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Lab Tribune Italian Edition

Novembre 2015 - anno V n. 4 www.dental-tribune.com LAB TRIBUNE The World’s Dental Lab Newspaper · Italian Edition Reti d’impresa in odontoiatria M. Rossini LABORATORIO ODONTOIATRA PAZIENTE FORNITORE DI SOFTWARE DI PROGETTAZIONE FORNITORE DI MATERIALI FORNITORE DI TECNOLOGIA DI SCANSIONE FORNITORE DI TECNOLOGIA DI PRODUZIONE PAZIENTE CHE RIACQUISTA PAZIENTE RIFERITO Alcuni soggetti che operano nel setto- re odontoiatrico stanno percorrendo da tempo, forse in modo inconsape- vole, una via alternativa per ottenere vantaggi organizzativi, produttivi ed economici,senzalanecessitàdimette- re in campo investimenti inadeguati o risorse difficili da reclutare per una singolaattività.Ilconcettodireteèsta- toaffiancatoallaproduzionedimanu- fatti in odontoiatria protesica e sono state messe in evidenza alcune pecu- liarità di questo modo di fare impresa. > pagina 3 Fig. 5.1 - Schema di rete in odontoiatria. Riabilitazione complessa protesico-parodontale P. Casella La paziente è giunta alla mia osser- vazione per insoddisfazione funzio- nale della riabilitazione protesica esistente. Nell’anamnesi patologica non è presente nulla di rilevante ai fini odontoiatrici. Circa 10 anni prima la paziente era stata riabilitata con protesi fisse in metallo-ceramica che interessavano tutta l’arcata superiore e i settori posteriori dell’arcata infe- riore, che le causano difficoltà masti- catoria e al mantanimento igienico soprattutto nell’arcata superiore. Ri- ferisce che, due anni prima della mia visita, sono stati inseriti due impian- ti in zona inferiore destra e, sei mesi prima, un impianto in zona inferiore sinistra non ancora caricato. Lamenta rumori articolari con dolo- rabilità all’ATM sinistra che peggio- ravano dopo i ripetuti molaggi cui riferisce essere stata sottoposta; si nota l’apertura di un diastema tra gli incisivi centrali superiori (Figg. 1-8). L’esame stomatologico evidenzia la curva del sorriso inversa e il piano oc- clusale obliquo; le superfici occlusali delle corone sono abrase con esposi- zione del metallo in alcuni punti e al- cuni margini sono incongrui. Si nota la presenza di recessioni gengivali sia vestibolari sia palatali e di tatuaggi gengivali soprattutto nell’arcata infe- riore. Sono presenti corone provviso- rie in resina sugli impianti in posizio- ne 4.6 e 4.7. L’overjet è di 3 mm, l’overbite è di 2 mm, la guida canina sinistra è accet- tabile, mentre la destra e la protrusiva sono poco rappresentate; ci sono con- tatti di non lavoro sul lato sinistro. Si rilevano scrosci e rumori articolari. La situazione clinica evidenzia una morfologia occlusale inadeguata che, unitamente ai molaggi cui la paziente è stata sottoposta, ha fatto perdere stabilità occlusale; questo, anche a causa delle guide anteriori poco efficaci, determina una postura mandibolare tendente verso avanti e sinistra che potrebbe spiegare la pre- senza dei diastemi tra 11-21 e 23-24 e la comparsa dei disturbi funzionali. L’esame parodontale evidenzia una compromissione moderata in termi- ni di perdita di attacco, presenza di piccoli difetti angolari, poca infiam- mazione tissutale e lieve sanguina- mento al sondaggio palatale agli elementi 14, 13, 12. I difetti più impor- tanti sono sulla radice palatina del 26 di 6 mm e sul 17 con una profondità di sondaggio di 7 mm (Fig. 9, biotipo Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8 Fig. 1 tessutale sottile). L’esame radiografico evidenzia la pre- senza di numerosi denti devitali e di perni-moncone di generose dimen- sioni. Si nota la presenza di lesioni endodontiche a carico degli elementi 36, 24, 26. Lieve riduzione del suppor- to osseo superiore di tipo orizzontale; presenza di un impianto in posizione 37 ancora sommerso (Fig. 10). > pagina 5

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