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Implant Tribune Italian Edition

25Implant Tribune Italian Edition - Settembre 2014 Ricerca & Formazione 0434 Da più di 20 anni progettiamo, produciamo e curiamo in Italia una linea implantare ad alto livello qualitativo, pensata per essere l’alleata ideale per professionisti e la soluzione definitiva per i pazienti. DIETRO OGNI IMPIANTO UN PROGETTO INNOVATIVO implant D E N T A L S Y S T E M Via Nazionale Nord, 21/A - 23823 Colico (Lc) Tel. +39 0341 930166 - Fax +39 0341 930201 info@oxyimplant.com - www.oxyimplant.com oxyimplant.com LINEA INT PS Internal Hexagon Platform Switching Double Thread Micro - Double Thread Normo Novità M A D E I N I TA LY by BIOMEC S.r.l. Platform Switching Oxy_adv 210X297 NEW.indd 1 11/04/14 14:47 < pagina 24 L’infiammazione “sperimentalmente indotta” che ne consegue rappresen- ta una preziosa risorsa per lo studio dei meccanismi che sottendono la suscettibilità dell’individuo allo svi- luppo della gengivite (Fig. 3) e, con tutta probabilità, all’insorgenza di patologie ben più invalidanti quali la parodontite (conosciuta, più comune- mente, come “piorrea”). Il modello fu sviluppato nel 1965 da un gruppo di ricercatori danesi, che lo utilizzarono per dimostrare e studiare la relazione traplaccaegengivite,enegliultimi40 anni è stato ripetutamente applicato dai ricercatori di tutto il mondo per lo studio dei fattori che predispongono l’individuo allo sviluppo dell’infiam- mazione gengivale o ne accentuano la severità, nonché per la valutazione dell’efficacia di interventi terapeutici». «Negli ultimi 15 anni poi – continua Trombelli – lo staff del Centro di Ricer- ca di Ferrara ha sviluppato una estesa esperienza nell’utilizzo del modello di gengivite sperimentale. In partico- lare, abbiamo affinato la metodologia per l’induzione dell’infiammazione e abbiamo, inoltre, elaborato parametri specificamente dedicati a questo tipo di modello». Il prof. Trombelli, infine, conclude: «Alla luce dell’esperienza maturata, quindi, ho ritenuto opportuno orga- nizzare questo evento, unico nel suo genere in Italia, al fine di fornire al giovane ricercatore la conoscenza ne- cessaria per impostare un protocollo di gengivite sperimentale che meglio si adatta agli obiettivi del suo studio». «Insiemealprof.Trombelli–spiegapoi il dott. Farina – ci siamo occupati di in- trodurre i partecipanti ai fondamenti della gengivite sperimentale, fornen- do gli elementi necessari per elabora- re autonomamente la propria ricerca clinica. Insieme a loro abbiamo analiz- zato le differenze tra gengivite spon- tanea e sperimentalmente indotta e le caratteristiche dei diversi modelli disponibili. Infine, abbiamo illustrato loro come questo modello sperimen- tale sia di grande utilità per lo studio di agenti anti-placca e anti-gengivite, determinando se e in che misura que- stiagentipossanolimitare/controllare l’accumulodelbiofilmoraleesostene- re il rientro dell’infiammazione gen- givale ad esso associata». La dott.ssa Guarnelli aggiunge: «Il secondo gior- no del workshop è stato interamente Fig. 3 - Una diversa risposta infiammato- ria inter-individuale a parità di accumulo di placca tradisce una diversa suscettibi- lità all’infiammazione placca-associata. L’individuazione dei soggetti altamente (a sinistra) e scarsamente (a destra) suscettibili all’infiammazione gengivale è la base per lo studio dei fattori locali o legati al paziente che modulano la severità dell’infiammazione gengivale placca-associata. dedicato alla valutazione dei parametri di uno studio di gengivite sperimentale. I discenti sono stati addestrati, prima attraverso lezioni frontali e poi attraverso delle sessioni pratiche effettuate con la supervisione dei tutor, a effettuare in modo accurato la valutazione dei parametri relativi alla severità dell’accumulo di placca e dell’infiammazione gengivale, nonché a utilizzare strumentari che consentano di effettuare valutazioni più specifiche direttamente alla poltrona». «Sebbeneiricercatorichehannopartecipatoavesserounprofiloprevalentemen- te clinico», interviene la prof.ssa Scapoli, «abbiamo ritenuto di fondamentale im- portanza che acquisissero le conoscenze necessarie riguardo ai metodi statistici usati per l’analisi dei dati di un trial di gengivite sperimentale e l’interpretazione deirisultaticheemergonodatalianalisi.Sullabasedelleconoscenzeacquisitenel corso della mia collaborazione decennale con il Centro di Ricerca in questo ambi- to,hocercatoditrasferireloro,inmodosintetico,iprincipibasilaridellastatistica di uno studio di gengivite sperimentale». «Nonostante il programma scientifico che i discenti hanno affrontato fosse estremamente denso di contenuti e non la- sciasse grande spazio allo svago – ci tiene a precisare Trombelli – abbiamo deciso di ritagliare qualche spazio, all’interno dell’agenda dei due giorni di workshop, in modo tale da consentire ai partecipanti di apprezzare qualche bellezza della nostra splendida città». “Foto per gentile concessione del Prof. Leonardo Trombelli”. Fig. 4 - Foto di gruppo con i giovani ricercatori.

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