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Dental Tribune Italian Edition

7Ortho Tribune Italian Edition - Marzo 2015 Clinica & Pratica 1. Stromengher L.et al. Composizione del- la placca batterica sottogengivale nei soggetti sottoposti a terapia ortodontica. Mondo ortodontico. 2. Nardi G.M., Sabatini S., Politangeli R., Galluccio G., Efficacia motivazionale del Diario Ortodontico nella gestione dell’igiene del paziente con ortodonzia fissa e mobile, Doctor Os 10/2013. 3. Nardi G.M., Scarano Catanzaro F., Il mana- gement della prevenzione nel paziente in te- rapia ortodontica. Dental Academy 09/2012. 4. G.M. Nardi, F. Scarano Catanzaro, “Il protocollo tailoring di sbiancamento. Per un feedback endo valutativo di un odontoiatra testimonial delle sue tera- pie cosmetiche. Case report”, Cosmetic Dentistry n. 4 dicembre 2014. bibliografia processo carioso e, dopo l’esatta dia- gnosi dell’odontoiatra, viene esegui- to il restauro conservativo. Al controllo successivo, si controlla con un rilevatore alla fluorescina (Plaque test Ivoclar) la topografia del biofilm batterico presente (Fig. 14), utile per un rinforzo motivazio- nale a migliorare l’igiene domicilia- re della paziente, e si decontamina il cavo orale con un deplaquing con air polishing e polvere di glicina Combi (Mectron). Si passa alla remi- neralizzazione dei tessuti a rischio di demineralizzazione, evidenziati dalla videocamera intraorale con la vernice al fluoro Fluor Protector (Ivoclar Vivadent) (Fig. 15) e si appo- ne il gel (Fig. 16). Igiene domiciliare Come suggerito dalla tecnica di “tailoring personalizzata e condi- visa”, abbiamo valutato il biotipo gengivale, l’allineamento dentale, la presenza/assenza di diastemi, l’oc- clusione, la manualità, la tipologia caratteriale, al fine di scegliere gli strumenti più giusti per il manteni- mento domiciliare. Alla paziente è stato consigliato uno spazzolino ortodontico GUM Ortho (Sunstar) (Fig. 17) con setole disposte a V per facilitare la pulizia intorno all’apparecchio, con testina compatta e setole morbide (Figg. 18a, 18b). Motiviamo la paziente allo spazzolamento delicato della lingua (Fig. 19), da fare una volta al giorno, preferibilmente alla sera. Per impe- dire la proliferazione batterica nelle zone interdentali, come obbligato dalla tecnica di spazzolamento tai- loring, scegliamo l’esatta misura degli scovolini, personalizzata alla misura dell’ampiezza dello spazio interdentale. Usiamo gli scovolini GUM Trav-ler (Sunstar) (Fig. 20) per il controllo meccanico della placca, imbevendo lo scovolino con il den- tifricio GUM Ortho, per il control- lo chimico. Il dentifricio contiene agenti remineralizzanti quali fluoro e isomalto, azione antibatterica del CPC, e agenti anti irritanti di origine naturale, quali bisabololo, estrat- to di ginger, aloe vera e vitamina E (Figg. 21a-21c). Consigliamo di rafforzare il con- trollo chimico della placca con l’uso quotidiano del collutorio GUM Or- tho Collutorio, che ha gli stessi com- ponenti del dentifricio. Per prevenire il disagio di lesioni alle mucose orali, provocate dal fastidioso ingombro metallico de- gli apparecchi, mostriamo alla pa- ziente la corretta applicazione del- la cera ortodontica (Fig. 22), cera GUM Ortho, che aderendo al me- tallo degli apparecchi ortodontici preserva i tessuti. Consegniamo alla paziente il “diario ortodonti- co” (Fig. 23), chiedendo di annotare eventuali problematiche durante la terapia domiciliare, di segnalare in rosso le aree di maggior accu- mulo di placca e di leggere le note della pagina dedicata al pronto soccorso della terapia ortodontica. Chiediamo, inoltre, alla paziente di riportare il diario ortodontico al prossimo controllo di igiene pro- fessionale che prenotiamo dopo un mese, esortandola a controlla- re l’efficacia dello spazzolamento, e le ricordiamo che a fine cura, se manterrà un buon controllo di placca, appena possibile, verrà sot- toposta a un trattamento cosmeti- co di sbiancamento per illuminare il sorriso, che non le farà rimpian- gere il gioiello tolto. Conclusioni La terapia delle anomalie di svilup- po e di posizionamento di denti, ossa e muscolatura facciale – che ha come obiettivo un allineamen- to corretto, una corretta funzione masticatoria e un miglioramento estetico del volto – è senza dubbio un percorso difficile sia per il pa- ziente sia per i professionisti. Alla base del successo, oltre alla profes- sionalità dell’ortodontista, ci deve essere un impegno del paziente a eseguire le terapie domiciliari di prevenzione, che odontoiatri e igie- nisti dentali devono personalizzare sulla base delle esigenze anato- miche, stutturali ed emotive del paziente, aggiornando i protocolli operativi con tecniche e tecnologie innovative dedicate e comprovate da evidenze scientifiche. << pagina 6 Il management del controllo di igiene orale nelle varie fasi di una terapia ortodontica così complessa, e il variare di differenti tipologie di dispositivi ortodontici, richiedono un’attenta compliance della terapia preventiva domiciliare e un’attenta scelta dei presidi idonei. Materiali e metodi La paziente si presentava con un gioiello apposto sulla corona del 1.2 Figg. 17, 18a, 18b - Spazzolamento. Fig. 19 - Spazzolamento lingua. Figg. 20, 21a-21c - Spazzolamento con scovolino dell’apparecchio e controllo chimico dello spazio. Fig. 22 - Applicazione cera ortodontica GUM Ortho. Fig. 23 - Diario ortodontico. (Fig. 2) e, con l’aiuto di una videoca- mera intraorale (Sopro Care Action), motiviamo la paziente a togliere lo stesso, data la pericolosità per la salute dello smalto, svelata dalla ri- levazione delle immagini che mo- stravano la ritenzione della placca attorno al gioiello (Fig. 3). Intercettiamo un’abitudine viziata (onicofagia) e la documentiamo fo- tograficamente (Figg. 4, 5). Mostriamo alla paziente le imma- gini della videocamera che rileva- no una ritenzione di placca sulle superfici occlusali (Fig. 6) e, dopo una decontaminazione con airpoli- shing e polvere di bicarbonato (Fig. 7), sigilliamo il dente con Control Seal (VOCO), altamente stratificato, che offre la possibilità di controllo attraverso la luce della lampada (Figg. 8-13). La luce della lampada intercetta un

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