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Dental Tribune Italian Edition

44 Dental Tribune Italian Edition - Settembre 2015 EVENTSwww.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Con Roberto Grassi il corso a Parigi sui preparati anatomici umani Il 6 e 7 maggio scorsi si è svolto, pres- so l’Institut d’Anatomie - Université de Paris “Rue Descartes” (noto centro europeo di trapianti della mano e del volto), il corso pratico di “Chirurgia implantare e preimplantare su pre- parati anatomici umani”. Caratteristica del corso è stata la rea- lizzazione dei suddetti interventi su preparati anatomici umani freschi, tali da riprodurre situazioni simil in vivo con l’approfondimento delle co- noscenze anatomiche attraverso lo studio e l’identificazione del nervo alveolare inferiore e linguale, la loca- lizzazione dell’arteria palatina, del nervo naso palatino e dell’arteria antrale. Responsabile scientifico del corso è stato il prof. Felice Ro- berto Grassi, professore ordinario SSD MED/28 presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, in collaborazione con la Leader, im- portante e nota azienda del settore odontoiatrico. Il prof. Felice Rober- to Grassi ha impartito ai discenti una full immersion di tecniche chirurgiche innovative nell’ambito della chirurgia odontostomatologi- ca, implantare e parodontale, coa- diuvato da tutor qualificati, ognu- no responsabile di due corsisti che operavano su ogni testa. Il corso è stato altamente formati- vo, perfezionando le conoscenze e tecniche chirurgiche dei corsisti per ciò che concerne la chirurgia ora- le avanzata, utilizzando dispositivi piezoultrasonici di alta potenza, quali l’Implacenter 2 e il Piezotome 2 (Acteon). Tale piezochirurgia ultraso- nica permette di realizzare interventi atraumatici e di alta precisone nelle procedure chirurgiche, con benefici aggiuntivi quali una guarigione più veloce e una riduzione dell’edema post-operatorio, dolore e complican- ze post-chirurgiche. Durante il corso i discenti sono stati edotti sull’utilizzo pratico del piezo con i kit: – splitting crest, per espansioni di cresta controllata; – sinus lift, per il grande rialzo di seno; – intralift, per il rialzo di seno cre- stale; – bone surgery, per osteotomie. Sono stati inoltre realizzati inter- venti implantari multipli; utiliz- zando impianti Leader Implus, sia post-estrattivi sia in combinazione con splitting crest e con sinus lift. È stato utilizzato l’impianto Implus in quanto, grazie alla sua macro- morfologia, permette di avere una grande stabilità primaria anche in condizioni estreme; inoltre, presenta un mount in titanio, già montato su di esso, particolarmente utile per la protesizzazione contestuale all’inse- rimento implantare, sempre in pre- senza di stabilità primaria. La parte pratica ha affrontato anche l’uso del laser a diodo nel trattamen- to di vaporizzazione ed escissione delle lesioni sessili e peduncolate, oltre alle tecniche di incisione. Si è affrontata la fisica dei laser e l’in- terazione laser-tessuto; sono sta- te individuate, dal punto di vista dell’assorbimento elettromagnetico, le lunghezze d’onda adeguate al trat- tamento dei tessuti molli e sono stati spiegati, dal punto di vista dell’in- terazione con i diversi tessuti target, i cromofori di riferi- mento in associazione alle lunghezze d’onda utilizzate. Per informazioni dott. Biagio Rapone 347.7619817 - biagiorapone79@gmail.com In particolare sono state eseguite le frenulectomie labiali e linguali met- tendo a confronto la tecnica a lama fredda versus quella laser-assistita; è stato realizzato un approfondimento di fornice completo da tuber a tuber ed è stata praticata l’incisione simu- lando una pull syndrome. Inoltre è stato affrontato l’argomento della patologia orale simulando la presen- za di una lesione bianca leucoplasica della lingua dorso e ventre e del pa- vimento. Si è, quindi, proceduto con l’escissione in toto della lesione nel rispetto dei margini ed è stato evi- denziato il pavimento preservando intatte le strutture vascolari dello stesso e del ventre linguale. L’utilizzo di tali metodologie, a confronto con le tecniche tradizionali, ha rappre- sentato un momento culturale in cui i discenti hanno potuto apprezzare e affrontare con maggiore sicurezza patologie o metodiche di uso comu- ne nella pratica quotidiana. Il nuovo corso impartito dal prof. Felice Ro- berto Grassi si rinnoverà