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Dental Tribune Italian Edition

21Dental Tribune Italian Edition - Maggio 2015 L’Intervista cmf marelli L’evoluzione naturale La cmf marelli srl, distributore esclusivo in Italia della Dental Wings®, è lietadiannunciareche,inoccasionedell’IDSdiColonia,laDentalWings ha presentato il nuovo scanner intraorale DWiO. Il sistema DWiO è sta- to progettato per rispondere alle esigenze dei professionisti del settore alla ricerca di una tecnologia intuitiva per l’acquisizione di impronte digitali. Con l’obiettivo generale di aiutare il dentista a focalizzarsi sul paziente piuttosto che sulla tecnologia, Dental Wings offre una testina di scansione estremamente piccola. Basandosi su una nuova e incredi- bilmentecompattatecnicadiacquisizione3DchiamataMultiscanIma- ging™, il sistema DWiO permette al dentista o all’assistente di prendere impronte digitali in modo naturale, fluido, utilizzando un manipolo moltosimileperdimensioni,formaepesoaimanipolidentaliesistenti. Insostanza,cinquescanner3Dminiaturizzatinellatestinadelmanipo- lovisualizzanodirettamenteidentieitessutimollidapiùorientamenti contemporaneamente, catturando anche le aree delle preparazioni più difficili da vedere con il minimo sforzo da parte dell’utente. Inoltre, il leggero manipolo in metallo, non avendo parti in movimento, nessu- na illuminazione complessa o sistemi di raffreddamento, è molto ro- busto e non richiede manutenzione. L’esportazione aperta dei dati STL permetterà ai dentisti di avere accesso ai dati di scansione immediata- menteperlaproduzioneallapoltronaodicollaborareconiloropartner di laboratorio, mentre il paziente è ancora in poltrona. All’interno della stessa manifestazione, la Dental Wings ha introdotto inoltre la nuova generazione di scanner di modelli e di impronte, per i laboratori odon- totecnici e per gli studi dentistici. I nuovi sistemi presentano un look completamente nuovo, una maggiore facilità di utilizzo e prestazioni migliorate.Tuttelenovitàsarannoesposteal58°AmicidiBruggaRimi- ni, padiglione C7 corsia 3 stand 117. cmf marelli srl Via Casignolo 10 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) - Tel.: 02.6182401 - Fax: 02.6122944 - www.cmf.it - dentale@cmf.it Considerazioni del presidente SILO sull’avanzata del laser in odontoiatria Alla vigilia del congresso SILO e della scadenza del suo mandato, Dental Tribune ha posto alcune domande al presidente uscente Umberto Romeo Dopo 3 anni dall’inizio del suo mandato, sta raggiungendo gli obiettivi prefissati? Non solo siamo riusciti a raggiunge- re gli obiettivi fissati, ma ne abbiamo raggiunti altri. Dico “noi” perché la mia più grande soddisfazione è il successo del direttivo che ha lavorato con me per modernizzare la socie- tà, renderla dinamica, coinvolgere i soci in prima persona, creando una rete di comunicazione, sviluppando realtà locali, scegliendo responsabili periferici, organizzando incontri in vari luoghi. Abbiamo utilizzato il web per modernizzare la comunicazione SILO con nuovo sito (www.silolaser.it), la SILO community su Facebook, Lin- kedIn e Twitter, il SILOLASER Channel su YouTube con film di trattamenti laser ed ampliato rapporti con socie- tà scientifiche del settore. Quali sono i rapporti e l’interazione che la SILO ha creato con queste società? Abbiamo creato unioni e contatti con la società bulgara, spagnola e israeliana che nel 2014 ci ha invitato a portare il nostro contributo scien- tifico all’Università di Gerusalem- me. Un’altra giornata scientifica, nel marzo del 2014, Ospedale Bambin Gesù di Roma, è stata l’inizio di una collaborazione con lo stesso ospe- dale; all’interno del XXI Collegio Docenti, l’International Symposium con la Società EPMA ha sancito la cooperazione con l’Associazione eu- ropea di Predictive, Preventive and Personalised Medicine,per riportare l’odontoiatria laser nell’ambito del- la casa madre di medicina.Collabo- razioni cui tengo particolarmente, come dimostra l’affiliazione SILO nella WFLD (World Federation of La- ser in Dentistry). La tecnologia laser è fra le ultime novità del mondo odontoiatrico, nonostante l’utilizzo in medicina dagli anni ’60. Quali le resistenze nei trattamenti di denti e bocca? Utilizzare la tecnologia laser non è come utilizzare uno strumento o materiale dove basta seguire le istruzioni d’uso ma occorre per- correre un apprendimento, fatto di formazione e aggiornamento continuo. Inizialmente questo non è avvenuto e spesso i messaggi as- sociati all’odontoiatria laser sono stati lasciati a distributori e ai ven- ditori che hanno contribuito a con- fondere gli utenti. Di qui una certa diffidenza verso questa tecnologia. Diffidenza, secondo lei, oramai superata? Sì, da quando gli odontoiatri han- no preso a seguire corsi di forma- zione, prima dell’utilizzo. Oggi ve ne sono di tutti i tipi e livelli. La