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Implant Tribune Italian Edition

21Speciale RegenerationImplant Tribune Italian Edition - Settembre 2014 SR BIOPAD Collagene è distribuito da: Strada Antegnasco, 5 10020 Pecetto T.se (TO) T. +39(011)2741399 info@glanzdentalindustries.eu www.glanzdentalindustries.eu Via Tucidide, 56 20134 Milano T. +39(02)87390020 info@dittafacchini.org www.dittafacchini.org BIOPAD Collagene GLANZ_102x127.indd 1 03/09/14 11:53 Il Biopad® come coadiuvante emostatico nei processi di guarigione dell’alveolo post-estrattivo Giorgia Gallesio, Marco Mozzati Odontoiatri in Torino La guarigione dell’alveolo post- estrattivo è un processo biologi- co di riparazione complesso che coinvolge più tessuti. Si tratta di una guarigione per seconda in- tenzione, indirizzata a colmare la perdita del dente con una rige- nerazione ossea associata a una riepitelizzazione della mucosa superficiale con conseguente al- lungamento dei tempi. La gua- rigione dei tessuti molli e duri è contraddistinta da tempi e mec- canismi diversi che creano una competizione cellulare sempre vinta dai tessuti molli; infatti, le riparazioni dell’alveolo sono sempre a discapito del tessuto osseo in quanto l’osteogenesi si verifica più lentamente. La guari- gione dell’alveolo è condizionata anche da altri fattori quali la sa- liva, le sollecitazioni meccaniche della muscolatura e del cibo e le sovrainfezioni batteriche. La pre- senza di saliva svolge un ruolo Figg. 1a, 1b - Caso clinico esemplificativo: una paziente donna di 67 anni con mobilità di secondo grado di 1.4 e 1.5. La radiografia endorale mostra l’ampia lesione ossea interdentale e il sondaggio ha rilevato una compromissione parodontale non trattabile che rende necessaria l’estrazione dentaria. Fig. 2 - L’avulsione viene eseguita con tecnica chirurgica delicata in modo da preservare i tessuti perialveolari ed esse- re il più conservativi possibili. Fig. 3 - Viene posizio- nato un blocchetto di Biopad® per ogni alveolo post-estratti- vo e dato un punto di sutura a materassaio incrociato a stabiliz- zazione dello stesso. rilevante nel mantenimento della salute orale e nella lubrificazione e nella protezione dei tessuti mol- li dall’attacco batterico, soprat- tutto nelle prime fasi quando si hanno parti di tessuto lesionato esposto. Le sollecitazioni mecca- niche che si esplicano durante la fonazione, la masticazione e la deglutizione da un lato sono po- sitive, in quanto possono stimola- re la vascolarizzazione, ma nello stesso tempo creano microtrau- mi sul tessuto in neoformazione. I nemici principali dei tessuti in riparazione sono in assoluto i batteri, che possono colonizzare la ferita e rallentare i processi ri- parativi o generare vere e proprie infezioni acute che portano alla necrosi dell’osso superficiale. Nei pazienti sani le cellule epite- liali iniziano a migrare durante il primo giorno post-estrattivo e ini- ziano a proliferare in quarta gior- nata, mentre l’ossificazione inizia dopo 10 giorni ed è più evidente dopo 20 settimane. Il manteni- mento dell’architettura dell’alve- olo post-estrattivo dipende molto dalle procedure chirurgiche che devono essere il più conservative e delicate possibili, ma di grande utilità potrebbe essere anche l’u- tilizzo di un materiale da innesto che serva da barriera per proteg- gere il coagulo neoformato e nello stesso tempo faciliti la migrazio- ne cellulare sulla sua superficie esterna per agevolare al massimo il sigillo della ferita. I biomateriali possono essere utili sia per riempire questi difetti os- sei, sia per garantire una buona emostasi e accelerare i proces- si di rigenerazione e guarigione dell’alveolo post-estrattivo. Tra i biomateriali presenti in com- mercio il Biopad® presenta queste caratteristiche. Si tratta di un col- lagene equino eterologo di tipo I, liofilizzato e sterile, in forma di blocchetti spugnosi, facilmente adattabili nei diversi difetti ossei proprio grazie alle caratteristi- che fisico-chimico del collageno stesso. Il collagene costituisce un ottimo substrato per la crescita cellulare e favorisce la fibrinoge- nesi quando viene a contatto con il plasma del paziente, acceleran- do il processo coagulativo. Dal momento che il collageno at- tiva la coagulazione ematica asso- ciando una funzione di supporto plastico al processo cicatriziale e all’infiltrazione fibroblastica, può essere utilizzato agevolmen- te anche per il trattamento dei pazienti in terapia con antiaggre- ganti: in questi casi il biomateria- le può aiutare la formazione del coagulo grazie al substrato che si viene a creare all’interno dell’al- veolo post-estrattivo compensan- do il deficit di aggregazione pia- strinica indotto dai farmaci. >> pagina 22

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