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Dental Tribune Italian Edition

23Dental Tribune Italian Edition - Settembre 2014 Industry Report Video GapSeal® Sigillante di cavità per impianti PSigilla le fessure e gli spazi vuoti degli impianti PImpedisce costantemente la penetrazione di germi negli spazi vuoti e la reinfezione del tessuto perimplantare PElimina in modo efficace la causa principale della perimplantite Spiacenti, chiuso a partire da oggi! ? ? ? Via Giovanni da Verrazano, 145 - 16165 Genova (Italy) Tel 010 8301726 / 010 8461369 - Fax 010 8301732 www.larident.it - info@larident.it GapSeal-Anz-156x185-I.indd 1 14.04.14 15:19 Impianti + Impronte ≠ Complicanze Hans Sellmann Una volta ho avuto un paziente che non aveva alcun tipo di proble- ma dentale, ma che si sarebbe fat- to curare solo per poter leggere le riviste nella sala d’attesa. Riuscite a pensare a qualcun altro con così tanto tempo libero a disposizione? «Il tempo è denaro», disse Benja- min Franklin, uno dei padri fon- datori degli Stati Uniti d’America. Sulla banconota da mezzo dollaro progettata da lui compariva una meridiana. Per me la meridiana è il simbolo della lentezza. Tutta- via, sulla stessa banconota si trova anche la parola “fugit”, come nel motto “tempus fugit” (“il tempo vola”). Ma chi, a parte il paziente menzionato poco fa, ha così tan- to tempo a disposizione al giorno d’oggi? Noi dentisti lo sappiamo bene e cerchiamo di fare del nostro me- glio per rimanere entro i tempi previsti e cercando di far aspettare i pazienti il meno possibile. Cerchiamo anche di completare, per quanto possibile, gli appunta- menti odontoiatrici in una sola se- duta, gestendo il tempo e il denaro di ognuno in modo responsabile. Tuttavia, a volte questo obiettivo è realizzabile, a volte non lo è. Per ridurre al minimo il tempo delle cure dentali, però, siamo aiu- tati dal nuovo portaimpronta Mi- ratray Implant. Fig. 1 - I portaimpronte Miratray Implant sono disponibili in diverse dimensioni, per dentuli o edentuli totali, per la mascella superiore e inferiore. Fig. 2 - L’innovativa “foil technique” è rivoluzionaria. Essa permette di risparmiare sulla realizzazione di un (costoso) cucchiaio individuale – anche se poi lo si personalizza (sulla fattura!) – e in più si evita al paziente un secondo appuntamento. Fig. 3 - Semplice e pulito nel maneggiamento. Nessuna sbavatura quando si prende l’impronta. Portaimpronte forati Non so voi, ma io di solito predi- ligo la tecnica di presa d’impronta “aperta”, con cui apporre in modo sicuro l’impronta sulle corrispon- denti viti attraverso i fori, grazie a un tray personalizzato. Tutta- via, questo metodo richiede un secondo appuntamento, chiamato “presa dell’impronta”, per la rea- lizzazione di un portaimpronta personalizzato e individuale. Questo secondo step richiede ulte- riori dispendi di tempo e denaro. Quindi, se vogliamo prendere del- le impronte “aperte”, o utilizziamo il tray forato o ne costruiamo uno nostro personale a partire da un tray di plastica usa e getta – lavoro piuttosto lungo e complicato. Oppure ancora possiamo usare il sopramenzionato portaimpronte Miratray Implant fin dall’inizio. Adatto all’istante Alcune applicazioni richiedono portaimpronte totalmente resi- stenti alle deformazioni. Nel mio lavoro ho preso numero- se impronte con il nuovo sistema di Hager Werken e non ho notato un solo errore causato da un’even- tuale inesattezza di adattamento; ricordiamo che la fusione dei mo- derni materiali plastici non per- mette alcun tipo di deformazione. Ma come funziona questo siste- ma? Il portaimpronte Miratray Im- plant si basa sulla pellicola tecnica brevettata, ovvero una pellicola trasparente (ben visibile) che ser- ve come vassoio “di fondo” (dispo- nibile in diverse dimensioni, per dentuli o edentuli, per la mascella superiore e inferiore; si veda Fig. 1). Dopo aver avvitato i perni d’im- pronta sugli impianti, si riempie il portaimpronta Miratray Implant con del comune materiale (heavy body o putty). Una volta coperta l’impronta con materiale leggero (a bassa viscosità), si pone sul luo- go in cui l’impronta deve essere presa. Poi si preme delicatamente il cucchiaio verso il basso, o verso l’alto, fino a quando la pellicola viene perforata dai perni d’im- pronta avvitati (senza che avven- ga alcuna interferenza con essi). Dopo il processo di polimerizza- zione, si allentano le viti dei perni d’impronta e si ottiene un’ottima impronta con i perni fissi perfetta- mente incorporati. Fuoriuscite Chiunque abbia mai preso un’im- pronta è sicuramente a conoscen- za delle macchie causate dalla fuoriuscita di materiale a bassa viscosità. Questo inconveniente è stato ri- dotto con l’introduzione del siste- ma a cartuccia. Nonostante tutto, però, mi ritrovo ancora a bistic- ciare spesso con il materiale da impronta che trabocca con il me- todo pick-up, soprattutto in fase di apertura delle viti. La pellicola trasparente del portaim- pronta Miratray Implant, invece, mantiene l’apertura sempre pulita. >> pagina 24

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