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Implant Tribune Italian Edition No. 2, 2015

17Speciale regenerationImplant Tribune Italian Edition - Maggio 2015 Sr > Minimamente invasiva > Facile da eseguire > Scientificamente provata1 > Una solida base per il restauro con impianti2 o ponti3 LA SOLUZIONE SEMPLICE E PREDICIBILE PER LA PRESERVAZIONE DELLA CRESTA 1 Pubmed January 2015: ricercare “extraction socket and (Bio-Oss or Bio-Gide)” 2 Cardaropoli D, et al. Int J Periodontics Restorative Dent. 2014 Mar-Apr;34(2):211-7. 3 Schlee M, Esposito M. Eur J Oral Implantol. 2009 Autumn;2(3):209-17. Take a closer look at the Ridge Preservation approach: animated video www.geistlich.it Ulteriori informazioni sull’argomento shop.geistlich.it Scopra la promo FILL THE GAP su shop.geistlich.it GCKC_IT_09032015_210x297.indd 1 4/14/2015 2:56:55 PM La preservazione della cresta per conservare efficacemente il volume osseo sotto ai restauri con ponti Il riassorbimento osseo che segue un’estrazione dentale può compor- tare problemi estetici e funzionali. La preservazione della cresta è una procedura semplice e vantaggiosa che permette di conservare il 90% del volume iniziale e di semplificare i successivi interventi protesici. Nei primi 6 mesi successivi all’estra- zione di un dente, circa il 50% del volume dell’osso va perso a causa del riassorbimento dell’osso alveolare (29-63% perdita ossea orizzontale, 11-22% perdita verticale)1 . La dimen- sione di questa contrazione varia da paziente a paziente, ma è particolar- mente pronunciata quando la perdi- ta del dente dipende da un trauma o da un’infiammazione cronica2 . Tale perdita di volume può compor- tare un risultato estetico negativo per il paziente: oltre a rendere più difficoltosa l’igiene orale, può essere particolarmente sgradevole se si trat- ta di un ponte in posizione anteriore e se il tessuto non è in grado di riem- pire lo spazio tra il bordo gengivale e il restauro. Una procedura semplice, un grande effetto La preservazione della cresta per- mette di conservare il 90% del volu- me osseo dopo l’estrazione dentale3 . Dopo attento curettage, si consiglia di riempire la cavità alveolare con il sostituto osseo Geistlich Bio-Oss® Collagen e di coprire l'area con la membrana in collagene Geistlich Bio-Gide®. Questa procedura è facile da eseguire, è minimamente invasi- va ed è associata a una morbilità mi- nima per il paziente. Gli studi mostrano la soddisfazione del 100% dei pazienti L’impatto della preservazione della cresta al di sotto dei restauri con pon- te è stato misurato con un’indagine cross-sezionale2 . Sono stati messi a confronto i tessuti molli di aree sot- toposte a preservazione ossea e re- stauro protesico con ponti e quelli di aree controlaterali su denti naturali. Valutatori indipendenti hanno tenu- to conto del punteggio estetico (Pink Esthetic Score, PES) e del livello di soddisfazione dei pazienti. I siti trat- tati e i controlaterali su denti naturali hanno ottenuto lo stesso punteggio, e tutti i 23 pazienti intervistati han- no dichiarato che si sottoporrebbero nuovamente a una procedura di pre- servazione della cresta ossea. Profilo della cresta alveolare senza (sinistra) e con (destra) preserva- zione della cresta dopo 6 mesi dall’estrazione del dente (immagine per gentile concessione del Dr. Stefan Fickl, Germania). 1. Tan WL, et al.: Clin Oral Implants Res 2012; 23 Suppl 5: 1-21. 2. Schlee M, Esposito M: Eur J Oral Im- plantol 2009; 2(3): 209-217. 3. Cardaropoli D, et al.: Int J Periodontics Restorative Dent 2012; 32(4): 421-430. bibliografia GCKC_IT_09032015_210x297.indd 14/14/20152:56:55 PM

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