tecnologia laser è impiegata in tutti i campi dell’odontoiatria in maniera corretta, con tranquillità, successo e soddisfazione. Si può quindi affermare che i trattamenti laser sono parte integrante dell’odontostomatologia? Lo testimonia il crescente numero di pubblicazioni su riviste scientifiche, di lavori in vitro, ex vivo e in vivo sull’uso in endodonzia, parodonto- logia, conservativa, chirurgia orale, patologia orale, odontoiatria pe- diatrica e ortognatodonzia. I laser di tutte le lunghezze d’onda, come il CO2, l’erbio o il diodo, possono es- sere ben utilizzati dai trattamenti ablativi a quelli curativi. Lei, vice presidente della scuola di odontoiatria alla “Sapienza”, come spiega che questi trattamenti non sono inseriti come parte integrante nel corso di laurea in odontoiatria? Questo non è vero. Certamente gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea magistrale in odontoiatria non prevedono un insegnamento specifico. Ma confrontandomi an- che con colleghi di altre università, si svolgono approfondimenti sui vantaggi laser nelle varie speciali- tà odontoiatriche. Aggiungiamoci che durante i tirocini professio- nalizzanti, gli studenti possono vedere l’impiego della tecnologia direttamente sui pazienti. Per anni l’applicazione del laser in odontoiatria è stata descritta come “odontoiatria laser-assistita”, sostituita ora da “trattamenti odontoiatrici con il laser”. Lei è un artefice del cambiamento? È una vera evoluzione o è solo un cambio di definizione? In effetti è stato uno degli obietti- vi del mio mandato condiviso con il direttivo SILO; un cambio di ap- proccio e di mentalità, perché dire che un trattamento è laser-assi- stito toglie forza alle potenzialità e vantaggi. Tanti altri strumenti sono usati quotidianamente in ambito odontoiatrico come com- pletamento delle terapie classiche, ma per nessuno si aggiunge il ter- mine di “assistito”. Volendo fare una battuta, diciamo che il laser utilizzato o alla fine (o durante) i trattamenti tradizionali non è uno strumento che “assiste”, ma anzi è un “protagonista” del trattamento. Quali i vantaggi per un libero professionista nell’inserire il laser nel lavoro quotidiano? Il punto di forza del libero professio- nista è sempre stato mettere a dispo- sizione dei pazienti la sua professio- nalità, basata su aggiornamento continuo e sulla capacità nello sce- gliere i trattamenti più moderni e meno invasivi. Oggi sono tutti d’ac- cordo sui vantaggi del laser in diversi campi dell’odontoiatria. Solo per ci- tarne alcuni: la chirurgia dei tessuti molli, la fotocoagulazione delle mal- formazioni vascolari, il trattamento dei frenuli patologici, delle ipertrofie gengivali ecc. In odontoiatria pedia- trica, invece, degli strumenti rotanti tradizionali, come non ricordare gli enormi vantaggi derivanti al picco- lo paziente già in fase di approccio? Al trattamento, infine, in parodon- tologia quale complemento della te- rapia convenzionale non chirurgica. A giugno alla “Sapienza” si terrà il Congresso Silo. Qualche informazione al riguardo? Il Congresso annuale della SILO si aprirà con un’assoluta novità: un corso precongressuale chiamato “start-up”, per rispondere ai colleghi, liberi professionisti o accademici, sulle opportunità cliniche del laser. Relatori specializzati in vari campi, porteranno la loro esperienza attra- verso casi clinici; poi, a seguire, in gruppi di 5, ogni partecipante potrà provare su modelli vari tipi di laser. Presenteremo un volume creato dai nostri soci specialisti, il cui titolo è di per sé emblematico: Il vero e il falso del laser in odontoiatria, con risposte ad alcuni quesiti tra i più frequenti, indicazioni cliniche sintetiche. In pratica, una sorta di manuale di istruzioni. Il program- ma si aprirà con un ospite d’onore presentato dal presidente onorario Antonella Polimeni. Il prof. Calissano parlerà della sua esperienza di oltre 40 anni al fianco di Rita Levi Montal- cini. Gli invited speakers illustreran- no le ultime novità nel laser odonto- iatrico. Ci sarà ampio spazio anche per le presentazioni orali dei soci, una sezione poster e l’assegnazione del II Premio Ripari alla migliore tesi in odontoiatria laser. Invito i lettori a consultare il sito: www.silolaser.it. Lei passerà la presidenza Silo a Paolo Vescovi assieme a… qualche consiglio? Il presidente eletto della SILO è pri- ma di tutto un amico, poi un valido professionista che proseguirà il la- voro già iniziato di far crescere nu- mericamente i soci nella Società e, quindi, di coloro che utilizzano il la- ser. La SILO non farà aggiornamento solo per chi già usa il laser, ma fac- cia conoscere, in modo scientifico e clinico, la tecnologia all’interno di altre società scientifiche del denta- le. Gli auguro un grande in bocca al lupo per il prossimo mandato. Dental Tribune

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