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Dental Tribune Italian Edition

34 Dental Tribune Italian Edition - Dicembre 2015Meeting & Congressi Farronato: «All’insegna di dualismi significativi il congresso SIDO» Sin dalla cerimonia di apertura, Giampietro Farronato, presidente uscente di SIDO al 31 dicembre prossimo, ha raccolto il plauso convinto e non formale per aver retto con fermezza il timone di una iniziativa articolata come il Congresso SIDO, 46a edizione di una delle maggiori società scientifiche italiane, che quest’anno è stata abbinata a un’altra iniziativa, assai più complessa come Expo 2015. A misurare la difficoltà organizzativo gestionale dell’evento articolato su due scenari diversi (il MiCo di Milano, exfieracampionaria,el’Auditoriumdi Expo) bastava forse solo la vista di de- cine di autobus che nella serata inau- gurale di giovedì 29 ottobre, apertasi con l’alta cucina di Gualtiero Marche- si, si sono avviate dalla Fiera di Milano verso Rho per un cocktail di benvenu- to, all’incrocio tra cardo e decumano. Due teatri congressuali importanti, chehannorichiesto,dapartedelpresi- dente, un continuo andirivieni, grazie anche a una due ruote utilissima per fare da collegamento. La 46a edizione del Congresso SIDO tuttavia non è stata solamente con- trassegnata dal binomio MiCo/Expo. In realtà i dualismi in questa circo- stanza sono stati vari come sottolinea lo stesso Farronato nel corso di un’in- tervista: «Oltre cent’anni fa a Milano ci fu un’altra Expo mondiale – ricorda – ma Milano fu anche sede, trent’anni fa, di un Congresso SIDO». Il duplice revival, se da un lato dimo- stra la vivacità della metropoli euro- pea, dall’altro richiama l’attenzione su una società scientifica tra le più di- namiche del panorama medico italia- no, che allora scelse l’università come sede, e oggi grazie al suo dinamismo ha trovato spazi più ampi capaci di ac- cogliere una massa di soci e visitatori, in netto incremento, come le aziende, «più numerose di quanto ci aspettas- simo» ammette con soddisfazione il presidente uscente. Sul riuscito binomio SIDO/Expo, van- taggioso per entrambi, Farronato si sofferma ancora: «Siamo stati amba- sciatoridiExpoinvariepartidelmon- do:duevolteinUSA,duevolteinEuro- pa (in occasione di eventi ortodontici) ma siamo anche l’unica società scien- tifica medica ad avere avuto a disposi- zione, dalle 10 alle 17, il padiglione Ita- lia quale sede a latere del Congresso». Forse il binomio più importante tutta- via è quello con SIdP, in un congresso condiviso, che si coglieva immediata- mente nella reception dove due erano i punti di registrazione istituiti: uno per gli ortodontisti l’altro per i paro- dontologi. Non un segno di divisione, come potrebbe sembrare, ma «un rapporto stretto e importantissimo» sottolinea Farronato, soprattutto se, come in questo caso, suggellato da re- latori di rilievo in di entrambe le spe- cialità. Un binomio che anche il presi- dente SIdP, Tonetti, non ha mancato di sottolineare. Al termine di un manda- to impegnativo, caratterizzato da un altro grande evento passato, presso il Museo della scienza e del- la tecnica e il grattacielo Pirelli, è lecito chiedere se vi sia in Farronato qualche motivo di maggior soddi- sfazione. «Aver perseguito gliobiettivichecieravamo prefissati senza tentennamenti – dice –senzadeviaredalpercorsocheciera- vamo imposti». Nella cornice del 46a Congresso inter- nazionale, è avvenuto anche il passag- gio di testimone alla presidenza SIDO. Sabato pomeriggio (il 31 ottobre), il Consiglio direttivo riunitosi in assem- blea in una delle grandi sale del MiCo, la Fiera di Milano, location parallela all’Auditorium dell’Expo dove si sono svolti alcuni lavori, Giampietro Farro- nato, presidente uscente, ha passato idealmente il testimone a Silvia Alle- grini che entrerà in carica dal primo gennaio. Mentre Ersilia Barbato, ordi- nario di ortognatodonzia alla Sapien- za,Romaèstatadesignatapresidentea partire dal 2019. In agenda per la neo- eletta ci sono appuntamenti interna- zionalidirilievoaFirenze,CittàdelVa- ticano,Ciproealtroancora:«Vogliamo portare il nome di SIDO in tutti i Paesi del Mediterraneo –dice – l’esperienza ortodontica condivisa servirà a fissa- re nuovi ponti culturali, ribadendo la mission della società, che aspira ad essere un grande punto di incontro». Dental Tribune Italia Maurizio Tonetti, presidente SIdP, sul Congresso con gli Ortodontisti «Per confrontarci, mettere in comune esperienze, ma anche per conoscerci e costruire opportunità di scambio professionale e clinico» Come è stato già pubblicato, il Congresso SIDO di quest’anno è stato condotto in collaborazione con la Società di Parodontologia (SIdP). All’intervista