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Dental Tribune Italian Edition

12 Dental Tribune Italian Edition - Ottobre 2014Teknoscienza Distributore per l’Italia Produttore ANTIFLOGISTICO, ANTIEDEMA, ANTIDOLORIFICO GENERALE, BATTERIOSTATICO, RIGENERAZIONE OSSEA, PATOLOGIA INFIAMMATORIA E DEGENERATIVA DELL’ATM PROGRAMMI TERAPEUTICI DI LIMFA® DENTAL TRASDUTTORE A BOTTONE TRASDUTTORE CENTRALINA TERAPIA FISICA STRUMENTALE D’AVANGUARDIA 5 diversi centri e con un campione numericamente basso, l’analisi sta- tistica ha mostrato nei soggetti trat- tati una rapida e costante riduzione del dolore, percepita dalla prima alla seconda giornata e via di seguito fino alla quarta; mantenendosi poi a livel- li più o meno costanti nei giorni se- guenti. Va rilevato che a questo punto il dolore percepito dai pazienti era in sostanza nullo. Altro aspetto valu- tato è stato il grado di soddisfazione dei soggetti trattati che mostra un andamento analogo a quanto appe- na descritto: forte soddisfazione nel momento della visita iniziale che si mantiene tale in seconda giornata; a quattro giorni dall’intervento la sod- disfazione espressa aumenta signifi- cativamente e in seguito si stabilizza sul livello raggiunto. Questi primi dati, pur se espressi da un campione ridotto e presi quindi con tutte le cau- tele del caso, dimostrano ancora una volta la completa sicurezza della tera- pia (zero effetti collaterali), e il poten- ziale che essa stessa può sviluppare. Sono in corso ulteriori studi sia clinici che di base, ma fin d’ora si può affer- mare come il trattamento con campi elettromagnetici ultra deboli stia ri- percorrendo, in relazione a trasversa- lità e costanza di risultati, quanto già emerso nelle applicazioni ortopedi- che/riabilitative. Un nuovo alleato dunque nelle mani dei clinici che, sfruttando la biofi- sica informazionale, consentirà di influenzare in maniera positiva i processi di guarigione in aggiunta a quanto già si fa nell’esecuzione clini- ca dei trattamenti. << pagina 11 Al momento della visita iniziale (t0), i tipi d’intervento eseguiti con maggiore frequenza sono le estra- zioni semplici multiple (35,0%); le lesioni presentate dai pazienti sono localizzate principalmente nelle due arcate dentarie (superio- re = 55,0%, inferiore = 35,0%). Per il 20% dei partecipanti è presente una patologia concomitante e un relativo trattamento farmacologi- co. La maggior parte dei pazienti non presenta emorragie (68,4%) o al massimo sanguinamenti di lieve entità (31,6%). Circa metà del campione presenta un edema (52,6%) e solo un numero ridotto di partecipanti mostra di avere un ematoma (5,3%). Il livello di dolo- re percepito è relativamente basso (M = 3,68; ds = 1,67) e il grado di soddisfazione dei pazienti appare elevato già alla visita iniziale (M = 7,05; ds = 1,84). I dati dettagliati re- lativi alle analisi descrittive sono riportati nella tab. 1. Analisi longitudinali sul campione generale Successivamente alla visita inizia- le, i pazienti sono stati sottoposti a trattamento mediante terapia con campi magneto-elettrici ultra deboli e visitati a scadenze regolari per valu- tare l’andamento degli indici clinico- funzionali sopra descritti. Inoltre, le tempistiche delle rilevazioni longitu- dinali sono le seguenti: – t11a visitadicontrolloin2agiorna- ta post-operatoria; – t2 2a visita di controllo in 4a gior- nata post-operatoria; – t3 3a visita di controllo in 7a gior- nata post-operatoria; – t4 4a visita di controllo in 14a gior- nata post-operatoria. Nella fig. 2 è rappresentato l’anda- mento del dolore percepito nei vari controlli, mentre nella fig. 3 è eviden- ziato il riscontro del grado di soddi- sfazione del paziente Conclusioni In questa prima raccolta dati esclu- sivamente clinica, eseguita presso 1. F. Anzivino, G. Calvosa, F. Conconi, G. Gar- latti, F. Foglietta. Il trattamento con cam- pi elettromagnetici ultradeboli migliora significativamente la mobilità articolare e riduce il dolore. Studio in 148 soggetti af- fetti da patologie osteoarticolari. Sphera, Anno 9 – N.18 Luglio 2013. 2. Liboff AR.: Electric-field ion cyclotron reso- nance.Bioelectromagnetics.1997;18(1):85-87. 3. Strasák L, Vetterl V, Smarda J.: Effects of low-frequency magnetic fields on bacteria Escherichia coli. Bioelectrochemistry. 2002 Jan;55(1-2):161-4. 4. Selvam R, Ganesan K, Narayana Raju KV, Gangadharan AC, Manohar BM, Puva- nakrishnan R.: Low frequency and low in- tensity pulsed electromagnetic field exerts its antiinflammatory effect through resto- ration of plasma membrane calcium ATPa- seactivity.LifeSci.2007Jun6;80(26):2403- 10. Epub 2007 May 1. 5. Bao X, Shi Y, Huo X, Song T.: A possible in- volvement of beta-endorphin, substance P, and serotonin in rat analgesia induced by extremely low frequency magnetic field. Bioelectromagnetics. 200 Sep;27(6):467-72. 6. Zhadin MN, Fesenko EE.: Ionic cyclotron resonance in biomolecules. Biomed Sci. 1990 Mar;1(3):245-50. 7. McLeod BR, Liboff AR, Smith SD.: Elec- tromagnetic gating in ion channels. J The- or Biol. 1992 Sep 7;158(1):15-31. 8. Fojt L, Strasák L, Vetterl V, Smarda J.: Comparison of the low-frequency magnetic field effects on bacteria Escherichia coli, Leclercia adecarboxylata and Staphylo- coccus aureus. Bioelectrochemistry. 2004 Jun;63(1-2):337-41. 9. LiboffAR.:Electric-fieldioncyclotronreso- nance.Bioelectromagnetics.1997;18(1):85-7. 10. Manikonda PK, Rajendra P, Devendra- nath D, Gunasekaran B, Channakeshava, Aradhya RS, Sashidhar RB, Subraman- yam C.: Influence of extremely low fre- quency magnetic fields on Ca2+ signa- ling and NMDA receptor functions in rat hippocampus. Neurosci Lett. 2007 Feb 14;413(2):145-9. Epub 2006 Dec 28. 11. Nossol B, Buse G, Silny J.: Influence of weak static and 50 Hz magnetic fields on the redox activity of cytochrome-C oxidase. Bioelectromagnetics. 1993;14(4):361-72.v bibliografia

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