato in- contrano la piena soddisfazione della paziente (Fig. 15), sia in termini estetici che funzionali. I suc- cessivi follow-up nell’arco di due anni dimostrano la bontà del progetto protesico con una minima manutenzione delle componenti ritentive; ciò di- mostra che con un controllo scrupoloso di tutte le fasi cliniche e di laboratorio, unito a un’esecuzione accurata di tutte le fasi progettuali e produttive, è possibile conseguire un risultato funzionale, este- tico e predicibile; tutto questo unito alla facilità e alla economicità della manutenzione dei sistemi ritentivi nell’arco del tempo. Fig. 13_Radiografia per controllare il perfetto accoppiamento delle barre sulle connessioni degli impianti. Fig. 14_Protesi definitive con controbarra fusa e contenitori preformati in acciaio incollati. Fig. 15_Risultato estetico finale con protesi inserite nel cavo orale. Fig. 12_Barre in cobalto-cromo con attacchi filettati avvitati; valutazione degli ingombri e dei corretti spazi per l’igiene quotidiana. Fig. 12 Fig. 13 Fig. 14 Fig. 15