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Dental Tribune Italian Edition

28 Dental Tribune Italian Edition - Luglio+Agosto 2015Meeting & Congressi EVENTSwww.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. 13th Premium Day di Sweden & Martina: qualità e italianità per approdare nel mercato USA Il 13th Premium Day, “International Congress on Implant Prosthodontics” di Sweden & Mar- tina, svoltosi dall’11 al 13 giugno 2015 a Padova, è stato definito dai partecipanti – in particolare dagli stranieri, per la prima volta presenti all’e- vento – «very impressive» che, tradotto, ha più di un significato: impressionante, solenne, toc- cante, di effetto. Per la seconda volta l’evento si è tenuto, come già nel 2013, al Palazzo della Ragione di Pado- va, monumento medioevale, antica sede dei Tribunali cittadini, di bellezza indescrivibile. Nell’immenso salone del nobilissimo Palaz- zo, sovrastato da una curiosa volta a carena di nave rovesciata e impreziosito da mura affre- scate ovunque da seguaci giotteschi, lo spazio congressuale è stato allestito inversamente per poterne osservare l’intera bellezza, compreso il grande cavallo, tra i due schermi e il palco, a protezione di un pubblico – e qui la seconda meraviglia – di millecento persone, nella sezio- ne odontoiatri, e di altri trecento per le sezioni di odontotecnica, igiene e assistenti alla poltro- na. Di questi tempi difficile far incrementare del 25% i partecipanti. Grande attesa per la parte scientifica, che ha ra- dunato un parterre di relatori italiani eccezio- nale, anche se questa, per quanto riguarda gli eventi culturali promossi dall’azienda, è una tradizione legata alla ricerca e sviluppo porta- ta avanti anche con le Università per un totale di 13 milioni di investimento, come dichiara- to durante la conferenza stampa di venerdì 12 giugno dal padrone di casa, il fondatore Sandro Martina. Insieme ai figli, Elisabetta e Alberto, il patron Sandro ha radiosamente intrattenuto i relatori e gli accompagnatori nella serata del giovedì sulla terrazza e nella sala storica del Caffè Pedretti, con i preziosi ed entusiasti di- pendenti dell’azienda. Quest’anno il Premium Day ha proposto una panoramica di argomenti di ampio respiro, for- nendo agli oltre 1.400 iscritti un approccio in- terdisciplinare. La giornata del giovedì, dedicata ai corsi precongressuali, ha aperto i lavori con il paradigma della semplificazione elaborato dal dott. Gioacchino Cannizzaro, che ha illustrato i suoi protocolli di Fixed-on-3 e Fixed-on-2 sui nuovi impianti Syra e sugli impianti Prama; il pomeriggio ha offerto invece quattro opzio- ni di approfondimento chirurgico, protesico e ortodontico che hanno allargato le prospettive dei corsisti. La sessione del venerdì ha dato spa- zio a quattro diverse sessioni parallele riservate agli odontoiatri, odontotecnici, igienisti e assi- stenti. Sono stati affrontati quadri parodontali e ipotesi terapeutiche implantologiche e non, approcci chirurgici e protesici, valutando bene- fici e invasività dei diversi protocolli esaminati. In questo contesto il prof. Enrico Gherlone, sup- portato dall’équipe dell’Istituto San Raffaele, ha mostrato i primi casi eseguiti con l’impian- to CRS-DAT, disegnato appositamente per le ri- abilitazioni con impianti tiltati, che Sweden & Martina immetterà in commercio nel 2016. La giornata del sabato ha concluso i lavori con un programma di altissimo livello: due interventi sul workflow digitale integrato della chirurgia guidata, l’appassionato excursus del dott. Igna- zio Loi sulla tecnica B.O.P.T. fino all’impianto Prama, le presentazioni del dott. Cannizzaro di tecniche mini invasive per riabilitazione full-arch con impianti Prama e Syra e, infine, la sinergia tra implantologia e ortodonzia nell’ot- tica di una strategia comune in grado di portare a riabilitazioni di successo. All’incontro con la stampa, la presenza (oltre- ché del presidente Martina e dei due figli, Al- berto ed Elisabetta), di: Enrico Gherlone, presi- dente del Collegio dei Docenti, Pouya Hatam, tedesca e nota clinica statunitense, Gioacchino Cannizzaro e Ugo Covani, intervistati e modera- ti dal giornalista Mario Pinzi, in presenza della stampa specialistica nazionale e internaziona- le. Sandro Martina non è stato telegrafico come suo solito, perché quest’anno voleva presentare quello che nella conferenza del 2013 aveva defi- nito il “dopo”, cioè l’internazionalizzazione del- la Sweden & Martina, oggi leader in Italia per la produzione e la distribuzione di impianti den- tali made in Italy. «Vogliamo rendere l’azienda competitiva – dice Sandro Martina – per salire la scala internazionale non solo europea. Per questo continuerà ad essere essenziale il rap- porto con il mondo accademico, anche nei Paesi di penetrazione, come gli USA. Dalla fusione tra intenti imprenditoriali – continua Martina – e le esigenze scientifiche, nascono grandi idee. A noi preme l’italianità della proposta. Gli ita- liani hanno talvolta risorse limitate, ma grandi genialità. Con questo spirito affronteremo mer- cati difficili come quello americano». Alle obiezioni, sia dei relatori presenti sia dei giornalisti stranieri, riguardo proprio questo punto, rispondono “i Martina” indicando le loro strategie: «Presto si completeranno le cer- tificazioni FDA di tutte le linee di prodotti (al- cune già certificate) e si penetrerà il mercato, malgrado quello statunitense sia totalmente diverso da quello italiano, con le stesse linee guida italiane: alleanza tra mondo accademico italiano, già creatore dei protocolli e delle linee Sweden, e mondo accademico americano; poli- tica dei prezzi concorrenziale, ma con prodot- ti di qualità e 100% italiani». Rispondendo ad alcune obiezioni, Sandro Martina ha aggiunto: «Noi siamo abituati a una grande concorrenza: abbiamo dei protocolli certificati molto forti e le proposte che facciamo sono supportate da tanta ricerca e clinica. Le necessità del dentista americano non sono molto diverse dalle nostre. Utilizzeremo un meccanismo di sincerità. Ab- biamo fatto della qualità di massa qui in Ita- lia, e questa è anche un’opera meritoria per il paziente. Il ritorno di questa gratificazione va oltre il business». Sarà all’altezza produttivamente per soddisfa- re tutti questi altri mercati? Ed ecco la risposta e le altre “meraviglie”: la serata di gala, evento nell’evento e occasione per la proprietà di ac- cogliere ben 1.500 ospiti nei pressi dei nuovi stabilimenti produttivi che hanno esteso l’area di insediamento industriale dell’azienda di ul- teriori 2.850 m2 , testé inaugurati. Il nuovo sta- bilimento, in funzione al momento delle visite, ha mostrato macchinari di ultima generazione che consentono attualmente la produzione di 400.000 impianti all’anno, incrementabile con ulteriori turni di lavoro. Volendo riassumere il fil rouge di questo appun- tamento così ricco di contenuti, balza all’occhio l’impegno dell’azienda padovana nel fornire ai clinici soluzioni sempre nuove per semplificare la pratica quotidiana, sviluppate con l’appoggio di professionisti e universitari qualificati e di altissimo profilo. Ma anche quella parte di Ita- lia che continua a crescere e credere nel futuro. Dental Tribune International

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