nel 2016, sempre presso l’Institut d’Anatomie - Université de Paris “Rue Descartes”. Biagio Rapone, libero professionista - specializzato in Chirurgia odontostomatologica Meeting & Congressi Odontoiatria mediterranea La sinergia culturale del terzo millennio Lasviluppodellaculturaedell’aggiornamentoprofessiona- le nel campo odontoiatrico rappresenta per i Paesi del baci- no del Mediterraneo un’eccezionale occasione di crescita, proprio come testimoniano i più recenti congressi organiz- zati in Europa e nei Paesi limitrofi. Tutto in controtendenza a quello che sta accadendo in altri ambiti, perché viviamo in un momento storico in cui i Paesi europei tendono a chiudersi sempre di più entro i propri confini territoriali e culturali; il Mar Mediterraneo viene oggi considerato una semplice frontiera, quando invece ha storicamente rappre- sentatounluogodiincontrodiidee,valorieculturediverse, che possono essere integrati per un comune vantaggio. Il bacino del Mediterraneo ha visto svilupparsi già dall’anti- chità scambi di tipo commerciale e una cultura transnazio- nalechehannoprodottorisultatiinestimabiliperlosvilup- po della civiltà e, per quanto di nostro diretto interesse, per tuttelebranchedellascienzaedellamedicina. Le strategie belliche e quelle commerciali degli ultimi seco- li,lelottetralereligionieilrecenteprocessodiunificazione europea hanno portato a concentrarci prevalentemente verso la parte continentale dell’Europa e a trascurare – o quanto meno sottovalutare – l’integrazione con i Paesi no- strivicinisull’altraspondadelMediterraneo,spessoespres- sione di culture diverse da quella europea. Un aggiorna- mento e uno scambio culturale sinergico tra i vari Paesi del Mediterraneo, invece, si rendono oggi necessari per elimi- nare le barriere e creare dei ponti culturali che permettano un rapido ed efficace progresso tecnologico e professionale, avantaggioditutti.L’Europaodontoiatricadeveaprirsisem- pre di più verso sud, non soltanto per arricchirsi di nuove idee e progettualità, ma soprattutto perché viviamo ormai in una ineluttabile realtà multietnica: sempre più cittadini dei Paesi del sud del Mediterraneo limitrofi si trasferiscono evivonoinEuropa,mentrenonpochieuropeitrovanooggi opportunitàinteressantineiviciniPaesiinviadisviluppo. Come segretario culturale di ANDI Roma, posso affermare che il progetto culturale internazionale della Sezione non si limita soltanto a organizzare occasionalmente eventi e web conference tra vari referenti culturali stranieri, ma si pone obiettivi ben più ambiziosi, perché finalizzato a creare una vera sinergia mediterranea, organizzando un congresso ogniannonellevarienazioni,trasformandosicosìinunap- puntamento fisso di aggiornamento culturale internazio- nale, nonché corsi di aggiornamento nei vari Paesi, grazie anchealleeccellenzepresentinell’odontoiatriaitaliana. Uno dei fiori all’occhiello di questi congressi sarà la Sezio- ne interdisciplinare, in cui si susseguiranno come relatori specialisti rappresentanti delle varie altre branche della medicina, quali la dermatologia, la cardiologia, la medici- na interna e la medicina estetica, con l’intervento anche di esponenti di società scientifiche internazionali. Il progetto è collegato anche alla ricerca e allo sviluppo tecnologico, in quanto teso a fornire alle aziende maggiormente interessa- te a investire in ricerca tecnologica la possibilità di entrare piùefficacementeinmercatiinviadisviluppo,contribuen- do al contempo anche all’organizzazione di eventi cultu- rali satellite. Ulteriore elemento distintivo di questi eventi culturali sarà la partecipazione di numerosi giornalisti, che confermeranno l’importanza del rapporto sinergico tra la comunitàscientificaeilmondodell’informazione:solouna buonainformazioneportaaunabuonamedicina. In conclusione, ritengo molto utile che eventi culturali in- ternazionali e interdisciplinari siano sempre più numerosi e oggetto di partecipazione, perché l’odontoiatria di eccel- lenzahaancheun’importantefinalitàsociale:quelladicon- tribuire a far crescere il livello qualitativo dei dentisti e di stimolarel’aggiornamentoanchedichi,perragionidiverse, è meno motivato a usufruire di un’attività di formazione. Come in un circolo virtuoso, è il miglioramento della qua- lità professionale che crea una migliore odontoiatria, a van- taggiodituttiicittadini. NicolaIlluzzi

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