con Giampietro Farronato, presidente SIDO e organizzatore del Congresso, si aggiunge ora quella a Maurizio Tonetti, presidente SIdP. Come è nata l’idea di un meeting congiunto SIDO e SIdP? Le interrelazioni tra parodontologia e ortodonzia sono molte e di gran- de interesse per molti pazienti: quelli con parodontite grave complicata da perdita di funzione masticatoria e compromissione estetica, che oltre al trattamento parodontale potrebbero avere un beneficio da una terapia ag- giuntiva ortodontica e quelli che desi- derano un miglioramento ortodontico del sorriso e che per assicurare risultati caratterizzati da tessuti parodontali sani possono aver beneficio da una te- rapia parodontale. Spesso, elementi di confusione non permettono il tratta- mento interdisciplinare ottimale di al- cuni pazienti. Il razionale del meeting congiunto è chiaro: trovarci insieme per confrontarci e mettere in comu- ne esperienze cliniche ed evidenza scientifica, ma anche per conoscerci e costruire opportunità di interscambio professionale e clinico. Abbiamo deciso di farlo inserendo il corso di aggiorna- mentoSIdPdiautunnonelcontestodel Congresso annuale SIDO per evitare di aggiungere ulteriore rumore alla pletora di eventi congressuali odon- toiatrici. La grande partecipazione di ortodontisti, parodontologi e igienisti ci ha premiato. Tirando le somme, è stata una buona idea? Le prime impressioni sono che i parte- cipanti siano rimasti molto soddisfat- ti: quindi è stata una buona idea. Va- luteremo i questionari di gradimento con la grande attenzione con cui SIdP sempre valuta i propri eventi, in modo da migliorarci. Dal punto di vista stra- tegico e di salute pubblica, per SIdP l’opportunità di raggiungere quasi 1800 ortodontisti con messaggi chiari sull’imprescindibilità della diagnosi e della terapia parodontale prima della terapia ortodontica è un traguardo importante. Parimenti, esporre 600 parodontologi al modo di pensare e ai potenziali benefici derivanti dal trattamento degli amici ortodontisti è un importante spunto di riflessione e arricchimento per la nostra disciplina. Quali erano i rapporti prima tra le due società e quali sono ora? SIDO e SIdP hanno una lunga storia di amicizia nel contesto del CIC e nel panorama odontoiatrico italiano. Sen- tiamo entrambe la responsabilità che viene nell’essere punti di riferimento e realtà di grande successo culturale e associativo. Personalmente ho una grande “storia” di amicizia con SIDO e con molti soci, tra cui anche parecchi past-president e il presidente eletto. La- vorare insieme a quattro mani – come ha fatto notare il presidente SIDO – ci permette di conoscere più da vicino la grande professionalità, l’etica, lo stile e la forza dell’altra società. Per SidP è stato un arricchimento anche in senso organizzativo e societario. Al di là del- lo splendido rapporto personale – che non esito a definire di amicizia e stima reciproca – tra Giampietro Farrona- to e il sottoscritto, entrambi i consigli direttivi hanno avuto opportunità di scambio e di confronto positivo, base per una possibile collaborazione stra- tegica. Vi sono state difficoltà e, se sì, quali? Devo dire, con grande trasparenza e onestà, di no. Il rapporto personale, l’intelligenza e la stima reciproca, uniti all’efficienza delle segreterie, ci hanno condotto con armonia e relativa faci- lità alla partecipazione straordinaria a un meeting congiunto, che ha affron- tato argomenti controversi e gettato ponti importanti. Vi ripromettete, come SIdP, di allargare la formula ad altre specialità e/o circostanze? Durante la mia presidenza, SIdP ha perseguito una programmazione che sottolinea come la parodontologia sia al centro dell’odontoiatria moderna. Oltre al meeting congiunto con SIDO, archiviato con successo, abbiamo fat- to squadra con AIOP per la valutazione attenta delle procedure implantolo- giche rapide (il Leader’s Forum di Ric- cione), e con AIC e AIOP nel recupero del dente compromesso da perdita di sostanza dentale (il Meeting alla Leo- polda dello scorso anno). Tre eventi di successo straordinario, con presenze combinate di quasi 4500 iscritti. Nu- meri importanti che impongono una riflessione: c’è voglia di interdisciplina- rietà e di qualità: SIdP ha un ruolo im- portante per entrambi questi concetti. Per il futuro, SIdP ha la fortuna di avere una nuova squadra guidata dall’ami- co Claudio Gatti, pronta a partire con nuovi progetti innovativi, forte anche di queste esperienze. Per ora l’appun- tamento è a Torino dal 17 al 19 marzo 2016 per il Congresso nazionale. Dental Tribune Italia EVENTSwww.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale.

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